Non c’è tempo per rifiatare: le squadre tornano in acqua per la nona giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile con le tre siciliane in trasferta.
Ortigia e Telimar rispettivamente a Posillipo ed a Trieste cercano di riscattare le delusioni infrasettimanali in Len Euro Cup che possono costare l’eliminazione ad entrambe. Più a rischio sono i biancoverdi aretusei che nell’ultima giornata del girone saranno a Kotor in Montenegro e per passare il turno dovrebbero vincere con 6 gol di scarto mentre i palermitani devono battere in casa il Tourcoing per accedere agli ottavi di finale.
La Nuoto Catania, invece, cerca conferme e, soprattutto, tre punti pesanti in casa del Camogli dopo aver battuto Trieste sabato scorso.
Sulla carta potrebbe essere un turno favorevole all’Ortigia di scena alle 15 a Posillipo. I campani navigano nelle zone di centro-bassa classifica con 9 punti, la squadra di Stefano Piccardo è quarta con 17 ad una sola lunghezza dal Brescia che però è ospite della supercorazzata Pro Recco.
Ma non sarà facile. La piscina Scandone è sempre stata storicamente ostica e gli aretusei dovranno fare molta attenzione perché comunque l’avversario è in buona forma e cerca il riscatto dopo i tre punti persi a causa del ricorso vinto dalla De Akker Bologna.
L’Ortigia, dal canto suo, dovrà dimenticare in fretta la sconfitta di coppa contro Trieste. E trasformare la delusione in rabbia, in voglia di riscatto, perché la stagione è ancora lunga e bisogna concludere bene questa prima fase del campionato di Serie A1. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook del Circolo Nautico Posillipo.
Il capitano dell’Ortigia, Christian Napolitano, spiega come la squadra sta vivendo questa vigilia non semplice: “Per fortuna c’è subito questa partita di campionato, che ci costringe ad accantonare la delusione per la sconfitta e la quasi eliminazione in coppa. Certo, siamo delusi, siamo arrabbiati, sappiamo che la colpa è solo di noi giocatori, che abbiamo approcciato male la gara contro Trieste. Loro sono stati bravi, hanno fatto la partita perfetta, ci hanno schiacciato in tutti i sensi”.
E parla del Posillipo e di cosa dovrà fare l’Ortigia per fare risultato a Napoli: “Loro stanno facendo bene e potrebbero entrare tranquillamente tra le prime sette. Se domani facessero risultato con noi si avvicinerebbe molto e, qualora dovesse vincere anche la ripetizione del match contro la De Akker, potrebbe arrivare a soli due punti da noi. A Napoli non è mai facile, quindi dovremo giocare con la testa, rimanere lucidi e calmi, fare la nostra partita, senza dimenticarci che siamo una squadra che, nella scorsa stagione, è arrivata terza e che, anche quest’anno, è stata costruita per arrivare tra le prime quattro. Dobbiamo imporre il nostro gioco ed essere convinti della nostra forza”.
Smaltirà la cocente delusione di Sebenico nelle lunghe ore di pullman che lo separano da Trieste, il Telimar si rituffa nel campionato con la sfida agli alabardati che, invece, vengono dalla bella vittoria a Nesima con l’Ortigia sempre in Len. Fischio d’inizio alle 15,30 di domani, sabato 25 novembre. A dirigere l’incontro della piscina Bianchi saranno gli arbitri Daniele Bianco e Alberto Rovida. La partita sarà trasmessa sul canale YouTube dei padroni di casa.
Sarà un match “tosto, ci sarà un pubblico caloroso come sempre e sono sicuro – afferma il portiere Egon Jurisic – che ci giocheremo molto anche sui nervi, perché questi tre punti sono preziosi per tutte e due. Per me l’emozione sarà doppia, perché a Trieste sono cresciuto. Ho trascorso qui diversi anni della mia carriera in Italia e ho fatto parte del loro progetto di crescita. Mi dispiace che si trovino in questa difficoltà. Ma lo sport è così, si vince e si perde. Noi, dal canto nostro, cercheremo di non lasciarci deconcentrare dai continui viaggi, tenendo bene a mente l’obiettivo di conquistare uno dei sette posti disponibili per la matematica salvezza già a metà stagione”.
