Volley serie B2f, Cus Catania e Melilli Volley in testa
di Domenico AbbrianoSport31 Ottobre 2024 - 05:33
PALERMO – Terzo turno di andata senza sorprese nel girone L del campionato di B2 femminile di volley. Pronostici della vigilia tutto sommato confermati, eccezion fatta per la vittoria sofferta al tie-break del Melilli Volley sul terreno del San Lucido.
Oltre a quello della formazione siracusana, successi per Vibo Valentia, Cus Catania, Alus Volley e GBT Volley Palermo.
In classifica, Melilli Volley e Cus Catania guidano con 7 punti, ma con una gara in più rispetto a Vibo Valentia e Volley Valley, al secondo posto e con un punto in meno; a quota 6, anche Alus Volley e GBT Volley Palermo. In coda, ancora ferme La Saracena Volley, Volley Reghion e Polisportiva Gioiosa Jonica, tutte e tre con una gara in meno per aver già osservato un turno di programmato riposo.
Foto di copertina di questa settimana dedicata al Cus Catania, in testa alla classifica insieme al Melilli Volley.
Iniziamo la nostra rassegna settimanale dal successo al tie-break (2-3: 25-19, 26-24, 20-25, 23-25) del Melilli Volley al PalaPuglisi di San Lucido (Cs)
Partita combattuta, a tratti spettacolare, fatta di difese e contrattacchi che impegnano fisicamente e mentalmente le protagoniste in campo e chiusa in rimonta dalla nuova capolista del girone L.
Nello starting six, coach Esposito (San Lucido Volley) schiera Carnevale in regia, suo opposto Giardini, posto 4 Vommaro e Castellano, centrali Canali e Nardone, libero Spaccarotella; risponde coach Sciacca con Minervini in regia, suo opposto Di Lorenzo, posto 4 Isgrò e Vescovo, al centro Compagnoni e Mancino.
Il San Lucido parte avanti (6-1), anche favorita dai tre errori consecutivi in attacco della Isgrò. Coach Sciacca la sostituisce con Miceli, ma la situazione non cambia. Il set continua con questa cadenza sino al suo epilogo in favore delle calabresi (25-19).
Anche il 2° set parte sulla falsariga del primo (6-2). Coach Sciacca corre ai ripari apportando modifiche allo schieramento: dentro Miceli e Marcello. I cambi sortiscono l’effetto sperato dal tecnico ospite e il Melilli si ritrova ad attaccare con sempre maggiore incisività, riuscendo ad riagganciare le sanlucidane (24-24). Le calabresi non mollano e conquistano anche il 2° set (26-24).
All’inizio del terzo parziale, sale in cattedra la Vescovo, ben supportata dalla Di Lorenzo. Si procede punto a punto (13-13), poi un break del Melilli consente di distanziare definitivamente le calabresi (20-25).
Il quarto set sembra essere ancora una volta nelle mani delle calabresi che caparbiamente conducono il parziale (20-18). La reazione delle siciliane porta la firma sempre di Vescovo (23-23); piazzato l’allungo e chiusura di set in favore delle ospiti (23-25).
In apertura di tie-break, un episodio parecchio discusso; viene fischiata un’invasione in attacco alla centrale calabrese Canali (1-1). Proteste della panchina di casa e il primo arbitro tira fuori il cartellino rosso: penalizzazione e conseguente punto in più per le ospiti. L’agitazione domina la scena e condiziona oltremisura le padrone di casa, letteralmente scomparse (1-8). Il cambio campo giova alle calabresi che riprendono a giocare. La partita torna bella ed appassionante, ma dopo due time out di coach Sciacca, le siciliane riescono ad avere la meglio (12-15).
Fortuna Castellano (San Lucido Volley): “Partita grintosa in cui abbiamo combattuto dall’inizio alla fine, anche se in alcuni momenti abbiamo subito dei cali. La partita l’abbiamo persa noi in campo perché ci siamo fatte influenzare da situazioni esterne; non dovrà più accadere per il bene della squadra. Il cartellino rosso che ha consegnato un punto alle avversarie, ma anche la rimonta subita, ci hanno un pò demoralizzate. C’è stata una nostra reazione di carattere, senza riuscire a prevalere, ma che costituisce, in orni caso, un passo in avanti rispetto alla gara precedente”.
