Ortigia-Telimar, serie A1 2023-2024
Impegni casalinghi per le tre squadre siciliane di serie A1 maschile. Sabato 18 novembre si gioca l’ottava giornata del massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile con il Telimar che riceve la Rari Nantes Savona, l’Ortigia il fanalino di coda Camogli e la Nuoto Catania il Trieste.
Telimar ed Ortigia, dopo gli impegni (infruttuosi) in Len Euro Cup di ieri sera, cercano punti per mantenere l’alta classifica mentre la Nuoto Catania ha necessità di vincere o di tornare a far punti contro una corazzata come Trieste per risollevarsi dallo scomodo penultimo posto.
Prosegue il tour de force del Telimar iniziato ieri – malamente – a Barcellona in Len. Dopo la batosta per 11-3 subita dai catalani, il sette allenato da Marco Baldineti cerca di dimenticare tutto. Non sarà facile: alla Piscina Olimpica Comunale di viale del Fante arriva la Rari Nantes Savona dell’ex Nicosia, seconda in classifica e lanciata verso una stagione da protagonista.
Dal canto loro i palermitani in campionato arrivano da un periodo positivo con 4 punti conquistati nei derby con Ortigia (un pari in rimonta) e Nuoto Catania (vittoria nel finale) che li proiettano al sesto posto a quota 13. Cinque lunghezze di distacco tra le due compagini in favore dei liguri che – però – hanno faticato anche loro in Coppa ma col morale a mille per il successo sui greci dell’Apollon Smyrnis che li avvicina molto alla qualificazione agli ottavi di finale.
Le due squadre si sono già affrontate questa stagione in Len Euro Cup lo scorso 24 settembre. Ebbe la meglio il Telimar per 12-10. Un successo decisivo per il club dell’Addaura che centro il passaggio alla seconda fase a gironi della kermesse continentale.
Il tempo, però, è passato ed il Savona è cresciuto molto candidandosi come possibile protagonista in campionato ed anche in Europa: i liguri sono stati finalisti della Len Euro Cup nella scorsa stagione persa nella doppia finale con gli ungheresi del Vasas.
Inutile dire che sarà un impegno probante per Lo Cascio e compagni che però devono dimenticare in fretta la prova di ieri sera a Barcellona.
Con la squadra ancora in viaggio verso Siracusa (arrivo previsto nel tardo pomeriggio odierno), l’Ortigia deve già pensare all’ennesima partita di questo calendario – a tratti – massacrante. Dopo avere giocato ieri sera in Euro Cup, infatti, i biancoverdi devono già proiettarsi sull’ottavo turno di campionato. Domani pomeriggio, alle 15, alla piscina Paolo Caldarella, l’Ortigia affronterà la Rari Nantes Camogli, gloriosa società tornata quest’anno in massima serie e attualmente fanalino di coda con zero punti.
Partita che, sulla carta, sembrerebbe semplice per il club biancoverde, che però deve fare i conti con la stanchezza e con le condizioni di alcuni giocatori. La trasferta in Grecia, infatti, ha lasciato cicatrici pesanti, come l’infortunio di Tempesti, che domani non sarà del match.
Il portierone toscano dovrà sottoporsi a degli esami medici per capire l’entità dell’infortunio a un dito rimediato ieri durante la sfida con il Panionios. Al suo posto, prima da titolare in A1 per Giacomo Calabresi. Da monitorare anche le condizioni di Inaba, che ieri, al termine del match, si è sentito male e dunque sarà valutato nelle prossime ore. Insomma, non il modo migliore per giocare una partita, che seppur sbilanciata nel pronostico, presenta numerose insidie. Ci sarà sicuramente bisogno del sostegno del pubblico, per dare spinta e forza a questi giocatori, che si stanno sottoponendo a un tour de force incredibile.
Alle 16, invece, tocca alla Nuoto Catania. Alla Piscina Scuderi arriva il forte Trieste, quarto in classifica ma in calo dopo le sconfitte in campionato con Brescia ed Ortigia ed il ko in Len Euro Cup di ieri col Kotor ai rigori che è valsa l’eliminazione dalla kermesse continentale dei giuliani.
Ritorna in panchina il tecnico Giuseppe Dato, sostituito sabato per il derby da Giusi Malato, prima donna a guidare a bordo vasca una squadra maschile di A1.
Gli etnei sono penultimi con tre punti, frutto della vittoria con Salerno dello scorso 11 ottobre. L’imperativo dei rossazzurri che vantano nel roster il capocannoniere del torneo, Muscat Melito, è chiaro. Trieste, invece, vuole evitare il terzo ko consecutivo che significherebbe scendere in graduatoria con l’Ortigia che ha un turno favorevole.
Sabato 18 novembre
Pro Recco 21 punti; Rari Nantes Savona 18; Brescia e Trieste 15; Ortigia 14; Telimar 13; Posillipo 12; Genova Quinto 9; Astra Nuoto Roma e De Akker Team Bologna 7; Rari Nantes Salerno 6; Roma Vis Nova 4; Nuoto Catania 3; Camogli 0.
Muscat Melito (Nuoto Catania) 23 gol; Faraglia (Astra Nuoto Roma) 22; Cassia (Ortigia) 20.