ROMA – Nella seconda giornata romana gli azzurri scavano il solco nel medagliere. La giornata si conclude con ben quattro finali vinte, su sei in programma, con la parata nei 100 rana con la doppietta Martinenghi-Poggio che fa il paio di quella della prima giornata nei 400 misti con Razzetti-Matteazzi.

La serata capitolina si era aperta con Margherita Panziera che ha dominato la finale dei 200 dorso. Sin dalla prima vasca in testa la 27enne si aggiudica il terzo titolo continentale consecutivo sulla distanza nuotando in 2’07”13 con la seconda, Katie Shanhan, staccata di oltre due secondi a 2’09”26. A seguire la sorpresa di giornata con la finale dei 50 delfino con l’azzurro Thomas Ceccon che nuotava in corsia 3. L’azzurro si è imposto con un 22”89. È stata la prima medaglia di un azzurro nei 50 farfalla a livello europeo ed è d’oro.

Nella finale dei 100 stile femminili Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino non riescono a salire sul podio terminando rispettivamente in quinta e quarta posizione con i crono di 54”18 e 54”13. Ma neanche il tempo di dispiacersi che arrivano soddisfazioni doppie dai 100 rana maschili con Nicolò Martinenghi e Federico Poggio che dominano la finale europea chiudendo in prima e seconda posizione. Il campione del mondo in carica ha dominato dal primo cinquanta, mentre Poggio è stato autore di una splendida rimonta nella vasca di ritorno.

Le ultime due finali in programma hanno regalato altre due medaglie all’Italia. È taccato prima a Simona Quadarella imporsi negli 800 stile col tempo di 8’20″54, quinta la connazionale Martina Caramignani. A chiudere il programma abbiamo sognato il quinto oro nella staffetta mista mista che vedeva impegnati nell’ordine Ceccon (dorso), Martinenghi (rana), Di Liddo (farfalla) e Di Pietro (stile libero) che sono stati rimontati nella frazione a stile dai Paesi Bassi, per l’Italia quindi arriva l’argento resistendo negli ultimi metri al ritorno della Gran Bretagna.

Concorrenza spietata alla mattina

Il regolamento non prevede più di due atleti della stessa nazione nelle semifinali e finali, motivo per cui tra gli italiani la concorrenza nelle batteria della mattina è stata spietata con gli azzurri che nonostante avessero fatto registrare tempi tra i primi 16, o otto per gli 800 stile, sono stati fatti fuori dai compagni di nazionale.

È il caso di Elena Di Liddo fuori nei 50 farfalla femminili e di Manuel Frigo e Thomas Ceccon dai 100 stile libero maschili. Gridano vendetta le esclusioni nei 100 rana femminili con Arianna Castiglioni e Martina Carraro fuori col terzo e quarto tempo, con Pilato e Angiolini prime e seconde. Situazione simile per Gabriele Detti e Luca De Tullio che con crono che sarebbero valsi la finale escono fuori dagli 800 stile maschili perché Paltrinieri e Galossi hanno nuotato più forte.

A chiudere la mattinata la qualificazione per la 4×100 mista mista con in acqua Michele Lamberti, Francesca Fangio, Ilaria Bianchi e Leonardo Deplano che hanno registrato il sesto tempo, ma sono stati tutti sostituiti nella finale.

Presentazione del day 3 degli Europei di Roma

Tanta Italia nelle finale ma anche le semifinali odierne hanno sorriso consegnando Benedetta Pilato e Lisa Angiolini nella finale dei 100 rana di sabato (ore 18:28). Alessandro Miressi e Lorenzo Zazzeri sono in finale nei 100 stile libero (18:22). Ma la possibilità di vincere l’oro sembra preclusa col romeno David Popovici che proverà a buttar giù il record del mondo.

Costanza Cocconcelli e Silvia Di Pietro vanno entrambe fuori non riuscendo a qualificarsi dalle semifinali alla finale dei 50 farfalla donne (ore 18:17). Mentre non hanno avuto problemi Lorenzo Mora e Matteo Restivo dopo aver passato le batterie la mattina hanno ottenuto anche il pass per la finale dei 200 dorso (ore 18:10).

A queste vanno aggiunte le finali che non sono passate dalle semifinali: gli 800 stile maschile (ore 19:37) che vedranno impegnati Paltrinieri e Galossi. I 400 misti femminili (ore 19:28) e la 4×100 stile donne (ore 19:50) con le qualificazioni che saranno nuotate in mattinata. In acqua nella mattinata di sabato ci sarà, intorno alle 9:30, nuovamente il ragusano Lorenzo Gargani impegnato nelle batterie dei 100 farfalla.

L’Italia scappa via nel medagliere

Il medagliere tiene conto solo del nuoto in vasca, il medagliere generale dell’Europeo di Roma a questo link.

Immagine in evidenza dalla pagina Facebook del Coni