Serie A1, l’Ortigia vince il derby con la Nuoto Catania, il Telimar sfiora l’impresa col Brescia

di Edoardo Ullo

Vittoria nel derby con la Nuoto Catania e sorpasso in classifica al Telimar Palermo. Non poteva andare meglio all’Ortigia che espugna la piscina Scuderi per 12-11 al termine di una vera e propria battaglia con i rossazzurri e sale a quota 10 ed in quarta posizione nella quinta giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile. La Nuoto Catania ci prova fino alla fine ma rimane a bocca asciutta pur giocando molto bene e con la giusta intensità: etnei ancorati a quota 3 nei bassi fondi della graduatoria.

Perde ma sfiora la rimonta nel finale, invece, il Telimar che in casa – senza pubblico (niente deroga) e senza gli americani Hooper e Woodhead impegnati in Nazionale per i Giochi Panamericani che mettono in palio la qualificazione Olimpica a Parigi 2024 – è costretto a cedere il passo al Brescia col punteggio di 9-12. Una partita ben giocata dalla squadra di Marco Baldineti che però deve arrendersi alla maggior esperienza dei Leoni lombardi. Si tratta della seconda sconfitta consecutiva per i palermitani allenati da Marco Baldineti dopo quella di Salerno. Il Telimar rimane a quota 9 affiancato proprio dalla squadra di Bovo.

Ortigia vince il derby nel finale

La sfida tutta siciliana tra Nuoto Catania ed Ortigia è vinta dagli aretusei di misura al termine di una battaglia. Entrambe le formazioni hanno onorato il derby al meglio dando vita ad un match equilibrato nonostante le differenze in classifica.

L’Ortigia parte bene nel primo quarto con Inaba e Bitadze ma i padroni di casa rispondono con Russo e Muscat Melito.

Nella seconda frazione ospiti ancora avanti con Inaba ma è sempre Muscat Melito a pareggiare. Bitadze regala nuovo vantaggio agli ospiti ma Slobodien riequilibra tutto sul 4-4. E’ un tira e molla: Cassia segna il 4-5 per l’Ortigia, i rossazzurri pareggiano con Nicolosi ed operano il sorpasso con Ferlito sfruttando al meglio due superiorità. All’intervallo è 6-5 per gli etnei.

I biancoverdi pareggiano in avvio di terzo quarto con Cassia su rigore, ma la squadra di Giuseppe Dato ha una nuova fiammata: Marusic e Catania portano i padroni di casa sull’8-6. A quel punto, l’Ortigia si ricompatta: Napolitano (in superiorità), Carnesecchi e l’ex di turno, La Rosa, ribaltano tutto. Muscat Melito, però, trasforma un nuovo rigore per il 9-9.

Nell’ultima frazione l’Ortigia mette la freccia: Cassia in superiorità, La Rosa e Carnesecchi fanno scappare la squadra aretusea sull’8-11. Due reti di Torrisi, una di queste in superiorità, avvicinano gli etnei sull’11-12 ma è ormai tardi e l’intera posta va alla squadra di Piccardo.

Nuoto Catania-Ortigia, il tabellino

Nuoto Catania-Ortigia 11-12

Parziali: 2-2; 4-3; 3-4; 2-3

Nuoto Catania: Ghiara, Ferlito 1, Slobodien 1, R. Torrisi, Gullotta, Marangolo, G. Torrisi 2, Nicolosi 1, Muscat Melito 3, Russo 1, Murisic 1, Catania 1, Rossi, Manrangolo. Alenatore Giuseppe Dato.

Ortigia: Tempesti, Cassia 3, Giribaldi, La Rosa 2, Di Luciano, Tringali Capuano, Bitadze 2, Carnesecchi 2, Condemi, Inaba 2, Ferrero, Napolitano 1, Calabresi, Capodieci. Allenatore Stefano Piccardo.

Arbitri: Guarracino e Romolini

Note. Uscito per limite di falli Ferrero (O) nel secondo tempo. Espulso per proteste il tecnico Dato (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Nuoto Catania 4/12 + 3 rigori e C.C Ortigia 1928 4/8 + un rigore.

Ko con qualche rimpianto per il Telimar

Il Brescia espugna la piscina Olimpica Comunale di viale del Fante per 9-12 infliggendo il secondo ko ai palermitani che però in diverse fasi riescono ad imbrigliare i lombardi.

Lazic in superiorità porta avanti il Brescia, poi Vitale pareggia con l’uomo in più. Nella prima frazione è un rincorrersi continuo: Manzi, Giorgetti, Balzarini ed Occhione firmano il tabellino dei marcatori.

Si va così fino a metà della seconda frazione: Faraglia ed Occhione portano le due squadre sul 4-4 ma Gitto, Balzarini ed altre due reti di Aliesani fanno scappare il Brescia sul +4 all’intervallo lungo. Squadre al riposo sul 4-8 per i bresciani.

La reazione del Telimar arriva nel terzo parziale. Faraglia sbaglia il rigore del +5 ed i palermitani ne approfittano: Lo Dico e Lo Cascio portano le due squadre sul -2. Lazic però sfrutta una superiorità numerica ma Vitale a 2 secondi dalla fine riporta i padroni di casa sul -2 sull’7-9.

Nell’ultimo parziale i siciliani accorciano ancora grazie a Davide Occhione che dopo appena 20 secondi porta il punteggio sull’8-9. Guerrato riporta gli ospiti sul+2, Vitale ad 1’58” dalla fine sigla con l’uomo in più il -1.

Il minuto finale però è tutto del Brescia: Aliesani e Balzarini allo scadere non perdonano. Vincono i Leoni ma il Telimar, senza Hooper e Woodhead non ha demeritato. Pesa però l’efficacia in superiorità: il Brescia ne ha sfruttate 7 su 11, il Telimar solo 4 su 15.

Telimar-Brescia, il tabellino

Telimar-Brescia 9-12

Parziali: 3-3; 1-5; 3-1; 2-3

Telimar: Jurisic, Marini, Vitale 3, Fabiano, Giorgetti 1, Falsone, Giliberti, Metodiev, Lo Cascio 1, Occhione 3, Lo Dico 1, Di Bella, Girasole Nunez, Nuzzo. Allenatore Marco Baldineti

Brescia: Tesanovic, Del Basso, Faraglia 1, Lazic 2, Gianazza, Renzuto Iodice, Guerrato 1, Alesiani 3, Manzi 1, Balzarini 3, Gitto 1. Allenatore Alessandro Bovo.

Note. Superiorità numeriche: Telimar 4/15 e Brescia 7/11 + un rigore fallito nel terzo tempo da Faraglia (traversa). Usciti per limite di falli Giorgetti (T) nel terzo, Occhione (T), Faraglia e Guerrato (B) nel quarto tempo. Espulso per proteste Renzuto (B) nel quarto tempo.

Serie A1, i risultati della quinta giornata

  • Astra Nuoto Roma-Rari Nantes Savona 9-16
  • Posillipo-Genova Quinto 8-5
  • Nuoto Catania-Ortigia 11-12
  • Pro Recco-Roma Vis Nova 21-1
  • Camogli-De Akker Team 7-18
  • Trieste-Salerno 8-5
  • Telimar-Brescia 9-12

Classifica

Pro Recco e Trieste 15 punti; Savona 12; Ortigia 10; Brescia e Telimar 9; De Akker Team 7; Astra Nuoto ROma, Posillipo e Genova Quinto 6; Nuoto Catania, Salerno e Roma Vis Nova 3; Camogli 0.