La Vuelta, Tappa 12: Salobreña – Peñas Blancas

di Giuseppe Ortale

Terzo arrivo in salita de La Vuelta (2.UWT) con una frazione di 192,7 km, per la maggior parte pianeggianti, con partenza da Salobreña e arrivo in cima al Peñas Blancas.

Tutto molto semplice per i primi 119 km quando il gruppo arriva a Coin dove inizia un tratto di strada che tende a salire anche con una discreta pendenza in qualche tratto. Terminata questa parte di corsa si ritorna in pianura fino al traguardo volante di Estepona dove inizia immediatamente l’erta finale che porta lungo l’arrivo di Peñas Blancas.

18 km di ascesa alla pendenza media del 6,5%, abbastanza pedalabile, ma che presenta tratti in doppia cifra; nel finale, all’interno degli ultimi 2000 metri, la pendenza non scende mai sotto il 7% con un tratto al 14%.

Il favorito assoluto della tappa, che gode di ampia libertà in classifica generale, è il vincitore delle tappe con arrivo in salita all’Ascension al Pico Jano e quello di Collau Fancuaya l’australiano Jay Vine (Alpecin – Deceuninck) leader della classifica degli scalatori. In ottica classifica generale la maglia rossa Remco Evenepoel (Quick – Step Alpha Vinyl Team) sembra di un altro livello rispetto agli immediati “inseguitori” Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma), Enric Mas (Movistar Team) e Carlos Rodriguez (INEOS Grenadiers).

 

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