Il Messina a Taranto con soli 17 giocatori. Capuano perde anche Fazzi e Vukusic

di Alessandro Calleri

Appena 17 elementi convocati per la delicatissima trasferta di Taranto. Sarà un Messina ai minimi termini quello che si giocherà domani (ore 17.30) allo “Iacovone” una grossa fetta del suo futuro. La lista di assenti si è allungata notevolmente e comprende ora anche l’esterno Distefano, infortunatosi contro la Fidelis Andria, il prezioso Fazzi, impiegato in diversi ruoli in questa stagione tra difesa e centrocampo e l’attaccante croato Vukusic, con questi ultimi due vittime di un attacco influenzale. Oltre al lungodegente Matese sono sempre ai box pure Morelli e i due laterali sinistri Sarzi Puttini e Gonçalves. Undici praticamente da inventare per mister Ezio Capuano che può sorridere soltanto parzialmente per i rientri del difensore Carillo e del centrocampista Fofana che hanno scontato le rispettive squalifiche. Possibile questa volta un cambio di modulo da parte del tecnico di Pescopagano che potrebbe passare alla difesa a quattro per ovviare all’emergenza e svincolarsi dal suo classico 3-5-2. In avanti Adorante, autore di 6 reti in campionato, come principale riferimento offensivo con Balde e Catania a supportarlo.

Nessuna conferenza stampa della vigilia e bocche cucite in casa giallorossa sin da domenica scorsa, dopo il fischio finale che ha sancito la quarta sconfitta consecutiva maturata per mano della Fidelis Andria aprendo ufficialmente la crisi. Un silenzio stampa rotto dal comunicato di Pietro Lo Monaco che in settimana ha annunciato le proprie dimissioni per il venire meno del rapporto di fiducia con il presidente ed amico Pietro Sciotto. Il clima è più che mai teso, ma dopo questo passo indietro (o fuga in avanti che dir si voglia) del dirigente campano, comunque ancora operativo, non si sono registrate risposte o particolari novità in merito. In campo, al di là dei gravi problemi di formazione, dovrà necessariamente vedersi un altro Messina, per temperamento e voglia di lottare, contro un Taranto nono in classifica e con quasi il doppio dei punti (23 a 12), nonostante le tre sconfitte nelle ultime quattro giornate. Il penultimo posto in classifica e la condizione psicofisica del gruppo preoccupano terribilmente e la panchina di Capuano ha cominciato a traballare. Urge una scossa, perché collezionare un’altra sconfitta significherebbe il baratro.

Ad arbitrare il confronto tra Taranto e Messina di domenica 5 dicembre alle ore 17.30, valido per la diciassettesima giornata del girone C di Serie C, sarà Claudio Petrella della sezione di Viterbo, con assistenti Egidio Marchetti di Trento e Marco Porcheddu di Oristano. Quarto ufficiale Francesco D’Eusanio di Faenza. I precedenti in terra pugliese tra le due squadre recitano di nove vittorie del Taranto, dieci pareggi e due successi del Messina, l’ultimo dei quali risalente però al 2-1 del 1959/60. Nel 2016/17 sotto la gestione Lucarelli, sempre in Serie C, il più recente incrocio finì 1-1 con reti di Pozzebon e Nigro.

L’allenatore Ezio Capuano ha convocato 17 giocatori per la gara di domenica 5 dicembre, contro il Taranto. Di seguito la lista completa dei convocati:
PORTIERI: 1. Fusco Antonino, 22. Lewandowski Michal;
DIFENSORI: 5. Fantoni Nicholas, 13. Carillo Luigi, 18. Celic Maks, 21. Rondinella Gennaro, 23. Mikulic Bozo;
CENTROCAMPISTI: 6. Fofana Lamine, 8. Simonetti Lorenzo, 10. Damian Filippo, 14. Konate Amara, 24. Marginean Iulius;
ATTACCANTI: 7. Russo Raffaele, 9. Adorante Andrea, 11. Baldè Ibourahima, 17. Busatto Tommaso, 20. Catania Lorenzo.