Il palermitano Antonio Bossolo è campione del mondo di parataekwondo

di Edoardo Ullo

Storico trionfo italiano ai mondiali di parataewkondo. A Veracruz, in Messico, il palermitano Antonio Bossolo, già campione italiano della disciplina, vince il titolo iridato. Per l’Italia è la prima volta in questa disciplina.

La strada vittoriosa verso il titolo

La strada verso il trionfo mondiale non è stata facile, ma il 28enne siciliano ha dimostrato grinta e una determinazione. Negli ottavi di finale, ha dominato il marocchino Ridouane Boushabi con un punteggio di 21-2.

Nei quarti di finale ha sconfitto il georgiano Sandro Megrelishvili 9-4, dimostrando ancora una volta la sua superiorità sul quadrato di gara.

Nella semifinale arriva il primo capolavoro di Bossolo al cospetto del campione paralimpico in carica, il brasiliano Nathan Torquato. L’accesso per la finale che vale l’oro è stato conquistato al termine di uno scontro emozionante che si è concluso 9-7 in favore dell’italiano.

L’abilità e la tattica di Bossolo hanno prevalso, portandolo alla finale contro il numero 1 del ranking mondiale, il turco Mahmut Bozteke.

Finale drammatica, la vittoria dopo il golden point

La finale è stata un incontro epico. Dai toni anche sportivamente drammatici. I due atleti pareggiano 5-5 dopo i tempi regolamentari. Il round del Golden point è terminato 0-0, ma è stato Bossolo ad essere premiato con la vittoria, grazie alla sua aggressività e al maggior numero di calci sferrati all’avversario.

Più vicina la qualificazione a Parigi 2024

Una vittoria sudata e meritata, che ha reso Antonino Bossolo il primo italiano a laurearsi campione del mondo di parataekwondo. Ma c’è anche di più: il successo iridato può spinargli la strada verso le Paralimpiadi di Parigi 2024. Il palermitano ha conquistato 140 punti preziosi per la qualificazione avvicinandosi al suo sogno di rappresentare l’Italia sul palcoscenico a cinque cerchi.