GVdA: spettacolo Rafferty pigliatutto, tappa, maglia gialla e maglia azzurra

di Valentino Sucato

Il Giro della Valle d’Aosta continua a regalare spettacolo con continui attacchi e conseguenti capovolgimenti in classifica generale. La tappa Rapy di Verrayes – Clavalité di Fénis di 172,5 chilometri e un dislivello di  4.710 metri non era certo una passeggiata e i ciclisti l’hanno onorata con una gara garibaldina come peraltro tutte le precedenti. Tanti giovani si stanno mettendo in mostra e tanti sono gli occhi che li stanno scrutando.
La corsa inizia con una fuga che prende il largo. Dopo pochi chilometri dal gruppo principale esce Darren  Rafferty (Hagens Berman), terzo in classifica generale con 27″ di ritardo dalla maglia gialla. L’azione del ragazzo irlandese è convinta e lascia il segno: raggiunge raggiunge i fuggitivi tra i quali c’è il compagno di squadra il portoghese Antonio Morgado. Si materializza un’azione tattica ben orchestrata con Morgado che alza il ritmo portando il vantaggio dei fuggitivi ben oltre i 5 minuti. Il gruppo non reagisce. Incomprensibile visto che ci sono uomini di classifica, nessuno si prende la responsabilità di organizzare l’inseguimento e così i fuggitivi superano il Col d’Arlaz e di Verrayes con Vervenne e Rafferty a spartirsi i punti dei GPM. Il gruppo davanti continua ad avere un ritmo alto per qualcuno insostenibile.  Con Rafferty  sulla salita di Champremier rimangono Aviv Bental (Israel Premier Tech), Mauro Brenner (Team DSM), Sergio Meris (Team Colpack Ballan) e Jonathan Vervenne (Soudal Quick Step). Dal gruppo ormai a 8 minuti, si sganciano in quattro: Brieuc Rolland (Groupama FDJ), Maxence Place (Hagens Berman), Marcel Camprubi (Q36.5) e Florian Kajamini (Team Colpack Ballan). Al GPM di Champremier transitano in ordine Vervenne, Rafferty e Brenner. Si sale verso il traguardo di Clavalitè con un trio, Rafferty, Brenner e Meris. Alle loro spalle, invece, uno scatenato Isaac Del Toro (AR Monex) risale sino alla quarta posizione. Nelle fasi finali, a circa 1 chilometro dalla finish line, si assiste ad un poderoso allungo di Sergio Meris (Team Colpack Ballan) che si invola solitario verso il traguardo e si aggiudica la tappa in memoria di Battista Pieiller, precedendo la nuova maglia gialla Eaux Valdotaines Darren Rafferty (Hagens Berman), Mauro Brenner (Team DSM), Isaac Del Toro (AR Monex)e Charles Paige (Bourg Ain),  giunti alla spicciolata così come tutti gli altri del gruppo a testimonianza della durezza della frazione. La maglia gialla passa sulle spalle dell’irlandese Rafferty, con il vantaggio di 2’42” sul transalpino Alexy Faure Prost (Circus Re Uz) e sul messicano Isaac Del Toro (AR Monex). Alexy Faure Prost (Circus Re Uz) si prende la maglia bianca dei giovani, Jonathan Vervenne (Soudal Quick Step) la maglia a pois degli scalatori, Darren Rafferty (Hagens Berman) la maglia azzurra a punti e Dylan Vandenstorme (Circus Re Uz) la maglia rossa degli Sprint Catch.

Ordine d’arrivo

Classifica generale

 

 

La tappa di domenica 16 luglio 2023 (ultima frazione)