No, non è un’interruzione momentanea...oggi il Giro d’Italia sulla Rai viene trasmesso senza commento. Per tutta la durata della tappa in corso, la terza in programma, da Novara a Fossano, le immagini della corsa non verranno commentate da alcun telecronista, a causa dello sciopero indetto dal sindacato dei giornalisti del servizio pubblico televisivo. Quindi i 166 chilometri della frazione odierna, per gli affezionati alle cronache in chiaro, o comunque per chi non fosse abbonato ad alcun servizio pay per view o in streaming, saranno da interpretare senza le voci di Francesco Pancani, Davide Cassani e Fabio Genovese, che comunque già da domani riprenderanno il loro posto assieme alle motocronache con Stefano Rizzato e Giada Borgato.

Le ragioni della protesta

Ma ecco il comunicato sindacale con cui la sigla Usigrai spiega le ragioni della protesta: “I giornalisti e le giornaliste della Rai, per la prima volta dopo molti anni, si asterranno totalmente dal lavoro per protestare contro le scelte del vertice aziendale che accorpa testate senza discuterne col sindacato, non sostituisce coloro che vanno in pensione e in maternità facendo ricadere i carichi di lavoro su chi resta, senza una selezione pubblica e senza stabilizzare i precari, taglia la retribuzione cancellando unilateralmente il premio di risultato – si legge – Ma non solo, in questi giorni è diventato di dominio pubblico il tentativo della Rai di censurare un monologo sul 25 Aprile, salvo poi, in evidente difficoltà, cercare di trasformarla in una questione economica. Preferiamo perdere uno o più giorni di paga, che perdere la nostra libertà, convinti che la libertà e l’autonomia del servizio pubblico siano un valore di tutti. E la Rai è di tutti”.