Volley A3 maschile: vince il Modica a Marcianise, Saturnia consolida il primato contro Palmi

di Redazione

Era importante vincere contro Palmi per continuare a guidare la testa della classifica del girone blu del campionato di Serie A3 maschile Credem Banca, legittimando il primo round del doppio confronto con una prova d’autore. Al PalaCatania la squadra del tecnico Kantor archivia la pratica, superando i calabresi per 3-0. Top scorer della partita lo schiacciatore Enrico Zappoli che firma 19 punti e una percentuale in attacco del 78 per cento.

Mercoledì si bissa in Coppa Italia. Alle 19.30, sempre al PalaCatania, gli uomini di Kantor debutteranno nella manifestazione tricolore, uno degli obiettivi stagionali della società del presidente Luigi Pulvirenti. Obiettivo proseguire la corsa interrotta l’anno scorso contro l’Alessano.

MIX ZONE. Il tecnico Waldo Kantor: “La squadra ha capito le difficoltà, ha mantenuto alta la concentrazione, conquistando l’intera posta in palio. Abbiamo avuto sempre la partita in mano, sono molto contento dell’atteggiamento. Abbiamo disputato una buona prestazione. Vogliamo arrivare sino in fondo in Coppa Italia. Dobbiamo però giocare bene e con la responsabilità giusta. È una gara secca, la squadra è pronta per questo tipo di sfide”.

Farmitalia Saturnia-OmiFer Palmi 3-0

Farmitalia Saturnia: Fabroni 5, Zappoli Guarienti 19, Jeroncic 4, Casaro 16, Disabato 10, Frumuselu 6, Zito (L). N.E. Maccarrone (L2), Fichera, Battaglia, Tasholli, Nicotra, Smiriglia. All. Kantor.

OmiFer Palmi: Marsili 2, Marinelli 13, Rau 7, D’Amato 12, Carbone 3, Gitto 5, Cappio (L), Peripolli 0, Ferraccù 0, Miscione 1. N.E. De Santis, Stabrawa, Pellegrino. All. Radici.

ARBITRI: Grossi e Guarneri.

SET: 25-21, 25-20, 25-18.

Farmitalia Saturnia

Vittorio pesante per l’Avimecc Modica

I biancoazzurri capitanati da Stefano Chillemi hanno dimostrato carattere e non si sono abbattuti, quando per due volte in vantaggio sono stati raggiunti dai padroni di casa che hanno avuto in Lucarelli, Ruiz e Libraro i loro punti di forza.

Gara equilibrata sin dalle prime battute, con i modicani che prima mettono il muso avanti (7/8), ma non riescono a piazzare il break, con Marcianise che resta in scia e a metà frazione mette la freccia (16/15). Modica non demorde e piazza il break di 3/6 che risulterà decisivo (16/21) per l’esito del parziale che i biancoazzurri che lo portano a casa con un largo 22/25 in 27′ di gioco.

Al cambio di campo si aspetta la reazione di Marcianise, che arriva puntualmente, ma Garofolo e compagni tengono botta e restano in partita (8/6). Marcianise trova i giusti equilibri e passo dopo passo allunga il suo vantaggio (12/16). Vantaggio che Modica non riesce a ricucire fino al 25/20 per i campani che rimettono in parità il match.

Il terzo set è un tira e molla nel punteggio. Modica prova ad alzare il ritmo, ma Marcianise è sempre in agguato pronto a ribattere (7/8). Si gioca sul filo dell’equilibrio con Modica che non riesce a dare lo strappo decisivo (15/16). sul rettilineo finale, i biancoazzurri riprovano a scappare (21/19), ma i padroni di casa non ci stanno. Ricuciono lo strappo e portano il parziale ai vantaggi, che dopo un lungo punto a punto premiamo i modicani che dopo 46′ di lotta conquistano il primo dei tre punti in palio imponendosi 29/31.

Il quarto set vede l’immediata reazione del sestetto campano che dopo una fase equilibrata prova a mettere il muso avanti (8/6). Modica questa volta non riesce a tenere il passo e un break di 8/5 permette a Marcianise di indirizzare il parziale (11/16). Modica va in blackout è Lucarelli e compagni allungano definitivamente (14/21) e portano la sfida al quinto set con un facile 19/25 che riapre i giochi.

Modica subito avanti (4/5) nel parziale che assegna il successo, Marcianise prova a tenere il passo, ma l’Avimecc resta sul pezzo e mantiene a distanza (8/10) i padroni di casa che provano a recuperare senza riuscirci (10/12). Modica vede il traguardo vicino e non lo molla. Il 12/15 finale dopo 129′ di gioco, vale due punti pesanti e regala maggiore tranquillità a tutto l’ambiente che ha voglia di risalire in zone più consone della classifica.