Il Palermo si appresta ad affrontare la trasferta contro il Modena, valevole per la nona giornata del campionato di Serie B. Un contesto nel quale gli uomini di Eugenio Corini saranno probabilmente sostenuto da una marea rosanero, con i supporters siciliani da tutta Italia che stanno facendo a gara per acquistare un tagliando per assistere alla partita allo stadio Braglia. Già duemila i ticket emessi sul portale dedicato, con uno dei due settori ospiti già sold out dopo poche ore dall’inizio della prevendita.
Una gara che i rosanero stanno preparando al meglio per consolidare il secondo posto in classifica, a quattro punti di distanza dalla capolista Parma (anche se con una partita in più rispetto al Palermo). L’avversario però è tosto. I canarini sono al momento sesti, a quota 12 punti (4 lunghezze di distanza dai siciliani). A parlare del prossimo avversario in campionato è il difensore Pietro Ceccaroni che, intervenuto ai microfoni della società presenta così la gara contro gli emialini. “Abbiamo una sfida importante a Modena. Vogliamo chiudere bene questo ciclo di partite ravvicinate, per poi lavorare duramente durante la sosta e compattarci come abbiamo fatto il mese scorso. Conosciamo molto bene il Modena. E’ una squadra molto forte, si è rinforzata tanto e ha cambiato tanto, allenatore compreso. Propone un calcio offensivo. Dobbiamo prepararla bene, come abbiamo sempre fatto. Lavorare al massimo fino a sabato”.
Una partita crocevia per il prosieguo della stagione. La società quest’anno non si è nascosta. L’obiettivo è la promozione in Serie A e, per conquistarla, bisogna stare al vertice o quantomeno nelle posizioni più altre della classifica. “Sappiamo bene che il nostro obiettivo è quello di essere competitivi per la Serie A – sottolinea Ceccaroni -. Faremo di tutto per rimanere nelle parti alte della classifica. Ma sappiamo altresì che dobbiamo lavorare duro ogni giorno. Non si può fare solo a parole. E’ il campo che deciderà dove potremmo arrivare”.
Un aiuto arriverà, come sopra ricordato, dal pubblico rosanero. Una vera marcia in più per i siciliani, sia in casa che in trasferta. “Domenica l’apporto dei nostri tifosi è stato fondamentale. Ci hanno spinti dall’inizio alla fine, anche dopo il gol subito. Giocare davanti a 25.000 è davvero un pubblico da Serie A. Personalmente non mi era mai capitato in carriera. E’ un’emozione unica. Penso che sia per tutti una spinta per dare il massimo”. Poi una breve parentesi sul suo primo gol sotto al Renzo Barbera. “Il mio primo gol in rosanero è stato speciale. Farlo davanti ai miei genitori, che per la prima volta erano al Barbera, è stato più bello. Lo dedico a loro e a mia moglie che è sempre presente. Sono stato contento di averlo fatto davanti alle mie persone più care”.