Basket, Ragusa lotta ma viene sopraffatta, a Bologna i due punti del campionato

di Pietro Minardi

La Virtus Eirene Ragusa perde la prima partita della regular season, cedendo di misura contro la Virtus Segafredo Bologna, fresca vincitrice della SuperCoppa Italiana contro le campionasse in carica della Famila Schio. Ed è proprio sul campio del PalaRomare, casa delle scledensi, che le emiliane e le aquile iblee si sono scontrate nell’open day del campionato di Serie A1 Femminile.

RAGUSA REAGISCE NEL TERZO QUARTO, POI CROLLO FINALE

Una partita nella quale le bianconere sono partite meglio, trascinate da una Cecilia Zandalisini in ottimo stato di forma (per lei saranno 18 i punti a fine partita). La Passalacqua reagisce nel terzo quarto, realizzando un 21-10 di parziale con cui le siciliane mettono la freccia. Ottima la prestazione di Laura Spreafico, all’esordio in campionato da capitano di Ragusa, top scorer dell’incontro con 20 punti. A fine partita finiranno in doppia cifra anche Thomas (16) e Juskaite (12). Poi nel finale è mancato qualcosa, soprattutto sul fronte del gioco. Sia Miccoli (19 minuti per lei) che Milazzo (solo 9 i minuti sul pitturato) trovano poco spazio in un match nel quale il coach della Nazionale ha dovuto contrastare lo strapotere fisico delle avversarie, Andrè su tutte. E lì è uscito fuori il tasso tecnico di Bologna, abile a realizzare i punti decisivi che fissano il punteggio sul 67-73. Una gara che comunque ha dato delle buone indicazioni a coach Lino Lardo che, adesso, avrà due settimane di tempo per potere riflettere sul da farsi, in vista della prossima sfida di campionato contro GEAS.

LARDO: “C’E’ RAMMARICO”

C’è rammarico – dice coach Lino Lardoperché era una partita che potevamo portare a nostro favore. Logico poi che se vediamo il valore di Bologna sappiamo che abbiamo giocato contro una grande squadra, ma non abbiamo mai molato nei momenti difficili. Le ragazze hanno fatto una partita di grande intensità, siamo andati anche avanti, poi ci sono state delle situazioni che non hanno girato a nostro favore nei momenti decisivi. Torniamo consapevoli di avere fatto una buona partita, ovviamente dobbiamo limare gli errori che abbiamo fatto, ma ricordiamoci che siamo una squadra completamente nuova e che ha ampi margini di miglioramento. Le abbiamo messe in difficoltà, c’è mancato pochissimo. Dunque non siamo contenti perché potevamo portarla a casa ma siamo consapevoli che possiamo fare un buon campionato. Abbiamo due settimane per preparare la seconda partita e avremo tempo di mettere a posto anche altre cose”.