Le strade del Giro ’23: la “rosa” di Armirail nelle strade del “Lombardia”

di Roberta Sucato

 

La 15ma tappa del Giro d’Italia ’23 partirà oggi da Seregno arriverà nella città di Bergamo. Un percorso di 195km, nel quale non ci sarà un attimo di respiro, in quello che possiamo definire un “Piccolo Lombardia”. Saranno percorsi infatti le strade della corsa definita il “Classica delle foglie morte”. E quindi c’è aspettarsi altro spettacolo, in questi luoghi sacri del ciclismo mondiale. Si parte da Seregno la città dove è nato Giacinto Santambrogio ottimo ciclista e fidato gregario di Felice Gimondi che a sua volta sarà ricordato con il passaggio della carovana rosa a Sedrina luogo dove è nato il campione bergamasco. C’è dunque aria di imprese oggi e tutto è possibile. I corridori affronteranno il Valico di Valcava (11,6 km al 8%), il Selvino (11,1 km al 5,6%), il Miragolo San Salvatore (5,2 km al 7%) e la Roncola Alta (10 km al 6,7%), prima l’ultimo tratto acciottolato che porta a Bergamo Alta. Non ci sarà un metro per respirare e tutti gli scenari sono possibili. Con la classifica rivoluzionata dopo la tappa di ieri con arrivo a Cassano Magnago la maglia rosa sarà indossata dal francese Bruno Armirail (Groupama-FDJ) che dovrebbe avere poche possibilità di tenerla una volta arrivato a Bergamo.