Serie A1, il Telimar pareggia a Genova, Catania ko con Bologna, Ortigia cade a Recco con l’onore delle armi
di Edoardo UlloPallanuoto18 Novembre 2024 - 17:20
Punto pesante del Telimar a Genova col Quinto, brutta sconfitta interna per la Nuoto Catania con la De Akker Team Bologna; ko con l’onore delle armi per l’Ortigia in casa dei campioni d’Italia della Pro Recco. È ancora una volta magro il bottino delle tre siciliane impegnate nel campionato di serie A1 di pallanuoto maschile che nel weekend passato agli archivi a celebrato la sesta giornata.
I palermitani sono gli unici che muovono la classifica centrando i primi punti lontano da casa e navigando in zone serene della graduatoria imponendo il 9-9 al Genova Quinto al termine di un match estremamente equilibrato, ricco di emozioni e con una prova di maturità della giovane formazione allenata da Marco Baldineti.
Sconfitta interna pesante per gli etnei, mai veramente in partita con i felsinei nonostante il supporto della piscina Scuderi che non possono far altro che registrare il quinto ko stagionale dopo il 9-15 subito da una formazione in ripresa. Stop ampiamente preventivato per l’Ortigia che però nella seconda metà del match reagisce limitando i danni per 14-11.
Risultati che relegano etnei ed aretusei in penultima posizione con tre punti già staccate di quattro lunghezze rispetto alle altre. Peggio soltanto la Training Academy Olympic Roma, penultima a quota 1, e l’Onda Forte ferma al palo nonostante Moskov sia ampiamente capocannoniere con ben 32 reti segnate in appena 6 partite.
Holland firma il pari del Telimar
Match emozionante alla piscina Marco Paganuzzi di Albaro dove i padroni di casa del Genova Quinto ed i palermitani del Telimar confermano l’andazzo delle stagioni passate dando vita ad una partita equilibrata che si è conclusa con la divisione della posta.
Nel primo tempo Marini sblocca il risultato per i siciliani ma Nora beffa Holland e Panerai trasformando un rigore conquistato da Aicardi ribalta tutto. Pettonati, però, pareggia con un bel pallonetto. Gli ospiti si riportano avanti con Marini, cresciuto nelle giovanili del Quinto, sfruttando bene l’uomo in più. Figari dopo alcune finte in extra player pareggio. Ma Marini e Pettonati fanno ancora male per il 3-5. Puccio e Gambacciani mandano le due squadre all’intervallo lungo sul 5-5.
Al rientro in acqua, i biancorossi di casa hanno un avvio migliore: Gambacciani e Figari trovano il +2. Il Telimar risponde con Giliberti bravo a sfruttare due volte la superiorità numerica per il 7-7.
Il Quinto va sul 9-7 nel quarto tempo con due reti del mancino Panerai in fotocopia. Lo Dico e a due minuti dalla fine Holland dalla sua porta trovano il pareggio 9-9.
Baldineti, “Risultato giusto”
“Risultato giusto – per il tecnico Marco Baldineti – per una partita che ha visto le due squadre studiarsi nei primi due tempi, poi un’altalena di situazioni. Sono davvero soddisfatto per come i ragazzi hanno giocato, soprattutto in fase difensiva. Avevo chiesto loro il massimo impegno per contenere Aicardi e così hanno fatto tutti, con una partita di grande sacrificio, a cominciare da Muscat, prezioso in difesa. Peccato che abbia letto male il cronometro alla fine, sull’1vs0. Era convinto mancassero 2”, non 20”. Ma va bene così. Oggi abbiamo acquistato ancor più fiducia e consapevolezza”.
La Nuoto Catania inciampa ancora, la De Akker non perdona
La Nuoto Catania sbaglia tanto, la De Akker Team Bologna no. La differenza sta qui ed il 9-15 con il quale i felsinei hanno espugnato la piscina Francesco Scuderi è la risposta più concreta alle domande.
I rossazzurri sono in crescita ma hanno trovato una formazione solida che è in rimonta grazie al terzo successo di fila consecutivo e che nei momenti più difficili ha sempre risposto presente.
Sempre in vantaggio la squadra ospite ha legittimato nel terzo tempo i tre punti per poi controllare tenendo sempre a debita distanza i padroni di casa. Per gli etnei, terzultimi, la consapevolezza di avere una lunga strada, in salita ma con ampi margini di miglioramento.
