La Vuelta, Tappa 4: Vitoria Gasteiz – Laguardia

di Giuseppe Ortale

Dopo la tre giorni nei Paesi Bassi e il primo giorno di riposo La Vuelta (2.UWT) riparte dai Paesi Baschi per la sua quarta frazione, la prima in terra spagnola, di 152, km con ben 2318 metri di dislivello.

Partenza da Vitoria Gasteiz, una delle città più importanti della regione Basca fondata nel 1181 da Re Sancho di Navarra VI Il Saggio, che nei suoi primi chilometri non presenta particolari problemi prima del km 55 dove inizia la prima salita di giornata il Puerto de Opakua (5300 metri al 6,9%) che è una salita vera rispetto ai cavalcavia affrontati nelle prime frazioni; dopo un piccolo tratto di pianura la strada continua a salire verso San Vicente de Arana (3000 metri al 5,2%)  per una salita che non è contrassegnata come GPM.

Dopo aver superato metà gara e aver scalato il Durruma Kanpezu (2900 metri al 6,9%) il plotone entra nella parte finale della frazione che presenta il traguardo volante di Lagràn prima dell’ultimo GPM di giornata il Puerto de Herrera (6800 metri al 5%) che nel suo primo tratto di 3 km presenta una pendenza media dell’8%.

Le difficoltà non finiscono qui perchè l’arrivo di Laguardia è preceduto da una discesa non proprio semplice e gli ultimi 900 metri sono all’8,4%.

Secondo i bookmakers il favorito di giornata è il britannico dell’INEOS Grenadiers Ethan Hayter insieme a Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) e al campione del mondo in carica Julian Alaphilippe (Quick – Step Alpha Vinyl Team); un gradino più giù il belga Remco EvenepoelSergio Higuita (BORA – hansgrohe), Simon Yates (Team BikeExchange – Jayco) e l’eterno Alejandro Valverde (Movistar Team).

 

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