Lunedì 16 inizieranno ufficialmente gli Australian Open primo torneo dello Slam della stagione 2023; sui campi di Melbourne Park saranno presenti ben dodici tennisti azzurri, sei uomini e sei donne.

Andando in ordine di “spot” troviamo Lorenzo Sonego che al primo turno ha pescato dalla urna australiana il tennista portoghese #112 ATP Nuno Borges; sfida inedita tra i due con il torinese che parte nettamente favorito. Eventuale secondo turno contro il vincente della sfida che mette difronte la testa di serie #10 il polacco Hubert Hurkacz contro il #58 ATP l’iberico Pedro Martinez. Scorrendo il tabellone troviamo la testa di serie #17 Lorenzo Musetti che dall’altra parte della rete troverà il sudafricano di Cape Town Lloyd Harris, #212 ATP e nessun precedente tra i due, al rientro dopo ben 8 mesi di stop; da valutare le condizioni di Musetti che si è ritirato nella finale della recente United Cup.

Se tutto dovesse andare come previsto “Muso” darebbe vita al derby azzurro nel terzo turno contro Jannik Sinner che all’esordio sfida nuovamente il britannico Kyle Edmund #583 del mondo ma anche lui fermo da tempo; la scorsa settimana l’altoatesino ha vinto ad Adelaide il primo incontro tra loro con il punteggio finale di 6-3 6-2. Anche Jannik dovrà valutare le sue condizioni fisiche dopo il problema all’anca di qualche giorno fa. Dalle qualificazioni arriva il macino Mattia Bellucci 21 anni da Busto Arsizio; storia particolare quella del lombardo che lo scorso gennaio era ampiamente fuori dai primi 600 tennisti del mondo. Prima qualificazione della sua giovane carriera e primo turno contro il transalpino #50 ATP Benjamin Bonzi in un match che che sembra del tutto chiuso per l’azzurro.

Il #14 ATP Matteo Berrettini ha avuto in sorte il #49 ATP ed ex numero uno del mondo Andy Murray; i due si sono incontrati nell’ultimo US Open con l’azzurro che ha vinto in quattro set e adesso negli “head2head” comanda con tre vittorie su quattro confronti. Il pronostico è tutto dalla parte del romano che nell’eventuale secondo turno troverebbe il vincente del match che mette di fronte il ligure Fabio Fognini e il tennista di casa Thanasi Kokkinakis che negli due precedenti ha sempre battuto il mago di Arma di Taggia; tutto dipenderà dalla “voglia” di Fabio che in questi giorni ha lasciato intendere che la stagione 2023 potrebbe essere l’ultima della sua lunga carriera.

In campo femminile Elisabetta Cocciaretto, che stanotte alle 3:00 giocherà la finale del WTA Hobart International contro la statunitense Davis, al primo turno ha pescato la vincitrice di Wimbledon 2022 Elena Rybakina #22WTA che tuttavia in Australia non ha mai brillato. Si affaccia nel tabellone principale, dopo aver brillantemente passato le qualificazioni, Lucrezia Stefanini che nel primo round affronterà la #71WTA la tennista tedesca Tatjana Maria contro la quale ha perso fin qui l’unico confronto che risale al 2019. Non male il primo turno di Lucia Bronzetti che se la vedrà contro l’esperta Laura Siegemund entrata in tabellone grazie al ranking potretto.

Sembra molto lontana dalla forma migliore Camila Giorgi opposta ad Anastasia Pavlyuchenkova che a Melbourne ha come miglior risultato ben tre quarti di finale; la Giorgi è comunque capace di tutto. Match alla portata per la testa di serie #21 del tabellone Marina Trevisan che ha ben figurato nella United Cup e che dall’altra parte del campo si ritrova la qualificata Anna Karolina Schmiedlova; bruttissimo sorteggio, infine, per Jasmine Paolini che sembra nettamente sfavorita nel confronto che la vede opposta alla testa di serie numero 18 Liudmila Samsonova.