Pallanuoto

Len Euro Cup, il Telimar finale amaro in Croazia ma può ancora centrare gli ottavi

Niente da fare per il Telimar. La squadra di Marco Baldineti perde 13-11 a Sebenico in Croazia per mano del Vk Solaris al termine di un match combattuto, iniziato bene e finito malissimo.

I palermitani al termine della quinta giornata del girone A della Len Euro Cup rimangono terzi in classifica con 6 punti ma hanno ancora il destino nelle loro mani. Per qualificarsi agli ottavi di finale, Lo Cascio e compagni dovranno battere nei tempi regolamentari (non ai rigori) i francesi del Tourcoing sconfitti ieri in casa col Barcellona per 9-13. La classifica vede gli spagnoli primi e già qualificati con 12 punti, poi i transalpini con 7, il Telimar a 6 ed il Vk Solaris a 5.

Il club dell’Addaura, quindi, nonostante tre ko consecutivi in trasferta (a Lille, Barcellona e Sebenico) può centrare la qualificazione facendo valere il fattore campo proprio con i francesi del Tourcoing nel match in programma il prossimo 6 dicembre.

Super Telimar nel primo parziale

Il pallino del gioco è in mano al Telimar che ha un inizio decisamente migliore. Giorgetti, Lo Dico e Woodhead regalano il triplo vantaggio ai siciliani che sembrano aver indirizzato al meglio la sfida.

Ma i croati non muoiono mai. Soprattutto in casa. Petkovic accorcia in superiorità e chiude il primo parziale sull’1-3.

La rimonta è inesorabile ed anche repantina. In avvio di secondo quarto sempre Petkovic e Vrdoljak (entrambe le volte con l’uomo in più) pareggiano la sfida e Bulat al 4’51” firma il 4-3.

Il Telimar viene punto nell’orgoglio e si sveglia. Giorgetti in superriorità e poi su rigore ribalta la situazione. E Woddhead a 17 secondi dalla fine della seconda frazione porta i palermitani sul +2

Ma Pelicarcic subito dopo finalizza al meglio la superiorità numerica e fissa il punteggio sul 5-6 all’intervallo lungo.

Il Solaris mette la freccia

Al rientro in acqua l’inerzia della partita è tutta per il Vk Solaris. I padroni di casa segnano 4 volte di fila: Duje Arkap, e tre volte Pelicaric. I croati scappano via sul 9-6

Il Telimar è frastornato ma a 4’21” Hooper in superiorità rompe il digiuno e Giorgetti accorcia ancora portando le due squadre all’ultima sirena sul 9-8.

Finale rocambolesco

Nella quarta frazione accade di tutto. Occhione segna due volte, prima in superiorità e poi su rigore ed il Telimar mette il naso avanti. Akrap Pareggia con l’uomo in più e sempre lui trova l’11-10 a 2’11” dalla fine.

L’ultimo minuto è una concentrazione di emozioni. I sicliani pareggiano con una rete di Hooper ma poi non trovano più la porta. Nell’ultimo attacco Petkovic sigla il 12-11. Il Telimar ci prova disperatamente rinunciando al portiere ma l’ultimo tentativo va a vuoto e finisce nelle mani di Sparada che allo scadere e sul suono della sirena mira e tira segnando dalla sua porta. Il gol è valido col tiro scoccato pochi attimi prima che suonasse la sirena.

Un tiro beffa che è la summa della partita del Telimar, iniziata benissimo e finita male.

Vk Solaris-Telimar, il tabellino

Vk Solaris-Telimar 13-11

Parziali: 1-3; 4-3; 4-2; 4-3

Vk Solaris: M. Sparada 1, Bralic, Brajkovic, R. Akrap, Jakovcevic, Petkovic 3, D. Akrap 3, Pelicaric 4, Vrdoljak 1, Bulat 1, Burburan, T. Spadara, Strkalj. Allenatore Dennis Seferovic

Telimar; Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti 4, Hooper 2, GIliberti, Nuzzo, Lo Cascio, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead 2, Girasole Nunez. Allenatore Marco Baldineti

Arbitri: Petik (Ungheria) e Schopp (Germania).

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Published by
Edoardo Ullo