Il tecnico messinese Nino Rinaldi si gode la meritata promozione in serie A

di Omar Menolascina

La Messina del calcio a 5 è in serie A grazie al tecnico Nino Rinaldi, promosso con il Futsal Polistena. Arrivato pochi giorni prima del playoff contro la Pirossigeno Cosenza per sostituire Pino Molluso, ha compiuto con i suoi ragazzi un capolavoro sportivo, conquistando cinque vittorie in sei gare. Un crescendo d’emozioni e gioie, culminato con la grandissima prestazione fornita a Viterbo nella partita della promozione.

Mister Nino Rinaldi sulla panchina dei bianconeri

“Ho provato una felicità immensa. Ci tenevo tanto per il club, la piazza ed i ragazzi – dichiara Rinaldi, che nella prossima stagione completerà tutte le categorie nella sua eccellente carriera  – era la mia terza finale per la A e, dopo l’amarezza per ciò che successe con l’Augusta, quando ci scipparono la promozione dopo il 4-1 dell’andata, la soddisfazione è enorme”.

Quanto è stato complicato il tuo compito a regular season conclusa? “Non era facile fare bene, poiché mi sono trovato proiettato in una situazione inusuale, ma facendo ricorso all’esperienza e grazie alla collaborazione di atleti e dirigenza ho puntato a sviluppare aspetti tattici e di gioco nel breve tempo a disposizione.

Sono stato aiutato dall’aver già allenato in passato Martino, Diogo, Fortuna e Creaco. Dopo il successo contro il Cosenza, siamo cresciuti sotto ogni profilo, lavorando sodo negli allenamenti. Abbiamo eliminato avversarie forti e costruite per essere promosse, come il Futsal Cobà ed il Viterbo”.

La fiducia della società è stata immediata. “La conferma alla vigilia della sfida contro il Cobà ha rappresentato un attestato di stima e fiducia nei miei confronti e ci tengo a ringraziare pubblicamente il presidente Marcello Cordiano”.

 Cosa hai provato quando è stata sospeso dagli arbitri il match contro il Viterbo? “Ciò che è accaduto a Lazzaro mi ha fatto rivivere delusioni passate, ma, stavolta, il destino mi ha risarcito con gli interessi”.

Ora siete già proiettati al campionato di A.  “Ci attendono rivali blasonate e di assoluto valore. Stiamo cercando di formare un organico competitivo. Logicamente una matricola parte con l’intento di salvarsi, ma, considerato l’elevato valore umano del gruppo, potremo avere un’idea più chiara sull’obiettivo stagionale dopo qualche mese. Mai dire mai…”.

Le FOTO sono tratte dalla pagina Facebook del Futsal Polistena, che ringraziamo per la collaborazione.