Dato, “Venuti fuori i nostri limiti, ma campionato lungo”
Il tecnico Giuseppe Dato ha parlato al termine del match: “Sono venuti fuori i nostri limiti. È inevitabile quando giochi contro una squadra completa ed organizzata come il Bologna. Abbiamo espresso il nostro gioco ma se prendi tanti gol in parità numerica e non segni in superiorità… non puoi pretendere di fare risultato. Sicuramente dobbiamo lavorare su alcuni fondamentali e non perdere la testa perché il campionato è ancora lungo e noi, lavorando duro, abbiamo ampi margini di crescita”.
L’Ortigia lascia i tre punti al Recco ma dà segnali incoraggianti
I tre punti al Pro Recco, gli applausi anche all’Ortigia che si inchina 14-11 dinnanzi i campioni d’Italia e limitano i danni. Match in ghiaccio nei primi due parziali con i liguri che colpiscono quando devono colpire ed i siciliani a segno complessivamente appena due volte.
Sembra il preambolo per una nuova goleada e per la solita partita che il Pro Recco impone alla stragrande maggioranza delle sfidanti. La prospettiva di sudare tanto per poi perdere ugualmente largamente sembrava essere concreta. L’Ortigia però nella seconda metà del match si ricompatta, subisce altri sette gol dagli avversari ma ne segna nove portando il passivo a dimensioni accettabili viste le differenze di rose in acqua.
L’Ortigia continua a navigare in bruttissime acque in una zona di classifica che non le appartiene per storia e per roster. Ma è altrettanto vero che ha già affrontato quasi tutte le corazzate di questo torneo. Il calendario proporrà partite difficili (leggasi match interno col Genova Quinto domenica prossima, ndr) ma non certamente impossibili come quella di domenica e chiaramente i margini per uscire fuori dai bassi fondi ci sono tutti.
Di Luciano, “Dobbiamo prendere un po’ di fiducia”
Al termine del match, l’attaccante Sebastiano Di Luciano, ha commenta la buona prestazione offerta dai suoi. “Abbiamo fatto una buona prova contro quella che, probabilmente, è ancora la squadra più forte al mondo – ha sottolineato Di Luciano –. Nei giorni scorsi ci siamo detti che dovevamo resettare tutto e ricominciare dalle cose più semplici. Col Recco non abbiamo forzato e abbiamo giocato tutte le azioni offensive fino alla fine, aspettando il passaggio al centro, guadagnando tante espulsioni e giocando a volte anche un discreto uomo in più. Questo è un aspetto positivo emerso: la capacità di giocare con pazienza e di essere pronti a chiudere le ripartenze avversarie. In poche parole, le basi, quelle che ci sono mancate fino a questo momento. La prestazione, dunque, nel complesso è stata buona, anche se ancora commettiamo qualche errore, ma quello per noi è un punto di ripartenza”.
Di Luciano conclude: “La squadra deve prendere un po’ di fiducia, dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto in passato, pensando che, a volte, buttare la palla nell’angolo non è una cosa umiliante, ma il modo per rientrare in difesa e riorganizzarsi. Bisogna tornare a fare le cose che ci contraddistinguono. A partire dalla prossima partita in casa in campionato, cominciano le vere battaglie e dobbiamo darci una smossa, riprenderci, avere continuità e iniziare a portare a casa i punti che ci servono per iniziare la risalita”.
Serie A1 maschile, i risultati della sesta giornata
Sabato 16 novembre
- Genova Quinto-Telimar 9-9
- Rari Nantes Savona-Rari Nantes Florentia 20-5
- Nuoto Catania-De Akker Team 9-15
- Roma Vis Nova-Training Academy Olympic Roma 10-9
- Posillipo-Onda Forte 15-6
Domenica 16 novembre
- Trieste-Brescia 11-15
- Pro Recco-Ortigia 14-11
Classifica
Brescia e Pro Recco 18 punti; Rari Nantes Savona e Roma Vis Nova 15; Trieste 10; Posillipo e De Akker Team 9; Genova Quinto, Telimar e Rari Nantes Florentia 7; Ortigia e Nuoto Catania 3; Training Academy Olympic Roma 1; Onda Forte 0.
Marcatori
Moskov (Onda Forte) 32 gol; Draskovic (Trieste) 20; Condemi (Pro Recco) 18; Del Basso (Brescia) e Sordini (Florentia) 15.
Prossimo turno
Sabato 23 novembre
- Brescia-Posillipo alle 15
- Nuoto Catania-Rari Nantes Savona alle 15
- Training Academy Olympic Roma-Telimar alle 16
- De Akker Team-Trieste 16.30
- Onda Forte-Roma Vis Nova alle 18
- Rari Nantes Florentia-Pro Recco alle 18
Domenica 24 novembre
- Ortigia-Genova Quinto alle 15
Foto di Muscat al tiro di Paolo Zeggio/Iren Quinto