Si ferma a sette la striscia di risultati utili consecutivi del Catania. Al Massimino, nella quattordicesima giornata di serie C, passa per 1-2 il Foggia di Zdeněk Zeman. Una vera e propria beffa per i rossoazzurri che, dopo essere passati in vantaggio e aver condotto un’ottima gara, subiscono la rimonta al 94′ dei foggiani. Fondamentali le scelte del tecnico Boemo, che azzecca i cambi a inizio ripresa e dà una sterzata con gli ingressi decisivi di Gallo e Ferrante. Per il Catania tanto rammarico per le occasioni sprecate sotto porta e per non aver regalato punti al numeroso pubblico accorso al “Cibali”.
LE PAROLE DI BALDINI A FINE GARA:
“Il risultato di oggi non ci soddisfa perché abbiamo giocato una gara molto ordinata tatticamente. La sfida è stata decisa dagli episodi e oggi i ragazzi in fase di non possesso hanno fatto davvero bene. Poteva essere una partita per la quale forse era giusto il pari, noi abbiamo sbagliato il gol della vittoria poco prima del calcio di rigore con Sipos. Venivamo da una settimana in cui avevamo speso tantissimo e nel secondo tempo sicuramente siamo un po’ calati. Adesso darò un giorno di riposo ai ragazzi e da martedì penseremo subito a preparare il match di domenica contro il Taranto“.
CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Ropolo; Rosaia, Maldonado (82′ Cataldi), Izco (64′ Provenzano); Ceccarelli (82′ Albertini), Sipos (90′ Russo), Russini (64′ Biondi). A disp.: Stancampiano, Borriello, Pino, Panarello, Bianco, Tropea. All. Baldini.
FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Sciacca, Di Pasquale, Garattoni; Maselli (46′ Gallo), Petermann, Garofalo (79′ Ballarini); Tuzzo (79′ Rizzo Pinna), Merkaj (46′ Ferrante), Curcio. A disp.: Volpe, Di Jenno, Girasole. All. Zeman.
ARBITRO: Giaccaglia di Jesi (Piedipalumbo-Lisi).
MARCATORI: 16′ Russini, 67′ Gallo, 94′ rig. Ferrante.
AMMONITI: Peterman, Garofalo, Maldonado, Curcio.