A Misano il Team Raptor Engineering costretto al ritiro per un incidente
Automobilismo05 Maggio 2025 - 09:07
Un weekend cominciato molto bene e finito male. Il Team Raptor Engineering ha debuttato a Misano per il primo atto del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance 2025, incassando una delusione. Il team composto dal catanese Giuseppe Nicolosi, dal palermitano Davide Di Benedetto e dal viterbese Gianluca Carboni nelle prove libere e nelle qualifiche aveva dimostrato grande feeling con la propria Porsche 911 Cup 992 di ultima generazione.
Terzi nelle prove libere e terzi nelle qualifiche i tre piloti sono partiti con grande entusiasmo. Giuseppe Nicolosi ha percorso il primo stint, dimostrando di poter gestire gli attacchi degli avversari, e ha mantenuto la terza posizione. Poi Gianluca Carboni ha preso l’auto per la seconda parte di gara, e ha avuto la forza di portare la squadra in prima posizione. Quindi Davide Di Benedetto ha preso in consegna il testimone, e con una condotta di gara molto lucida ha saputo conservare il primato. Prima che accadesse l’imprevedibile.
Durante la gara infatti si è reso necessario l’intervento della safety car, e alla ripartenza una Honda ha urtato la 911 del Team Raptor Engineering, producendo gravi danni alla scocca a e all’idroguida. Perciò l’autovettura ha dovuto fermarsi, senza completare la gara.
«È stato un primo weekend pieno di emozioni – ha affermato Giuseppe Nicolosi – ci siamo trovati perfettamente in linea con l’auto e con il team. Straordinaria l’organizzazione, da tanti anni corro ma non ho mai trovato una cura e un interesse rivolti alla vittoria che ci sono qui. Ottimo il rapporto con l’ingegnere e con il team principal Andrea Palma. Purtroppo in gara ci sono stati tanti incidenti, e dunque diverse volte è dovuta intervenire la safety car. Dispiace per l’incidente che ha condizionato la nostra gara, siamo molto soddisfatti della macchina e del team. Non siamo demoralizzati, abbiamo avuto ottime risposte, è stato tutto perfetto, ma è andata così».