Tuscolano vs Copral Muri Antichi 11-14 (2-4, 5-5, 1-2, 3-3)

Fa tre su tre la Copral Muri Antichi. Espugnato anche il Foro Italico di Roma contro un Tuscolano che fino alla fine ha provato a rientrare in partita dopo il break di inizio match rifilato dagli etnei. Vittoria importante non solo perché mantiene così la vetta della classifica a punteggio pieno ma soprattutto perché mette in mostra tra i pali un ottimo Pierluigi Lazzara, chiamato in causa per sostituire l’acciaccato Spampinato.

LA PARTITA

La Copral inizia con il piglio da grande squadra grazie ai gol a uomini pari di Scebba e Belfiore. Tuscolano ricuce ma Camilleri ristabilisce subito il +2 per la formazione etnea. Al termine del primo parziale segna Marangolo al fotofinish. Nel secondo parziale si segna tanto, in mezzo anche un rigore per parte (per la Copral lo realizza il solito Camilleri, ancora mattatore con ben 7 reti, la metà dell’intera squadra). Nel terzo parziale i Muri Antichi serrano maggiormente i ranghi in difesa e il solito Camilleri con due reti tiene a bada i laziali (uno ancora su rigore). Nell’ultimo parziale il vantaggio ottenuto viene mantenuto fino al termine del match con Muscuso, Scebba e Zovko che con esperienza realizzano gol importanti respingendo gli attacchi dei locali che si arrendono infine sul definitivo 11-14.

L’INTERVISTA

“Abbiamo giocato un’ottima partita – dichiara Zeljiko Kovacic – siamo entrati in vasca subito concentrati. Loro inizialmente hanno avuto vantaggio in attacco segnando soprattutto con il centroboa. Noi però siamo rimasti calmi abbiamo difeso con ordine e attaccato bene e di partita in partita si vede il nostro gioco. Il nostro portiere nei momenti più importanti ha salvato il risultato, Camilleri si è preso la squadra sulle spalle, ma tutti hanno giocato alla grande. Pensiamo alla prossima in casa che proveremo a vincere”.

IL TABELLINO

SC TUSCOLANO PALLANUOTO: A. Giannotti, C. Sordini, L. De Santis 1, M. Giangiacomo, M. Graziosi, D. Kerr 3, G. Cianchetti 2, C. Taraddei 1, M. Iula, L. Sacco 2, S. Botto 1, F. Carrozza 1, F. Liolli. All. Neroni.
COPRAL MURI ANTICHI: R. Caltabiano, A. Scebba 2, V. Nicolosi, D. Zovko 1, M. Marangolo 1, S. Camilleri 7, S. Longo, A. Fiorito, V. Belfiore 1, L. Muscuso 1, A. Schilirò 1, P. Lazzara. All. Kovacic.
Arbitri: Petraglia e Ialeggio.
Note. Parziali: 2-4, 5-5, 1-2, 3-3. Copral Muri Antichi con 12 giocatori a referto. Usciti per limite di falli: Iula (T) nel secondo tempo, Belfiore (M) nel terzo tempo.

R.N. Florentia – La Braciera Cus Palermo 13-9 (3-1;5–4;2–2;3–2)

Sconfitta a testa alta per i ragazzi di Gianpiero Occhione. Dopo i due risultati utili nelle prime due giornate cade sotto i colpi della corazzata Florentia la formazione palermitana. I toscani sempre in vantaggio hanno però dovuto sudare prima di mettere in cassaforte i 3 punti grazie ad una prestazione super del sette cussino trascinato dalla tripletta di Szabo e la doppietta di Geloso.

LA PARTITA

I viola vanno avanti di ben tre reti e sembrano poter prendere il largo. Qui scatta l’orgoglio cussino, spinti dalla rete di Geloso, proprio allo scadere del primo quarto. In avvio di seconda frazione La Braciera sorprende tutti. Parziale furente di 3-0 in pochi minuti, Geloso, Cesarò e Raineri ribaltano tutto, 4-3 Cus Palermo. I locali reagiscono, trovano il pari, prima del 5-5 di Szabo (grande partita la sua, come sempre). La Florentia qui ingrana la marcia dal punto di vista dell’intensità e ne mette tre di fila, chiudendo il secondo quarto sull’8-5. Terzo periodo, ancora Florentia, 9-5, ma Ferlito insacca l’immediato 9-6. Seguito da Szabo per il 9-7. La Braciera ha tantissimo orgoglio e non molla nessuna gara, anche contro la corazzata del campionato, che firma il 10-7. L’ultima frazione vede i giochi parzialmente fatti, eppure nessuna delle due formazioni si fa sfuggire il match, 11-7 viola, quindi ancora super Szabo 11-8, 12-8, Szabo 12-9, prima del definitivo 13-9 alla sirena.