Serie B2, tutto aperto in vetta, verdetti in coda alla classifica

di Alessandra Puglisi

Nel girone M di Serie B2 femminile, la 21° giornata ha lasciato tutto aperto in vetta, con le tre contendenti alla vittoria finale tutte vittoriose e offerto verdetti in coda alla classifica. La capolista Cosedil Zafferana ha battuto come da pronostico la Logos Ardens Comiso per 3-0, mentre le inseguitrici hanno superato avversarie insidiose, entrambe per 3-1: la Pallavolo Crotone nel derby contro la Fidelis Torretta e l’Albaverde Traina Caltanissetta a Catania nel difficile incrocio contro l’ottimo CUS Catania.  Squillante vittoria per la Procori Ericina Volley in casa contro la Sensation Profumerie.  Se in vetta è rimasto tutto aperto, a cinque giornate dalla fine, in coda i giochi sono invece già pressoché fatti: le occupanti gli ultimi quattro posti in graduatoria hanno tutte subito sconfitte e Planet Strano Light Pedara, Logos Ardens Comiso e Stefanese Volley sono andate incontro alla retrocessione, mentre la Bricocity Alus Mascalucia è ormai ad un passo dal salutare la categoria. Di contro, Volley Valley Funivia dell’Etna e Saracena Cassiopea Sisa, vincenti nei rispettivi derby contro Stefanese e Planet, sono ormai ad un passo dal poter festeggiare la permanenza in B2.

Zafferana batte Comiso

La capolista Cosedil Zafferana ha aggiornato il proprio tabellino di marcia mettendo a segno la ventesima vittoria in ventuno giornate.  In casa, le etnee hanno regolato per 3-0 (25-9, 25-18, 25-11) la Logos Ardens Comiso, penultima e adesso condannata alla retrocessone dalla matematica. Coach Mantarro ha operato le rotazioni ormai consuete e Zafferana ha condotto il match in porto senza particolari patemi. Solo il secondo parziale ha regalato in avvio qualche fase di maggiore equilibrio, con il Comiso che si era anche portato in vantaggio. Le comisane, peraltro, hanno affrontato l’impegno in formazione inedita, con alcune giovani atlete in campo, a causa delle numerose assenze, leit motif della formazione ragusana per l’intera stagione. Zafferana mantiene un vantaggio di 3 punti sul Crotone e di 4 punti su Caltanissetta e si prepara così al meglio alle prossime sfide per difendere il primato; nel prossimo turno, le ragazze del presidente Lizzio saranno attese fuori casa dall’ostica Fidelis Torretta (reduce quest’ultima dalla sconfitta nel derby contro la Pallavolo Crotone).

Caltanissetta supera l’insidia CUS Catania

Tra le siciliane, i riflettori di giornata erano puntati sul Pala Arcidiacono di Catania, dove l’Albaverde Traina Caltanissetta per continuare il sogno promozione era chiamato a superare le insidie poste dal CUS Catania, reduce da cinque vittorie consecutive e seria candidata al titolo di sorpresa dell’anno. La partita non ha tradito le attese e le due squadre hanno messo in mostra un’ottima pallavolo. Il Caltanissetta si è imposto per 1-3, superando dunque l’ostacolo con una prestazione corale di notevole maturità. L’approccio alla gara delle nissene è stato ottimo, le attaccanti ospiti hanno costantemente messo in difficoltà la difesa catanese e il primo set si è chiuso sul 17-25. Il secondo parziale si è aperto sulla scia del precedente, con il Caltanissetta in controllo del gioco (8-12); il CUS Catania è però riuscito a limitare al massimo gli errori e ha trovato efficacia nella fase break. La parità raggiunta sul 12 pari si è così protratta in un lungo punto a punto fino al 20-20. L’accelerazione finale delle padrone di casa è valsa il 25-22 e l’1-1 nei set. L’equilibrio si è protratto anche nel set successivo; lo stallo è durato fino al 13-13 quando un lunghissimo turno al servizio di Alessia Angilletta è valso un break di 0-8, decisivo per le sorti del parziale (19-25) e, probabilmente, dell’incontro. Nel quarto set Caltanissetta sembrava poter chiudere la partita rapidamente (5-12), ma Ferlito e compagne hanno ulteriormente reagito e riaperto i giochi impattando sul 19-19.  L’ultima parola è però stata di nuovo di Spena e compagne che con autorità hanno fissato il punteggio sul 21-25. L’Albaverde Traina Caltanissetta, in terza posizione, mantiene inalterato il distacco di 1 punto dalla Pallavolo Crotone e di 4 punti dalla Cosedil Zafferana.

