Addio Len Euro Cup, il Telimar si ferma ancora col Genova Quinto

di Edoardo Ullo

Il Telimar si ferma a Genova. Anzi a Recco. Il Genova Quinto vince ancora e grazie al 15-14 di Gara 2 si qualifica per la finale che vale la quinta posizione e l’ingresso nella Len Euro Cup della prossima stagione.

Alla piscina Ferro di Punta Sant’Anna i liguri fanno il paio col successo ai rigori in Gara 1 grazie ad una partita condotta da metà primo quarto fino alla fine. Merito anche di Francesco Massaro che ha parato due rigori a Giorgetti ed Hooper respingendo anche altri assalti con interventi decisivi.

Vano il tentativo di rimonta dei palermitani ai quali non bastano i sette gol di Johnny Hooper, oggi davvero in palla. Si dovranno “accontentare” della finale per il settimo posto con la perdente della serie di semifinale tra Trieste e De Akker Bologna che vede i felsinei avanti dopo aver vinto in trasferta Gara 1.

Vengono dunque ribaltati i pronostici della vigilia della serie che vedevano il club dell’Addaura, quinto al termine delle prime due fasi del massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile, favorito rispetto agli otusider liguri. Quest’ultimi hanno confermato la crescita e dopo aver chiuso al primo posto il Round Retrocessione che li ha ammessi di diritto a questi play off per l’Europa hanno disputato due match nei quali sono stati più lucidi degli avversari. Un peccato. Un successo avrebbe portato la semifinale alla bella che si sarebbe giocata alla piscina Olimpica Comunale di viale del Fante. Telimar fuori dalla Len dopo tre stagioni di fila.

Genova subito in palla

Primi minuti che vedono il Telimar attaccare con forza, con i liguri a difendere bene la porta con il sempre presente Massaro. Dopo un palo a testa, è il Quinto, però, a sbloccare il risultato con un rigore tirato da Nora e solo intuito da Jurisic. Ne approfittano gli uomini di Bittarello che raddoppiano in superiorità con Ravina. Accorcia subito Hooper in extra player. Risponde il mancino Panerai. Nervosismo in vasca per un calcio al volto subito da Hooper. Sulla ripartenza in controfuga è Molina a bucare la rete per il 4-1 su cui si chiude il primo periodo.

Il Telimar prova la rimonta

La seconda frazione si apre con il Telimar che trasforma dai cinque metri con Hooper, ma i liguri sono attenti e ribattono con Ravina allo scadere dell’uomo in più. Botta e risposta con il numero 6 in calottina blu in grande spolvero. Alzo e tiro e tripletta personale per lui. Altro rigore per i palermitani, che si rifanno prepotentemente sotto ancora con Hooper. Figari in superiorità e Ravina in controfuga provano ad allungare ancora. Proteste veementi della panchina Telimar, che perde Baldineti, ammonito già nel primo tempo, e la team manager Araujo. Reagisce comunque la squadra palermitana con Occhione in più. Ravina firma l’8-5. Massaro in più di una occasione dice no ai siciliani. All’intervallo lungo si va sul 9-5 per il rigore trasformato da Panerai.

La seconda metà del match vede Occhione accorciare. Il Telimar, però, perde un’altra pedina importante, con il rosso per proteste a Vitale. Massaro protagonista anche sul tiro dai cinque metri di Giorgetti, troppo centrale. Sul capovolgimento di fronte Molina non perdona. Giorgetti si fa perdonare subito dopo, portando i suoi sul -3 in extra player. Hooper in superiorità e Giliberti a uomini pari per il 10-9. La palombella di Nora sorprende tutti.

Massaro para secondo rigore

Altro rigore per il Telimar e altra parata di Massaro, stavolta su Hooper. Ma il Club dell’Addaura non ci sta e con Occhione su uomo in più si porta sull’11-10 a 1’04 dal termine del terzo quarto. Niccolò Gambacciani fa 12-10 in più, ma a 4” è ancora Hooper in superiorità a tenere più che mai viva la partita.

Molina in più in apertura degli ultimi 8 minuti di gioco. Il Telimar ha l’occasione di accorciare con l’espulsione temporanea di Massaro, ma per un fallo contro sono ancora i liguri in attacco.  Rigore trasformato da Nora, con Metodiev che per proteste viene espulso dalla panchina. La rabbia dei siciliani è tutta nella rete di Occhione del 14-12, quando mancano ancora 4’25. C’è ancora tempo.

E Giorgetti sembra sfruttarlo a proprio favore, segnando il 14-13 in più. Ancora proteste, per un fallo di Panerai che spacca il labbro a Woodhead, non visto dalla coppia arbitrale. E allora Nora fa 15-13, con Jurisic che devia soltanto. Ancora due minuti per le speranze del Telimar, con gli unici superstiti che non si risparmiano. Sul finale, con gli animi che si scaldano ulteriormente, rigore per i palermitani ed espulsione per Figari, con Hooper che firma il 15-14. Il Telimar ci prova fino agli ultimi 7”, provando il tutto per tutto, ma non basta.

Il tabellino

Genova Quinto-Telimar 15-14

Parziali: 4-1; 5-4; 3-6; 3-3

Genova Quinto: Massaro, Gambacciani N. 1, Di Somma, Villa, Molina 3, Ravina 4, Fracas, Nora 4 (2 rig.), Figari 1, Panerai 2 (1 rig.), Pianezza, Gambacciani J., Spoli, Massa. Allenatore. Luca Bittarello

Telimar: Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti 2, Hooper 7 (3 rig.), Giliberti 1, Metodiev, Lo Cascio, Occhione 4, Lo Dico, Woodhead, Girasole, Nuzzo. Allenatore Marco Baldinetti

Arbitri: Guarracino e Guarracino

Note: Espulsi per proteste Vitale (T) nel III tempo, Metodiev, Lo Cascio (T) e Figari (Q) nel IV tempo. Usciti per limite di falli Villa e Massa (Q) nel III tempo, Jacopo Gambacciani e Di Somma (Q) nel IV tempo. Massaro para un rigore a Giorgetti e un altro a Hooper nel III tempo.