Len Euro Cup, il Telimar finale amaro in Croazia ma può ancora centrare gli ottavi

di Edoardo Ullo

Niente da fare per il Telimar. La squadra di Marco Baldineti perde 13-11 a Sebenico in Croazia per mano del Vk Solaris al termine di un match combattuto, iniziato bene e finito malissimo.

I palermitani al termine della quinta giornata del girone A della Len Euro Cup rimangono terzi in classifica con 6 punti ma hanno ancora il destino nelle loro mani. Per qualificarsi agli ottavi di finale, Lo Cascio e compagni dovranno battere nei tempi regolamentari (non ai rigori) i francesi del Tourcoing sconfitti ieri in casa col Barcellona per 9-13. La classifica vede gli spagnoli primi e già qualificati con 12 punti, poi i transalpini con 7, il Telimar a 6 ed il Vk Solaris a 5.

Il club dell’Addaura, quindi, nonostante tre ko consecutivi in trasferta (a Lille, Barcellona e Sebenico) può centrare la qualificazione facendo valere il fattore campo proprio con i francesi del Tourcoing nel match in programma il prossimo 6 dicembre.

Super Telimar nel primo parziale

Il pallino del gioco è in mano al Telimar che ha un inizio decisamente migliore. Giorgetti, Lo Dico e Woodhead regalano il triplo vantaggio ai siciliani che sembrano aver indirizzato al meglio la sfida.

Ma i croati non muoiono mai. Soprattutto in casa. Petkovic accorcia in superiorità e chiude il primo parziale sull’1-3.

La rimonta è inesorabile ed anche repantina. In avvio di secondo quarto sempre Petkovic e Vrdoljak (entrambe le volte con l’uomo in più) pareggiano la sfida e Bulat al 4’51” firma il 4-3.

Il Telimar viene punto nell’orgoglio e si sveglia. Giorgetti in superriorità e poi su rigore ribalta la situazione. E Woddhead a 17 secondi dalla fine della seconda frazione porta i palermitani sul +2

Ma Pelicarcic subito dopo finalizza al meglio la superiorità numerica e fissa il punteggio sul 5-6 all’intervallo lungo.

Il Solaris mette la freccia

Al rientro in acqua l’inerzia della partita è tutta per il Vk Solaris. I padroni di casa segnano 4 volte di fila: Duje Arkap, e tre volte Pelicaric. I croati scappano via sul 9-6

Il Telimar è frastornato ma a 4’21” Hooper in superiorità rompe il digiuno e Giorgetti accorcia ancora portando le due squadre all’ultima sirena sul 9-8.

Finale rocambolesco

Nella quarta frazione accade di tutto. Occhione segna due volte, prima in superiorità e poi su rigore ed il Telimar mette il naso avanti. Akrap Pareggia con l’uomo in più e sempre lui trova l’11-10 a 2’11” dalla fine.

L’ultimo minuto è una concentrazione di emozioni. I sicliani pareggiano con una rete di Hooper ma poi non trovano più la porta. Nell’ultimo attacco Petkovic sigla il 12-11. Il Telimar ci prova disperatamente rinunciando al portiere ma l’ultimo tentativo va a vuoto e finisce nelle mani di Sparada che allo scadere e sul suono della sirena mira e tira segnando dalla sua porta. Il gol è valido col tiro scoccato pochi attimi prima che suonasse la sirena.

Un tiro beffa che è la summa della partita del Telimar, iniziata benissimo e finita male.

Vk Solaris-Telimar, il tabellino

Vk Solaris-Telimar 13-11

Parziali: 1-3; 4-3; 4-2; 4-3

Vk Solaris: M. Sparada 1, Bralic, Brajkovic, R. Akrap, Jakovcevic, Petkovic 3, D. Akrap 3, Pelicaric 4, Vrdoljak 1, Bulat 1, Burburan, T. Spadara, Strkalj. Allenatore Dennis Seferovic

Telimar; Jurisic, Marini, Vitale, Fabiano, Giorgetti 4, Hooper 2, GIliberti, Nuzzo, Lo Cascio, Occhione 2, Lo Dico 1, Woodhead 2, Girasole Nunez. Allenatore Marco Baldineti

Arbitri: Petik (Ungheria) e Schopp (Germania).