Non basta una buona partenza al Green Basket per tornare in Sicilia con i due punti in classifica. I siciliani infatti escono sconfitti dal PalaMagni di Fiorenzuola D’Arda, con i padroni di casa bravi ad imporsi per 79-64.
Una partita che, a dispetto di quanto racconti il finale, è stata in equilibrio per oltre 30’. I palermitani che hanno ceduto alla distanza nei minuti finali, malgrado un primo quarto e i due periodi centrali in cui i ragazzi di coach Verderosa hanno resisto agli assalti della formazione emiliana.
Palermo non è ancora condannata dalla matematica, ma servirà praticamente un miracolo per salvare la categoria.
Ottimo avvio di gara dei palermitani che con Drigo e Martino provano subito a far sentire la propria voce. I padroni di casa reagiscono e tengono il passo, ma grazie anche ai punti di Bedetti, dopo 5’, il Green conduce 12-13. Guerra converte un canestro con fallo subito per il +3, che diventa +5 con la tripla di Di Marco.
Brighi risponde a Gentili e mette pressione ai palermitani, con Bracci che impatta la parità a quota 25. Le due squadre si rispondono colpo su colpo, con capitan Lombardo a tenere alta la testa dei siciliani con la solita tripla. Fiorenzuola però trova il primo vantaggio della gara con Ricci. Lo stesso Ricci dall’area piazza il +3 casalingo, con i biancoverdi che resistono in difesa e con Polselli accorciano le distanze. Timperi e Drigo vanno a segno dalla lunetta, ma l’ultima parola del quarto è di Guerra che sigilla la prima metà di gara sul 37-35.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa provano a piazzare il primo allungo di giornata, con Ricci e Galli che firmano il +6, che diventa +9 pochi minuti dopo: un parziale di 11-4 che i palermitani cancellano con i 7 punti di Bedetti e le due triple di Lombardo e Martino che riporta il Green sul -2. La reazione siciliana però scuote Fiorenzuola, che con i liberi di Livelli ritrova un margine importante sul +11 con cui si arriva agli ultimi 10’ di gara.
Palermo che resta nel match con i canestri importanti di Polselli e Ben Salem per il -7: Green che trova, per qualche istante, anche il -4 con la tripla di Gentili, ma i biancoverdi subiscono un controbreak di 0-5 che li ricaccia nuovamente sul -9. A 3’ dalla fine i siciliani, con la doppia cifra di svantaggio da recuperare, cercano la zampata per accorciare e accendere il finale di gara, con il time-out di coach Verderosa che prova a scuotere gli animi dei suoi ragazzi. Non vanno però a bersaglio gli ultimi attacchi del Green, che è costretto a cedere l’onore delle armi e i due punti in classifica. Una graduatoria che ancora non condanna ancora matematicamente, ma servirà una scossa nel turno infrasettimanale di mercoledì per continuare a sperare.