Il Giro d’Italia potrebbe avere un nuovo vincitore sloveno, vista la decisione di Tadej Pogacar di prendere parte alla prossima Corsa rosa. L’annunicio ufficiale è arrivato ora, e conferma le voci che già circolavano, con il campione della Uae pronto a succedere nell’albo d’oro al connazionale Primoz Roglic, vincitore nell’edizione 2023. Il nome del due volte vincitore del Tour de France è certamente di grande richiamo per il Giro che partirà il prossimo 8 maggio, e garantisce un’attenzione mediatica internazionale ad una competizione che negli ultimi anni aveva patito l’assenza dei grossi calibri.

In cerca dell’impresa

Sulla strade italiane quindi Pogacar andrà in cerca della forma migliore forma per affrontare i grandi appuntamenti della stagione, prima la Grande Boucle, con la maglia gialla che gli sfugge da due anni dopo l’esplosione di Jonas Vingegaard, ed a seguire l’Olimpiade, che andrà in scena sempre in terra francese, a Parigi. Ma nella corsa organizzata dalla Gazzetta dello Sport lo sloveno avrebbe modo di mettere le basi ad un’impresa che manca dal 1998, ovvero la doppietta Giro-Tour messa a segno l’ultima volta 25 anni fa da Marco Pantani. È così che si costruiscono le leggende, anche se per sostituire il Pirata dal cuore di tutti gli appassionati di ciclismo serve ben altro.

(foto Instgram)