Pallamano B, Alcamo da sola in vetta, riscatto Teamnetwork Albatro e Ragusa

di Elio Natale Coppola

Dopo sole due settimane di scontri la Serie B Drago ha già la sua capolista in solitaria. A conquistare tale titolo virtuale è la Pallamano Alcamo di Randes che, approfittando di una serie di pareggi, e superando la Pallamano Marsala nel “derby del vino” di venerdì 20 Ottobre si è comodamente adagiato in vetta alla classifica regionale. I primi, in questa stagione, a dividersi la posta in palio sono stati Agriblu Scicli, PGS Villaurea, Aetna Mascalucia e Girgenti Pallamano. Chi, invece, ha trovato la via del riscatto sono stati i giocatori di Andimoda Ragusa, Beach Team Messina e Teamnetwork Albatro. Come accaduto nella giornata precedente, anche questa sintesi della 2ª tornata di sfide inizia dal “Match of the Week” (MOTW).

MOTW,  ANDIMODA RAGUSA – CUS PALERMO 36-25

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Lo scontro, trasmesso in diretta sul profilo Facebook della FIGH siciliana, è stato quello tra Ragusa e Cus Palermo. Entrambe le società erano chiamate al riscatto un inizio di campionato a secco di punti. A spuntarla sono stati i padroni di casa i quali invertono una sfortunata tendenza, durata circa tredici mesi, che li ha visti sempre usciti sconfitti dalle partite domestiche. I ragazzi di coach Salvatore Russo ed i cussini si sono equivalsi nelle prime battute di match, ma, con l’avanzare dei minuti, sono i ragusani a prendere il controllo del gioco. Si va all’intervallo con il punteggio di 24-10. Nella ripresa, gli ospiti provano a rifarsi sotto ma le rotazioni dei padroni di casa gli permettono di tenere alto il ritmo e far rifiatare tutti. Una giornata da incorniciare per i ragusani che riescono sia a giocare in velocità sia con delle manovre più complesse e ponderate. Mattatore di giornata Gabriele Giummarra con 14 marcature.

PALLAMANO MARSALA – PALLAMANO ALCAMO 38-24

Raggiunge quota 20 la striscia di vittorie consecutive di Benedetto Randes e dei suoi ragazzi. Gli alcamesi si impongono al termine di un match equilibrato ed estremamente combattuto, all’interno di un palazzetto gremito di persone, specialmente di sostenitori lilibetani. Inizio a spron battuto per i padroni di casa che mettono a dura prova gli ospiti, costringendo anche il coach giallorosso a chiamare time-out dopo sette minuti. Al ritorno in campo, Fagone e compagni riescono ad invertire la rotta e passano dallo svantaggio di 5-4 al +7 (19-12) del finale di primo tempo. L’avvio di seconda frazione riprende quello di inizio scontro con gli scatenati Merghali e Campisi che portano i marsalesi sul -5. Nella parte centrale di partita però Scirè tira fuori tutta la sua esperienza e, una volta attivate le bocche da fuoco Dattolo, Fagone, Pizzitola e Grizzo, gli ospiti allungano sul definitivo 38-24. Menzione d’onore anche per Saitta, rientrato in campo anche dopo aver subito un brutto intervento, l’estremo difensore Errante e Vincenzo Randes che ha tenuto in piedi la squadra nel primo tempo.

TEAMNETWORK ALBATRO – SCICLI SC 37-35

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I giovani siracusani archiviano lo sgambetto subito nella giornata d’esordio e con orgoglio superano lo Scicli Social Club al termine di una gara dall’esito tutt’altro che scontato. I giovani bluarancio si sono resi protagonisti di una rimonta complicata resa possibile dalla spinta del pubblico di casa e da quella del coach Martelli che hanno raggiunto il loro apice nel secondo tempo. Ciò stato reso possibile grazie ad una grande prestazione di Francesco Burgio e di tutti i suoi compagni. I ragazzi di Marino, invece, escono dal campo con un po’ di amaro in bocca per non essere riusciti a gestire il +2 con cui avevano raggiunto l’intervallo. Aspetto su cui società e giocatori hanno intenzione di rimediare fin da subito, a partire dallo scontro casalingo con il Marsala valevole per la 3ª giornata di campionato.

Teamnetwork Albatro: Fisichella, Ga. Calvo (2), Fontana, Ricciardo. Burgio (12), Mahamalage (2), Fontana (6), Di Mercurio, Scollo (1), Miceli (1), Sortino (4), Pisana (3), Gi. Calvo, Barbieri, Schiavone (2), Laudani (4). All. Lorenzo Martelli
Scicli Social Club: J. Marino, Dudija (1), B. Marino (4), Ballaera (2), Nakoue, Plaku, Russino, Sammito, A. Occhipinti, Carbone (9), Causarano (5), G. Occhipinti, Drago (1), Costa (2), Ciavorella (11). All. Giovanni Marino
Arbitri: Micciulla, Lo Bello.

