Champions League, il portiere Provedel segna e salva la Lazio con l’Atletico Madrid

di Edoardo Ullo

La Lazio ha un nuovo bomber di caratura internazionale. Ed è il più improbabile: il portiere Ivan Provedel che segna all’ultimo respiro e salva i biancocelesti all’Olimpico nella sfida d’esordio del girone E di Champions League con l’Atletico Madrid finita 1-1.

La squadra capitolina si salva da una sconfitta anche beffarda con un gol da attaccante d’area di rigore consumato del suo numero 94. Gli spagnoli avevano tirato in porta nel primo tempo una volta sola con Barros che poco prima della mezz’ora aveva trovato la deviazione del difensore della Lazio Kamada che aveva messo fuori causa Provedel.

Nell’altra partita del gruppo E il Feyenord ha battuto il Celtic 2-0 ed è in testa.

Al 95′ il pareggio di Provedel

Nella ripresa la Lazio ha provato ad attaccare senza fortuna. Gli uomini di Simeone, invece, avevano sfiorato il raddoppio con Lino che a tu per tu con Provedel si è fatto respingere in uscita disperata la conclusione a botta sicura.

Al 95′, ovvero all’ultimo minuto di respiro il portiere compie un inserimento perfetto e devia di testa un cross perfetto di Louis Alberto inserendosi nella difesa dell’Atletico e battendo il suo collega Oblak. Tra il tripudio dell’Olimpico. Una rete straordinaria che permette ai ragazzi di Sarri di festeggiare un punto d’oro consacrandolo il migliore in campo sia per i suoi interventi con i guantoni che per le sue doti (ormai non più tanto nascoste) da goleador.

Portiere goleador

Non è la prima prodezza del genere che Ivan Provedel firma. Già nel 2020, quando parava nella Juve Stabia in serie B, era riuscito nell’impresa: aveva segnato il 7 febbraio in trasferta ad Ascoli. Anche in quell’occasione al 5′ di recupero ed anche in quell’occasione servì per evitare una sconfitta. Finì 2-2.

Provedel emula Amelia

Provedel non è il primo portiere italiano che segna in Europa. Emula Marco Amelia (fresco campione del Mondo con gli Azzurri di Lippi) che il 2 novembre 2006 quando siglò il pareggio sul campo del Partizan Belgrado nella sfida di Coppa Uefa finita 1-1. Un gol decisivo anche ai fini della qualificazione: permise ai toscani di passare da terzi il girone eliminatorio con un punto in più di Auxerre  e 4 in più dei serbi.