Aurora Vescovo (Melilli Volley): “È stata una partita sofferta fin dai primi punti, condizionata dall’infortunio durante il riscaldamento di Alessia Isgrò. Abbiamo sofferto le avversarie; hanno espresso un ottimo gioco. Nonostante ciò, siamo riuscite ad uscire dal tunnel con la grinta che ci contraddistingue, portando la vittoria a casa. Usciamo da questa giornata di campionato con la consapevolezza che il Melilli Volley non molla mai”.
Successo anche per l’altra nuova capolista, il Cus Catania del tecnico Luana Rizzo
Al PalaArcidiacono di Catania, il match con le messinesi dell’Orlandina Volley finisce con un netto successo delle etnee (3-0: 25-19, 25-22, 25-11).
Vince ancora la GBT Volley Palermo che, al PalaMangano di Sant’Agata di Militello (Me), si impone in tre set su La Saracena Volley
Risultato rotondo a favore delle ragazze di coach Linda Troiano (0-3: 20-25, 18-25, 19-25), anche se nel primo set si va avanti con un testa a testa che le palermitane riescono comunque a risolvere in proprio favore. Combattuto anche l’avvio del secondo set. Poi, però, sul lungo periodo vengono fuori le giallazzurre, staccando le avversarie di sei lunghezze e chiudendo al primo set point. Timida la reazione delle padrone di casa nel terzo parziale che provano a recuperare lo svantaggio. La GBT Volley Palermo risponde punto su punto, fino alla palla del match messa a terra da Lea Vujevic.
Il capitano Desy Tumeo (La Saracena Volley): “C’è un po’ di rammarico dopo aver giocato una buona partita. Ci è mancato qualcosa in più rispetto alla squadra avversaria nei momenti finali dei set. Siamo una squadra nuova, con tante ragazze giovani che sta cercando pian piano di far emergere le proprie qualità, iniziando a lavorare bene in allenamento. Sono fiduciosa in questa squadra e sicura che, con il tempo, riusciremo ad alzare l’asticella e portare anche noi a casa le vittorie che ci meritiamo“.
La schiacciatrice Carola Compagno (GBT Volley Palermo): “Sabato è stata una vittoria importante, soprattutto dal punto di vista mentale. Siamo partite un po’ contratte, com’è successo altre volte, ma subito ci siamo sbloccate riuscendo a imporre il nostro gioco. Abbiamo fatto ciò che avevamo allenato durante la settimana e tutto è andato nel migliore dei modi. Siamo una squadra molto unita e compatta che può sicuramente dare fastidio a chiunque. Ora testa alla prossima partita in casa molto tosta contro Volley Valley“.
Se lo aggiudica Vibo Valentia il derby di Calabria
Al PalaMarcellino di Gioiosa Jonica (Rc), successo netto delle giallorosse ospiti che, in tre set e con parziali bassi (0-3: 6-25, 14-25, 22-25) – quantomeno i primi due – , si prendono l’intera posta in palio e continuano a viaggiare a punteggio pieno, dopo le due gare sin qui disputate.
Senza storia i primi due parziali. Nel terzo set coach Boschini mette dentro Milazzo e Vinci, le locali reagiscono al passivo accumulato, soprattutto con l’opposto Grecea, top scorer del match (17 punti). Vibo riesce a controllare il gioco ed a chiudere. Rizzo (13 punti di cui 4 ace) e Bellanca (10 punti) le migliori realizzatrici delle ospiti.
Infine, la vittoria dell’Alus Volley sulla Volley Terrasini.
Secondo successo in stagione per le etnee che, al PalaClan di San Giovanni La Punta (Ct), si impongono sulle ragazze di coach Jimenez (3-0: 25-19, 25-17, 25-19).
La schiacciatrice Elena Marianelli (Volley Terrasini): “Abbiamo affrontato una squadra sicuramente più esperta, essendo noi molto giovani. Purtroppo, non siamo riuscite a dare il massimo, sbagliando anche alcune cose molto semplici che potevamo sicuramente risparmiarci. Però, non abbiamo giocato una brutta partita“.
“Riteniamo la B2 un campionato di esperienza – conclude Marianelli – in cui poter migliorare gradualmente per poi raggiungere i nostri obiettivi“.
Riposavano Volley Valley e Volley Reghion.