Esordio da incorniciare per l’ASD Enduro Ribera nella grande famiglia della FMI. Con 160 piloti presenti all’evento riberese, il moto club di Sergio Inglese ha regalato una domenica di grande divertimento e spettacolo a tutti i presenti, senza tralasciare l’aspetto sicurezza. Questa manifestazione ha permesso, oltre a dare una bella iniezione all’economia locale, di riqualificare un’area, di 30 ha, in stato di totale abbandono e degrado. In molti si augurano che eventi del genere possano ripetersi sia a Ribera che in tutta la Sicilia perchè non va dimenticato che lo sport è aggregazione e divertimento.
Francesco Pio Cagnina ha fatto la voce grossa nell’enduro sprint. Il pilota caterinese ha preso il comando della gara alla prima prova e non l’ha lasciato più. Ha concluso i propri sforzi in 24:07.64, staccando di 40 secondi Gioele Matteo Scandurra (24:48.43) e, di 50, Damiano Cannata (24:57.98). Completano la top 10 di giornata: Francesco Schembri (25:21.86), Gabriele Battaglia (25:28.13), Vincenzo Pellegrino (25:28.43), Christopher Tellini (25:32.54), Salvatore Monteverde (25:37.43), Matteo Modica (25:37.78) e Michael Montana (25:38.65).
Tra i piloti di casa troviamo Giuseppe Tavormina (18° – 26:02.60), Ivan Puma (20° – 26:12.84), Vincenzo Cusumano (29° – 27:18.43), Calogero Soldano (34° – 27:31.90), Alessandro Patti (41° – 28:03.62), Giovanni Tunisi (50° – 28:52.66), Emanuele Maniscalco (59° – 29:44.93), Giuseppe Gulisano (63° – 30:16.09) e Federico Termine (70° – 32:06.43).
Passando al capitolo minienduro, il più veloce sul tracciato riberese è stato Pierpaolo Mosca. Il classe ’08 ha concluso con il crono di 24:35.89 mettendosi alle spalle il già citato Gioele Matteo Scandurra e Francesco Calabria. Tra gli Junior dell’85 si sono dati battaglia Riccardo Repici, Simone Pantò, Giuseppe Bosco, Andrea Antonino Longo, Alfonso Zambuto e Giovanni Maria Genova. Mentre, tra i Senior troviamo Gioele Scibilia, Salvatore Mangano, Giacomo Manganaro, Mathias Tellini, Nicolò Ventura, Gabriele Abbate, Alex Terranova, Giorgio La Marmora, Giorgio Pagnano e Antonino De Salvo.
Un quartetto d’eccezione ha fatto brillare la categoria dei Cadetti della 65 con Diego D’Angelo, Filippo Anastasi, Vincenzo Pitre e Cristian Pennino. Concludiamo il mondo mini con il terzetto dei 50, presente già a Sciacca, con Giulio e Gabriele Guglielmo e Gaetano Terruso.
Serialbiker per l’enduro
Concludiamo il racconto del secondo round del campionato sprint, mini e regolarità con i piloti del trofeo epoca. A differenza con la prima uscita, qui a Ribera, la classe più affollata è quella della D3. Sul suo podio sono saliti Giuseppe Vernagallo, Riccardo Terranova e Giuseppe Guglielmo. Mentre, nella D5 hanno primeggiato Alessandro Di Benedetto, Giovanni Musumeci e Vincenzo Ficarotta. Infine, Michele Roy Maria Di Mauro, Francesco Antonio Tudisco e Salvatore Bosco hanno dato vita alla bagarre della D6.
Nelle posizioni più alte della S troviamo Antonio Cavaleri, Antonino Aldo Massimo Abramo e Giambattista Strano. Nella G è stato un testa a testa tra Giuseppe Pietro Vitale e Arturo Cataldo. Marcello Cullurà, Antonino Marchese e Pietro Cillari hanno battagliato all’interno della UnicaX, mentre, nell’Unica è stato un discorso a due tra Alessia Piazza e Bianca Buzzanca.
Infine, Giuseppe Mongiovì e Antonio Biagianti hanno rappresentato la T80RS; lo stesso hanno fatto Paolo Caruso e Giuseppe Costantino per l’80. La bandiera della 4T81 è stata tenuta in alto da Giannantonio Massarotti e Giovanni Sozzi. Dall’altro lato rispondono, per la 4T89, Salvatore Pennisi, Michele Padua e Vincenzo Frisina. Chiudiamo con il terzetto della C4 composto da Marco Pagnano, Salvatore Di Pace e Emilio Alfisi; ed il podio della Oltre con Francesco Cuccia, Salvatore Zambuto e Sergio Rosario La Rosa.
L’appuntamento con la tripla specialità torna domenica 18 Giugno con la tappa di Villafranca (ME) organizzato dal MC Valle Alcantara.
Classifiche complete su FICr.
Immagini tratte da Facebook