Pallanuoto A1:all’Ortigia il derby contro Nuoto Catania,TeLiMar battuto in casa dal Brescia

di Redazione

L’Ortigia ingrana la quinta: batte la Nuoto Catania nettamente e con una prestazione convincente, conquistando il quinto successo su cinque gare in campionato e mantenendo la vetta della classifica insieme a Recco e Savona. I biancoverdi, nella cornice meravigliosa di una “Caldarella” piena, dominano il derby, entrando in acqua con la mentalità giusta, impeccabili in difesa e spietati in ripartenza. Forse, se si vuole trovare un difetto oggi, è sull’uomo in più, dove a volte è mancata un po’ di lucidità, ma è poca roba rispetto a una prestazione intelligente, in pieno controllo della partita. Il primo parziale fa capire come andrà il match: un Tempesti immenso frustra gli avversari parando tutto, incluso un rigore di De Freitas Guimaraes, i suoi compagni fanno il resto chiudendo il primo tempo sul 4-0, con i gol di Cassia, Vidovic, Ciccio Condemi e Di Luciano. Nel secondo parziale, l’Ortigia concede qualcosa in più agli ospiti, che riescono a rispondere alle reti di Ciccio Condemi (rigore), Napolitano e Carnesecchi con quelle di La Rosa, Camilleri e Privitera. Nel terzo tempo, i biancoverdi tornano a chiudere gli spazi in difesa e compiono lo strappo decisivo, portandosi sul 10-3 grazie a tre bei gol di Di Luciano, Napolitano e Vidovic. Gli ultimi otto minuti dicono poco: i ritmi si abbassano e c’è spazio solo per il terzo gol personale di Ciccio Condemi e per il secondo di Ciccio Cassia (rigore) e dell’ex biancoverde La Rosa. Finisce 12-4. Ora testa al big match di sabato prossimo a Trieste.

C.C. ORTIGIA 1928 – NUOTO CATANIA 12-4 (4-0, 3-3, 3-0, 2-1)

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, F. Cassia 2, Carnesecchi 1, A. Condemi, Di Luciano 2, Velkic, Giribaldi, Gorrìa Puga, F. Condemi 3, Capodieci, Vidovic 2, Napolitano (Cap) 2, Ruggiero. Allenatore: Stefano Piccardo

Nuoto Catania: Caruso, Ferlito, Eskert, La Rosa 2, R. Torrisi, Nicolosi G. Torrisi (Cap), Camilleri 1, De Freitas Guimaraes, Privitera 1, Russo, Catania, Crisafulli. Allenatore: Giuseppe Dato

Arbitri: Daniele Bianco (Genova) e Giuliana Nicolosi (Catania)

Superiorità numeriche: ORT 5/15 + 2 rig; NCT: 2/8 + 1 rig.

Espulsioni definitive: Camilleri (N) nel 3° tempo, Catania (N) e Giribaldi (O) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.

TeLiMar vs AN Brescia 5-10

Nella vasca scoperta della piscina Olimpica comunale di Palermo finisce 5-10 un match, giocato a porte chiuse (ammessi ad assistere solo i tesserati delle giovanili del Club dell’Addaura), che vede il Club dell’Addaura tenere testa ai leoni lombardi per oltre due tempi e mezzo. Poi, complici le pesanti assenze di Lo Cascio e Vitale, sostituito all’ultimo dal giovanissimo Caviglia, classe 2007, i vicecampioni d’Italia vengono fuori alla distanza.

LA CRONACA

Botta e risposta iniziale tra Dolce e Occhione, entrambi in superiorità, per l’1-1. Poi, il primo tempo se ne va con una buona prestazione da parte del TeLiMar in fase difensiva, sia a uomini pari che su uomo in meno.

La seconda frazione vede un gioco intelligente da parte del Club dell’Addaura, che riesce a tener testa ai lombardi. Le reti in rapida successione arrivano nella seconda metà del secondo tempo. Il Brescia inizialmente riesce a portarsi in doppio vantaggio con il goal su uomo in più di Lazic, e la rete di Dolce a uomini pari. Poi, però, Occhione è bravo ad approfittare subito dell’extra player. Luongo cerca di scappare, tirando a volo in superiorità. Il TeLiMar resta in partita e chiude il parziale con la rete di Hooper in più per il 3-4.

Il Brescia viene fuori alla distanza, con due controfughe, di Alesiani e Luongo in 1vs0. Ma ancora Occhione su uomo in più continua a tenere viva la partita. Gianazza e Alesiani, entrambi in superiorità, allungano sul finale il gap sul 4-8.

In avvio degli ultimi otto minuti, il Brescia trasforma un tiro dai cinque metri con Di Somma. Sul finale spazio per Cristiano Caviglia, classe 2007. Rigore anche per il TeLiMar, conquistato da Occhione e trasformato da Irving. Risponde Gianazza in più per il 5-10 finale.

TeLiMar vs AN Brescia 5-10

TeLiMar: Jurisic, Del Basso, Caviglia, Di Patti, Giorgetti, Hooper 1, Giliberti, Pericas, Fabiano, Occhione 3, Lo Dico, Irving 1 (rig.), Ricciardello – Allenatore: Gu Baldineti

AN Brescia: Tesanovic, Dolce 2, Presciutti, Gianazza 2, Lazic 1, Vapenski, Kharkov, Alesiani 2, Luongo 2, Di Somma 1 (rig.), Gitto, Baggi Necchi – Allenatore: Alessandro Bovo

Arbitri: Alessandro Severo, di Roma, e Vittorio Frauenfelder, di Salerno – Delegato: Gianluca Centineo

Parziali: 1-1; 2-3; 1-4; 1-2 – Superiorità: TeLiMar 4/10 + rigore; Brescia 6/12 + rigore.

Note: Usciti per limite di falli Giorgetti (TeLiMar) e Vapenski (Brescia) nel IV tempo. Espulso per gioco violento Lazic nel IV tempo. Brescia con 12 uomini a referto.