Comincia bene il cammino di Af Sport, neonata scuderia messinese che al debutto è già salita sul podio dell’appassionante gara di casa, con il giovane presidente Michele Coriglie e il suo navigatore toscano Federico Grilli a ben figurare alla fine del Rally di Taormina. Inoltre bottino piene nelle classi, dove ci sono stati due successi e tanti buoni piazzamenti, grazie alle prestazioni incisive degli equipaggi locali.

Soddisfazione per i risultati

Da incorniciare la gara di Michele Coriglie, che quindi ha fatto il bis dopo il 2022, brillando per tutto l’arco della gara, ed in particolare nelle prove più umide dove ha messo in campo le sue doti di pilota talentuoso e al tempo capace di gestire. “Sono felice di come è andata – ha dichiarato Coriglie – la Lion mi ha dato una vettura fantastica ed insieme a Federico Grilli siamo riusciti ad ottenere questo bel risultato nella gara di casa, che dedichiamo a chi ha ispirato la nostra scuderia AF Sport. In veste di presidente sono soddisfatto dei risultati ottenuti in questo ufficiale battesimo  agonistico, grazie anche a chi purtroppo ha abbandonato la corsa anzitempo, ma avrà modo di rifarsi”.

Le vittorie nelle classi

Davvero straordinario il numero di piloti che si sono uniti per questa iniziativa. Fra gli altri risultati spiccano i successi nelle classi Racing Start 2.000 di Giovanni Micali e Giuseppe Cucinotta su Renault Clio e 1600, e quello di Samuele Curcuruto e Gabriele Caminiti su Citroen Saxo VTS, nonchè l’assolo vincente in classe A6 di Antonino Sapienza e Fulvio Lombardo su Peugeot 106. Ottimi piazzamenti per Antonio Casablanca e Domenico Perrone, secondi in N2, e Gianfranco Santoro e Giancarlo Spadaro secondi in N, anche loro su Peugeot 106.

Soddisfazione anche per i ritirati

Hanno avuto la soddisfazione di vedere il traguardo anche Vittorio Chillemi e Maurizio Pantano, anche loro su Peugeot, mentre hanno dovuto abbandonare anzitempo Marco Vecchio e Mauro Gaglio Deluca su Renault Clio di classe R3, Carmelo Garufi e Diego Cardone in classe A5, autori fino al momento del ritiro di ottimi crono, assieme a Danilo Bongiorno e Agostino Carcione in R.S1.6, e Carmelo Biceri e Carmelo Sturiale tutti su altre Peugeot 106.