Palermo stellare al Renzo Barbera, stesa la FeralpiSalò 3-0

di Pietro Minardi

Il Palermo vince e convince nella prima partita casalinga della stagione in Serie B. Allo stadio Renzo Barbera, i rosanero guidati da Eugenio Corini battono 3-0 la neopromossa FeralpiSalò, salendo a quota sette in classifica. Un match condotto al meglio dai siciliani ed aperto come meglio non si poteva con la rete di Insigne, abile a sfruttare il break offensivo di Henderson. Nel primo tempo, i rosanero avrebbero l’occasione per raddoppiare con Brunori, ma il 2-0 arriva invece ad inizio ripresa sull’asse Segre-Stulac. Il centrocampista ex Torino pressa e recupera la sfera sulla trequarti e, con un passaggio preciso, manda in porta il compagno. Il Palermo non soffre praticamente mai e, nel finale, triplica con Di Francesco, bravo a dialogare in contropiede con Soleri. Nel finale sfiora la gloria anche Vasic, stoppato soltanto dal palo. Il Palermo va quindi alla pausa da imbattuto, con due vittorie e un pareggio, in attesa di riscendere in campo nella trasferta di Ascoli.

IL RACCONTO DEL MATCH

Corini schiera il classico 4-3-3 con Pigliacelli in porta. Confermata la coppia centrale formata da Ceccaroni e Lucioni, con Aurelio e Mateju ai lati. Ancora titolare Segre sulla mediana, con Stulac in funzione di regista ed Henderson chiamato ad inserirsi. In attacco Insigne e Di Mariano fiancheggiano Matteo Brunori. Arbitra il signor Bonacina della sezione di Bergamo. Assistenti Tolfo (Pordenone) e Trinchieri (Milano). Al Var Massimo Irrati della sezione di Pistoia. Bella cornice di pubblico, con oltre 22.000 presenze registrate al Renzo Barbera.

IL PALERMO PASSA CON INSIGNE

Dopo una prima fase di studio, è il Palermo a rendersi pericoloso. All’undicesimo Di Mariano lancia bene in profondità Brunori. L’attaccante italobrasiliano sguscia bene fra due avversari, controlla bene il pallone e calcia di destro. Il suo tiro però non inquadra la porta e si spegne a lato. Il gol è nell’aria ed arriva al quindicesimo. Nuovo lancio in profondità per Brunori stoppato da Ceppitelli. Sulla respinta si avventa Henderson che, giunto al limite dell’area, serve Roberto Insigne. L’attaccante calcia di piatto sinistro a giro e, con l’aiuto del palo, batte Pizzignacco: è 1-0 Palermo.

BRUNORI SI DIVORA IL RADDOPPIO

Dopo il gol, la partita si assesta sull’equilibrio. Il Palermo copre bene, lasciando pochi spazi agli avversari. Gli uomini di mister Vecchi tengono alti i terzini, cercando spazi sulle fasce. Ma sia Mateju dal lato destro che Aurelio nella zona sinistra coprono bene. La partita si riaccende al 35′. Buco difensivo di Bacchetti, che lascia una prateria davanti a Brunori. Il numero 9 però, da ottima posizione, calcia debole e centrale, para Pizzignacco. Gli ospiti provano una reazione al 36′. Compagnon si avvia da solo in contropiede sulla trequarti. L’esterno della Feralpi si accentra e calcia di sinistro. Il tiro però esce fiacco alla sinistra di Pigliacelli. Due minuti dopo replica il Palermo con Stulac. Il regista rosanero raccoglie un ottimo pallone al limite dell’area. Sul pressing avversario, calcia di prima di destro sfiorando il palo.

INSIGNE LASCIA IL CAMPO

Al 39′ brutte notizie per Corini. Insigne, che già si era avvicinato alla panchina, non riesce a proseguire l’incontro per un problema alla caviglia. Al suo posto entra Valente. Nel finale di tempo succede poco e, dopo due minuti di recupero, l’arbitro Bonacina fischia la fine del primo tempo: Palermo-FeralpiSalò 1-0.

SEGRE FALCO, STULAC RADDOPPIA

La ripresa si apre senza cambi. Il Palermo parte forte e raddoppia. Su un disimpegno sbagliato del portiere Pizzignacco, Segre ruba il tempo a Martella. Il centrocampista rosanero arriva al limite dell’area e premia l’inserimento di Stulac che punta il secondo palo e trafigge l’estremo difensore della FeralpiSalò: è 2-0 Palermo. Al 49′ primo giallo del match per Valente, per un fallo tattico su Compagnon. Sugli sviluppi del calcio di punizione, Pigliacelli buca. Torre di La Mantia che trova in area Ceppitelli. Il centrale difensivo non è freddo e, sul pressingi dei difensori del Palermo, calcio fuori dall’interno dell’area piccola.

SEGRE SFIORA IL TRIS

I rosanero pressano alti e mandano in difficoltà gli ospiti in fase di costruzione. Sull’ennesimo pallone recuperato sulla trequarti è Segre, al nono, ad avere la chance per triplicare. Il centrocampista ex Torino si coordina bene e calcia di destro a giro. Il suo tiro sorvola di poco la traversa. Due minuti dopo la FeralpiSalò si rende pericolosa ancora su palla, ancora con Ceppitelli. Il suo colpo di testa però non rappresenta un pericolo per Pigliacelli. La partita è ad un punto morto per i lombardi e Vecchi propone due cambi: fuori Bacchetti e Di Molfetta, dentro Hergheligu e l’ex dell’incontro Felici. Risponde dopo pochi minuti Corini: fuori Aurelio ed Henderson , dentro Lund e Vasic.

CECCARONI CERCA GLORIA IN AVANTI

Al 64′ giallo per Fiordilino, che stende Di Mariano a centrocampo, mentre era lanciato in ripartenza. Il Palermo chiude bene gli spazi, con la FeralpiSalò che continua a faticare in fase di costruzione. Quattro minuti dopo i rosanero vanno ancora vicini al 3-0. Bello schema da calcio piazzato di Valente, che trova l’inserimento sul primo palo di Ceccaroni. Il centrale anticipa bene di testa l’avversario diretto, ma Pizzignacco si fà trovare pronto e gli nega la gioia del gol. Vecchi prova a cambiare ancora: dentro Butic e Letizia, fuori La Mantia e Martella. Gli ospiti si rivedono in avanti al 76′. Ferrarini va al cross e trova in area il neoentrato Butic. L’attaccante è bravo a girarsi e calcio. Bravo Ceccaroni a sporcare la conclusione e a deviare in angolo.

DI FRANCESCO CHIUDE IL CONTO

Corini risponde con un doppio cambio alle soglie dell’ottantesimo. Fuori Di Mariano e Brunori, dentro Soleri e Di Francesco. A nove minuti dal novantesimo si esauriscono le sostituzioni anche per gli ospiti. Vecchi prova anche la carta Parigini al posto di Compagnon. Ma non serve a nulla, anzi si allargano le maglie e il Palermo ne approfitta immediatamente per il tris. Soleri recupera un ottimo pallone sulla trequarti, lasciando il pallone per Di Francesco. Contropiede tre contro tre concluso in modo magistrale. L’esterno scarica al limite dell’area per Soleri che gli ricambia il pallone confezionandogli un assist al bacio per il 3-0. Alle soglie del novantesimo il Palermo sfiora anche il poker con Vasic che, di testa, centra il palo. Ma non c’è più tempo. Game, gioco e partita.