Periodo complicato anche per il Club dell’Addaura che, però, a dispetto dei pochi punti raggranellati nelle ultime partite, ha dimostrato di potersela giocare alla pari con tutti. Salvo alcuni momenti a vuoto (leggasi trasferta di Barcellona).
“Arriviamo da un periodo molto difficile – ammette l’estremo difensore – con tantissimi impegni uno dietro l’altro, molte trasferte consecutive e soprattutto un roster come il nostro che ha tanti giocatori giovani e, quindi, siamo in pochi a dover giocare per tre o addirittura quattro tempi ogni partita. La stanchezza si vede, ma, mentre il nostro obiettivo in Len Euro Cup non è mai stato di entrare tra le prime sedici, eppure siamo ancora in corsa per riuscirci, il nostro vero obiettivo primario è il campionato”.
Ed inoltre, l’estremo difensore si sofferma sull’importanza di fare risulato per la classifica. Il Telimar si gioca molto e l’obiettivo in campionato è quello di centrare almeno la settima posizione al termine del girone di regular season. Questa perme al team palermitano di conquistare la salvezza e di lottare per un posto in Europa con vista alle prime quattro posizioni che assicurano un posto nei play off scudetto.
E dice: “Dobbiamo dare il massimo per vincere quanti più scontri diretti con le avversarie per il Round Scudetto. Dobbiamo provare a rosicchiare punti importanti, come abbiamo fatto a Siracusa. Dobbiamo provare a sorprendere squadre che hanno investito molto più di noi, ma che si trovano a gravitare a metà classifica. In particolare, dobbiamo concentrarci sui match con Posillipo, Camogli, Roma, ma anche con il Trieste, che si trova a dover gestire un momento complicato, con alcune sconfitte che sinceramente in pochi si sarebbero aspettati alla vigilia”.
Dopo la straordinaria vittoria casalinga di sabato scorso contro Trieste, la Nuoto Catania affronta in trasferta il Camogli, fanalino di coda del campionato. L’obiettivo è quello di centrare la seconda vittoria di fila e staccare ulteriormente i liguri. La voglia è quella di dare continuità a quel che di buono è stato fatto fino ad oggi.
“Domani giochiamo una delle partite più importanti di questa prima fase – ha detto il tecnico Giuseppe Dato – il Camogli ha necessità di fare punti e noi di dare continuità alla bella prova di sabato scorso. Sarà una partita certamente molto combattuta e sarà fondamentale gestirla con determinazione e lucidità”.
Anche Giusi Malato, intervistata dalla Federazione Italiana Nuoto, ha sottolineato l’importanza del match in programma domani: “La partita con il Camogli arriva forse nel momento più difficile che potevano trovare per tanti motivi. Perché è uno scontro diretto, perché siamo obbligati a vincere e perché ci può stare un po’ di rilassamento dopo l’exploit con Trieste. Per fare risultato dovremo essere bravi a mantenere alta la concentrazione”.
Il match verrà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook Rari Nantes Camogli 1914.
Sabato 25 novembre
Pro Recco 24 punti; Rari Nantes Savona 21; Brescia 18; Ortigia 17; Trieste 15; Telimar 13; Genova Quinto 12; Astra Nuoto Roma 10; Posillipo 9; De Akker Team 7; Rari Nantes Salerno e Nuoto Catania 6; Roma Vis Nova 4; Camogli 0.
Muscat Melito (Nuoto Catania) 28 gol; Cassia (Ortigia) 27; Hooper (Telimar) e Faraglia (Astra Nuoto Roma) 22.