Catania, il primo squillo esterno lo firma Moro

di Andrea Fichera

Torna finalmente ad esultare il popolo rossazzurro. La prima gioia esterna del Catania arriva sul campo del Picerno grazie a un rigore di Luca Moro. Momento d’oro per il giovane attaccante etneo che sale a quota 4 reti in campionato. Lo 0-1 di Picerno rilancia le ambizioni del Catania, che lascia la zona calda della classifica, e alza il morale del gruppo. Dopo le ottime prestazioni delle ultime giornate, dove la squadra aveva raccolto poco, i rossazzurri si riscoprono cinici e compatti.

La ritrovata solidità difensiva è da attribuire al rientro di Claiton dal primo minuto. L’esperto centrale etneo è stato abile, insieme a Monteagudo, a bloccare le sortite offensive del Picerno guidate dall’ex Reginaldo. Il Catania, invece, sin dalle prime battute si mostra vivace e arrembante. Nel primo tempo sfiora più volte il vantaggio con gli spunti di Moro e le discese di Pinto e Calapai.

Nella ripresa salgono in cattedra anche Piccolo e Greco che si avvicinano spesso alla porta avversaria. Al 60′ Mularoni sostituisce uno spento Biondi per far posto a Russotto. La partita sale di ritmo e le parate di Sala e Albertazzi la tengono inchiodata sul pareggio. Al 79′, però, l’episodio che cambia la gara. Ripartenza del Catania con Greco che porta palla fino al limite dell’area e serve Moro che viene steso a ridosso dell’area piccola. Per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Moro che spiazza Albertazzi e porta avanti l’Elefante. Quarto timbro stagionale e altra partita da protagonista per il centravanti del Catania.

Qualche minuto più tardi Provenzano va vicino al raddoppio con un calcio piazzato dai 25 metri. Sofferenza finale per i rossazzurri con il Picerno che colpisce un palo al minuto 89′ con un tiro di Terranova. E’ l’ultima emozione prima del fischio finale. Il Catania può festeggiare la seconda vittoria stagionale. Un successo prezioso che porta gli etnei a quota 7 punti in classifica.

A fine gara Mularoni, il vice dello squalificato Baldini, commenta così questa vittoria fondamentale: “Un successo meritato perché i ragazzi l’hanno voluto. Fare tre partite ravvicinate è sempre difficile, chi ha sostituito gli assenti ha dato il massimo. Non sarà stata una bellissima partita, ma è una vittoria voluta. I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano e anche di più. I tre punti sono sempre importanti, ci danno fiducia per il futuro. Stiamo lavorando bene ma abbiamo bisogno di tempo. Probabilmente questi tre punti compensano quelli persi con Bari e Catanzaro, quando abbiamo raccolto meno del dovuto. Adesso ci aspetta un’altra importante sfida, domenica con la Juve Stabia, che cercheremo di preparare al meglio in settimana”. 

IL TABELLINO

PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi; Setola (87′ D’Angelo), Allegretto, Ferrani, Guerra; Dettori, Pitarresi; Carrà (81′ Stasi), Reginaldo, Vivacqua (46′ De Marco); Coratella (64′ Terranova). A disposizione: Summa, Viscovo, De Franco, Finizio, Dias, De Ciancio, De Cristofaro, Gerardi. All. Palo

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapa, Claiton (60′ Ercolani), Monteagudo, Pinto; Rosaia, Maldonado (83′ Izco), Greco (84′ Ropolo); Biondi (60′ Russotto), Moro, Piccolo (71′ Provenzano). A disposizione: Borriello, Coriolano, Pino, Cataldi, Sipos. All. Mularoni (Baldini squalificato).

ARBITRO: Carrione di Castellammare di Stabia (Porcheddu-Lipari).

MARCATORI: 80′ rig. Moro.

AMMONITI: Pinto, Rosaia, Calapai, Sala, Pitarresi, Allegretto, Reginaldo.