Basket, Ragusa trionfa nello scontro diretto, vittoria e sorpasso su Campobasso

di Pietro Minardi

La Virtus Eirene Ragusa si aggiudica il match della diciassettesima giornata della regular season della Serie A1 Femminile, battendo in casa Campobasso con il punteggio di 61-56. Un match sofferto per le aquile iblee, messo però sui giusti binari già a partire dal primo quarto. In una partita dominata dalle difesa, prestazione di spessore per Kristine Anigwe. La giocatrice britannica ha realizzato una doppia doppia importante, con 17 punti e 12 rimbalzi.

La Passalacqua sale così a quota 20 in classifica. Due punti che valgono il sesto posto in solitaria, sottratto proprio alla compagine molisana. Un match andato a strappi e dove, soprattutto nella prima parte, le difese superano i rispettivi attacch. Ragusa prova a scappare nel terzo periodo quando raggiunge il massimo vantaggio di 11 lunghezze, ma Campobasso rimane sempre lì e la rimette in assoluto equilibrio. Il quarto tempo vive di fiammate, ma l’inerzia rimane sempre a favore delle padrone di casa, che portano a casa la vittoria. Per la Virtus c’è poco tempo per festeggiare. Nel prossimo turno infatti, le aquile iblee sono attese dalla difficile trasferta veneta contro la Famila Schio, caduta in questo turno per la prima volta in stagione sotto i colpi della Virtus Segafredo Bologna.

LARDO: “NEI MOMENTI DI DIFFICOLTA’ SIAMO SQUADRA”

Soddisfatto del successo ottenuto coach Lino Lardo, che commenta così la prestazione delle sue ragazze. “Ci tenevamo molto. Le ragazze ci tenevano a ribaltare quella partita rocambolesca, che ovviamente ho visto a distanza dal momento che non ero ancora qui a Ragusa. È stata una partita vera, sapevamo che ci potevano mettere in difficoltà perché sono una squadra importante dal punto di vista fisico, ma le ragazze hanno fatto squadra anche se loro non ci hanno permesso di giocare benissimo. L’avevamo detto alla vigilia, questo è il passo avanti che chiedo alle mie ragazze, ovvero il fatto che nei momenti di difficoltà siano squadra e oggi lo hanno dimostrato”.