Ericina 3-0 contro Sensation Profumerie

Ad Erice, la Procori Ericina Volley ha avuto la meglio della Sensation Profumerie per 3-0. Contrariamente a quanto potrebbe far pensare il risultato, la partita è stata molto combattuta e la squadra di coach Allegra ha dovuto faticare per aver la meglio delle ragazze di Gioiosa Jonica. I primi due set in particolare hanno avuto un epilogo avvincente, con le ericine in grado di aggiudicarsi il parziale nonostante la resilienza delle ospiti. Dopo l’iniziale 25-23, nel secondo set le calabresi hanno costretto l’Ericina ai vantaggi, risolti poi 29-27. Trascinate dall’ottima prestazione di Patti, Lombardo, Dibert e Macedo, le padrone di casa hanno poi chiuso l’incontro con un 25-20 nel terzo set. Grazie ai tre punti, la Procori Ericina Volley ha consolidato il quarto posto (la Fidelis Torretta, quinta, è ormai a 7 punti), mentre sembra complicato sperare nei playoff, con l’Albaverde Traina Caltanissetta distante 5 punti.

Mascalucia KO nello scontro diretto contro Volley Reghion

Sembra dover abbandonare le residue speranze di salvezza la Bricocity Alus Mascalucia, sconfitta in Calabria 3-1 nello scontro contro la Volley Reghion che occupa attualmente il decimo posto, l’ultimo posto utile per la salvezza. La vittoria delle calabresi le porta a più 14 sul Mascalucia (effettivamente più 12, considerando la regola per cui si svolgono i playout tra 10° e 11° qualora tra le stesse vi siano meno di 3 punti di differenza), un distacco che appare incolmabile con soli altri 15 punti a disposizione.  Non si può certo dire che al Mascalucia siano mancate grinta e volontà; anche in questo scontro da ultima spiaggia, il Mascalucia è parso dare il tutto per tutto in campo. Nel primo set la gara è stata equilibrata, ma la Reghion ha ben sfruttato i momenti decisivi, appoggiandosi anche sul fattore campo, e ha vinto il parziale 25-20. L’ Alus non si è però disunita ed ha anzi migliorato il livello della propria prestazione, mettendo in difficoltà la Reghion e vincendo il secondo set per 24-26. Le padrone di casa hanno, poi, messo in campo un piglio diverso e il Mascalucia non è riuscito ad opporre resistenza come in precedenza (25-17 nel terzo set). Il quarto set è quasi una replica del precedente e le etnee sono state costrette ad arrendersi di nuovo sul 25-17.

Planet e Stefanese salutano la B2, Volley Valley e Saracena quasi salve

I derby vinti dalla Volley Valley Funivia dell’Etna contro la Stefanese Volley (3-1) e dalla Saracena Cassiopea Sisa contro la Planet Strano Light Pedara (3-0) hanno sancito le retrocessioni delle compagini sconfitte (Stefanese e Planet) mentre Volley Valley e Saracena sono oramai ad un passo dalla salvezza matematica.

Alla Palestra Mascagni di Catania, la Volley Valley Funivia dell’Etna ha iniziato la partita spingendo sull’acceleratore e vincendo i primi due set facilmente per 25-11 e 25-16. E’ stata dunque una sorpresa il terzo set ben vinto dalla Stefanese per 18-25 a fronte di un calo di concentrazione delle padrone di casa. Le ragazze di coach Maccarone, guidate dalla top scorer Sofia Carpinato (16 punti), hanno riattaccato la spina e chiuso così l’incontro sul 25-19.

A Brolo, non ci sono state sorprese nello sviluppo dei set, con la Saracena Cassiopea Sisa vittoriosa in tre set. La Planet Strano Light ha però disputato una buona gara, lottando a lungo nei primi due set (25-19, 25-22, 25-16).