AGRIBLU SCICLI – PGS VILLAUREA 25-25

All’impianto Geodetico di Scicli si è consumato il primo pareggio della stagione. Un 25 pari che va a fare eco alla sfida dell’andata dello scorso campionato. Si è trattato di un match molto fisico, che si è giocato punto su punto senza mai sfociare in atteggiamenti negativi. Nei primi dieci minuti sono i palermitani i primi a mettere il naso avanti sul 4-5 con Schiera e Delitalia a fare da trascinatori dei due schieramenti. Si va negli spogliatoi sul parziale di 12-10 in favore dei ragazzi di Di Domenico che mantengono, comunque, un piccolo vantaggio. Il testa a testa tra le due compagini si mantiene fino a tre minuti dal fischio finale, quando il Villaurea, con le reti di D’Arpa e Schiera, va sul 25 a 24. Coach Settembre allora chiama time-out nel tentativo di costruire un’ultima azione efficace. La scelta si è rivelata vincente perchè Parisi viene lasciato a tu per tu con il portiere avversario e non sbaglia. Negli ultimi istanti però è necessario l’intervento di capitan Iacono per salvare la sua porta dall’ultimo assalto degli ospiti.

E’ sempre un piacere incontrare gli amici del Villaurea – così a fine gara il Presidente sciclitano Enrico Parisi AssenzaDobbiamo certamente migliorare, magari ci aspettavamo un inizio di campionato diverso. La squadra ha tutte le carte in regola per crescere e sono convinto che pian piano troveremo l’amalgama giusta. In questo momento bisogna avere pazienza, anche perché a quanto pare tutte le squadre sono migliorate e dunque nessuna partita può darsi per scontata“.

Agriblu Scicli: Rodrigues, Iacono, Cavallo, Delitala (6), Gulino (4), La Placa (9), Parisi Assenza E. (3), Martino (1), Oddo, Catania, Frasca, Stracquadanio, Di Tommasi, Cannizzaro, Trigilia (2), Parisi Assenza A. All. Settembre
PGS Villaurea: Cipri, Scaduto (1), Gargano (4), Di Domenico (2), D’Arpa (4), Lo Celso, Bruno (4), Sala (1), Priolo (2), Cardella, Schiera (7), Discrede, Bonanno, Costa. All. Di Domenico.
Arbitri: Castagnino e Manuele.

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Il secondo match terminato il parità è stato quello tra Aetna Mascalucia e Girgenti Pallamano. Per i campioni in carica si tratta del primo punto stagionale, un ricavato che sì muove la classifica ma evidenzia degli etnei ancora alla ricerca della migliore forma fisica e costretti sempre a rincorrere il team di coach Gelo. Infatti, la prima frazione di gioco è terminata con il punteggio di 11-15 per gli ospiti. Nella ripresa, i ragazzi di Pistone lanciano la rimonta giocano almeno 10 minuti a ritmi elevati. Ma, non appena è stato raggiunto il 22 pari, delle distrazioni costano caro ai padroni di casa che vedono gli agrigentini portarsi sul 24-26 a tre minuti dalla fine. Nel finale però capitan Celano e compagni hanno una reazione d’orgoglio che gli permette di evitare la sconfitta e pareggiare i conti sul 26-26. Da evidenziare la prova del giovanissimo Damiano Campione che ha condito anche con una marcatura. La chiosa di Pistone: “Devo dire che il punto per come si era messa la gara è guadagnato, ma, dobbiamo fare molto di più se vogliamo toglierci delle soddisfazioni“. Infine, cadono per la prima volta in campionato i cremisi della Pallamano Aretusa sotto i colpi del Beach Team Messina. I ragazzi di Vilageliu però partono bene, ma, a metà della prima frazione, i messinesi trovano un paio di break che lasciano gli avversari sul -4. I padroni di casa di D’Arrigo, al rientro in campo, mantengono il vantaggio e allungano sul +7, ma, al 50′ gli ospiti si rifanno sotto e riportano il parziale sul 20 pari. Nel finale, però, la maggiore lucidità dei messinese gli permette di realizzare l’affondo decisivo che taglia le gambe agli aretusei. Da evidenziare l’esordio del portiere cremisi Boubaker Rayen, classe 2001.

BT Messina: Pecorelli, Perez, Gentile L. (1), Costarella (8), Sarno, Brigandi, Busà (1), Bonina (1), Olguin (6), Geraci (2), Amante, Gentile A., Bonanno (1), Trigilia, Zagarella (5), Cirillo. All. D’Arrigo.
Aretusa: Settembre, Infantino (5), Blanco, Bovo 1, Bovo, Giuffrida R. (2), Boubaker, Gafà, Giuffrida M. (4), Faraci (8), Zivillica L. (1), D’Alberti, Della Bina (2), Serra, Burgio, Zivillica S. All. Vilageliu.

Classifiche e calendario: FIGH.

Foto di copertina: Area 9 FIGH. Le altre immagini sono tratte dai profili Facebook delle società