Giro ’23: a Campo Imperatore vince Bais, niente spettacolo tra i big

di Roberta Sucato

La montagna ha partorito il topolino. Nella tappa con l’arrivo piu alto vince Davide Bais. Giocando con le parole è questo il modo con il quale si può brindare alle vittoria di un giovane italiano che è andato in fuga con due compagni d’avventura dopo pochi chilometri dall’inizio della tappa. Ci si aspettava di più ma lo spettacolo tra i big non c’è stato. La classe operaia in paradiso, la vittoria con la fuga da lontano senza forse crederci sino in fondo ma maturando metri dopo metri la convinzione di potercela fare. C’è un vincente ma gli altri due non sono sconfitti. La fuga iniziale è composta da tre atleti Davide Bais (EOLO-Kometa), Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) e Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia) a cui si aggiunge Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizané), ad un minuto dai primi. Al traguardo volante di Castel dibSangro passa per primo Davide Bais (EOLO-Kometa) e precede Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty), terzo Karel Vacek (Team Corratec – Selle Italia) e quarto Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), arriva dopo 9′ il gruppo con Pedersen a conquistare punti importanti per la maglia ciclamino. Sulla salta verso Roccaraso si stacca Mulubrhan. Mattia Bais (Eolo-Kometa) si prende il GPM di Roccaraso, secondo Petilli, terzo Vacek. Poi, staccato, Mulubrhan mentre Thibaut Pinot regola il gruppo. Il vantaggio dei tre sul gruppo si aggira sui 11 minuti. I tre davanti avanzano collaborando ma ai -3km una prima leggera crisi di Vacek che poi rientra. La stessa cosa a 1,4km ma il ceco rientra e poi timidamente attaccare ma non riesce ad andare via. E allora dopo 210 km di guga sono in tre a giocarsi la vittoria. È Bais a scattare ai 700 metri dall’arrivo e vincere la sua prima gara da professionista. Secondo Vacek a 8″, terzo Petilli 15″. Il gruppo non recupera completamente il gap, il quarto posto è di Evenepoel che scatta negli metri battendo il rivale Roglic.

L’ordine d’arrivo della tappa:

 

1 BAIS Davide EOLO-Kometa 6:08:40

2 VACEK Karel Team Corratec – Selle Italia 0:09

3 PETILLI Simone Intermarché – Circus – Wanty 0:16

4 EVENEPOEL Remco Soudal – Quick Step 3:10

5 ROGLIČ Primož Jumbo-Visma 3:10

6 PINOT Thibaut Groupama – FDJ 3:10

7 CHAMPION Thomas Cofidis 3:10

8 ALMEIDA João UAE Team Emirates 3:10

9 DUNBAR Eddie Team Jayco AlUla 3:10

10 SCARONI Christian Astana 3:10

Classifica generale:

1)Andreas LEKNESSUND TEAM DSM 29:02:38

2 Remco EVENEPOEL SOUDAL QUICK-STEP a 0:28″

3 Aurelien PARET-PEINTRE AG2R CITROEN TEAM a 0:30″

4 Joao Pedro ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES a 01′:00

5 Primoz ROGLIC JUMBO-VISMA 01′:12″

6 Geraint THOMAS INEOS GRENADIERS  01:26

7 Aleksandr VLASOV BORA – HANSGROHE  01:26

8 Tao GEOGHEGAN HART INEOS GRENADIERS 01:30

9 Lennard KAMNA BORA – HANSGROHE  01:54

10 Damiano CARUSO BAHRAIN VICTORIOUS  01′:59″