Rosario Pelligra si presenta ai tifosi del Catania. L’imprenditore australiano, legato a doppio filo con la Sicilia viste le origini del padre, ha incontrato questa mattina i vertici dell’Amministrazione Comunale presso Palazzo degli Elefanti. Ad accompagnarlo il manager calcistico Dante Scibilia e alcuni suoi collaboratori, tra cui Vincent Grella. Con i vertici dell’Amministrazione ha affrontato le questioni connesse al rilancio nel calcio che conta del nuovo club sportivo. Ciò a cominciare dall’iscrizione in Serie D, da ultimare entro il 15 luglio.

BONACCORSI: “PELLIGRA HA CUORE SICILIANO”

Il sindaco facente funzione Roberto Bonaccorsi ha evidenziato il ruolo dell’Amministrazione Comunale nell’accordo con l’imprenditore australiano. “Abbiamo operato con serietà e rigore per chiudere un capitolo non edificante per gli sportivi. Il risultato è straordinario. Abbiamo attratto cinque proposte e tra queste, scelto quella che dava più garanzie in termini di potenzialità e affidabilità finanziaria, con un programma ambizioso e un presidente, Rosario Pelligra, che ha un cuore siciliano e una grande passione per la Sicilia e Catania, elementi aggiuntivi che ci lasciano sperare in un grande futuro di rilancio calcistico”.

Sulla stessa linea l’assessore allo Sport Sergio Parisi, che ha tenuto a ricordare “l’impegno mantenuto dal Comune a bandire a metà la gara per la riqualificazione dello stadio che sarà un supporto importantissimo per la nuova società. Oggi siamo qui per un giorno di festa, una grande emozione e un’iniezione di fiducia per tutta la Città”.

PELLIGRA: “FAREMO GRANDE SQUADRA”

Il finale dell’incontro è stato riservato a Rosario Pelligra. L’imprenditore, a capo di un grande gruppo imprenditoriale australiano, non dimentica il proprio legame con l’Isola, vista la provenienza dei suoi avi.

“Una grande emozione essere qui. Ho sempre mantenuto un legame forte con la Sicilia e con Catania, città che ho visitato più volte quando venivo in vacanza a Solarino, paese d’origine di mio nonno. Faremo una grande società per riportare Catania nella categoria che gli compete e rispondere alle richieste dei tifosi che anche oggi mi hanno commosso. Punteremo a creare un Catania che sia capace di andare avanti da solo e un settore giovanile dal quale possano venir fuori dei calciatori che diventino campioni nel mondo, delle leggende. Non saremo solo un club sportivo, ma ci impegneremo nel sociale, dando una mano a risolvere anche i problemi di una grande città come Catania. Il mio cuore è siciliano e voglio con forza che tutti i catanesi siano orgogliosi della loro squadra. Forza Catania!”.