Il Catania non si ferma più: 1-0 nel recupero contro la Vibonese

di Andrea Fichera

Nel match infrasettimanale, valido per il recupero della dodicesima giornata, il Catania si impone 1-0 sulla Vibonese e ottiene il settimo risultato utile consecutivo. Rossazzurri che salgono a 19 punti in classifica e rientrano nelle posizioni valevoli per la corsa play-off. Una vittoria concreta, con una prestazione di grande sacrificio da parte dei ragazzi di Baldini. A dare una marcia in più alla squadra ci ha pensato il pubblico del Massimino, cantando a squarciagola per tutti i 90 minuti.

LA PARTITA

La squadra di casa parte subito forte e, come successo spesso nelle ultime gare, passa in vantaggio nei minuti iniziali. Al 5′ sono le ali rossazzurre a confezionare il gol decisivo. Russotto si libera sulla destra e mette un pallone intrigante dentro l’aria. Russini taglia bene dalla fascia sinistra e, anticipando il difensore avversario, spedisce il pallone in fondo alla rete. Quarto gol stagionale per l’esterno rossazzurro, che diventa il secondo miglior marcatore stagionale dei suoi. Al minuto 16′ la Vibonese si affaccia per la prima volta dalle parti di Sala, e costringe il n.1 etneo ad un grande intervento sul destro a botta sicura di Sorrentino. Ultima emozione del primo tempo un tiro centrale di Russini, servito bene dallo smarcamento di Sipos, oggi chiamato a sostituire Luca Moro.

Il Catania è costretto a ridisegnarsi in campo nel secondo tempo, dopo l’infortunio muscolare di Greco al termine della prima frazione. Al suo posto Baldini, a difesa del prezioso risultato, sceglie una pedina più contenitiva come Ropolo. Nei primi minuti della ripresa la squadra di casa crea pericoli solo da calcio d’angolo, con Monteagudo più volte vicino al raddoppio.

La mezz’ora finale è, invece, appannaggio degli ospiti. Golfo ci prova spesso dalla distanza e sbaglia di poco la mira. L’ingresso di Izco e Biondi prova a dare più equilibrio ai rossazzurri, che contrastano gli affondi finali dei calabresi. La Vibonese sfiora il pareggio con un sinistro di Spina al 85′. Gli etnei soffrono ma reggono. L’ultima occasione al 93′ è sui piedi di Basso, che non riesce di pochissimo a inquadrare lo specchio della porta coperto da Sala. Alla fine dei 5 minuti di recupero, il Catania può festeggiare insieme ai suoi tifosi un successo fondamentale. Grande entusiasmo al Massimino, che si prevede ancora più gremito nel match di domenica contro il Foggia di Zeman.

LE DICHIARAZIONI DI MISTER BALDINI A FINE GARA

Partita di sacrificio. Avevo detto ai ragazzi prima della partita che la missione di oggi era quella di non prendere gol, sono stati bravi, hanno lavorato, però abbiamo sofferto tanto. Quando si vincono queste partite sporche fa bene. Sono abituato a prendere le cose positive e anche oggi la squadra ha fatto una prova di carattere importante. Noi venivamo da una partita giocata a Campobasso in un terreno pesantissimo, abbiamo fatto 20 ore di pullman tra andata e ritorno. Oggi abbiamo giocato su un campo che era pesante per la pioggia e abbiamo bisogno di recuperare energie. Avevo garantito ai ragazzi prima di queste tre partite che avrebbero giocato tutti, e così è stato. Adesso, nonostante alcune assenze importanti, li voglio tutti pronti per la sfida contro il Foggia. Siamo una vera squadra”.

IL TABELLINO DI CATANIA-VIBONESE

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton (57′ Ercolani), Monteagudo, Greco (39′ Ropolo); Rosaia, Cataldi (57′ Izco), Provenzano; Russini (82′ Albertini), Sipos, Russotto (57′ Biondi). A disp.: Borriello, Pino, Maldonado, Ceccarelli, Russo, Bianco. All. Baldini.

VIBONESE (3-5-2): Marson; Risaliti, Vergara, Mahrous; Senesi (63′ Ciotti), Tumbarello (75′ Spina), Cattaneo (75′ Gelonese), Basso, Mauceri; Golfo, Sorrentino (63′ Persano). A disp.: Mengoni, Alvaro, Polidori, Cigagna, Fomov, Bellini, La Ragione, Ngom. All. D’Agostino.

ARBITRO: Carella di Bari (Piazzini-Ravera).

MARCATORI: 6′ Russini

AMMONITI: Tumbarello, Monteagudo, Ropolo, Sala.