A3, a Modica il derby del Sud va all’Omi-Fer Palmi

di Alessandra Puglisi

Nel derby del Sud in A3, l’Avimecc Volley Modica manca l’occasione di fermare la cavalcata dell’Omi-Fer Palmi, una delle dirette concorrenti nella lotta playoff, e di accedere alla Coppa Italia. I calabresi si impongono al PalaRizza per 3-0 confermando il momento di grazia, con la settima vittoria consecutiva che vale il quarto posto in classifica.

Primo Set

Lo starting six dell’Avimecc Modica prevede Spagnol e Putini sulla diagonale opposto/palleggiatore, Capelli e il capitano Chillemi di mano, Raso e Buzzi al centro, libero Nastasi.

Palmi risponde con Cottarelli al palleggio, Stabrawa opposto, Carbone e Corrado di mano, Rau e Maccarone centrali, e libero Donati.

In apertura grande equilibrio come da pronostico, con gli ospiti in grado di finalizzare qualche azione in più con la complicità di una ricezione modicana non sempre precisa. Il vantaggio 11-14 dell’Omi-Fer costringe coach Distefano al primo time out. Qualche incertezza arbitrale e le tante richieste di video check condizionano la fluidità del gioco. Modica rimane indietro e scatta il secondo discrezionale per i padroni di casa (12-17). L’Avimecc riesce a risalire e l’esito favorevole dell’ennesimo video check chiesto su battuta dentro/fuori assegna il punto del pareggio ai padroni di casa, che prendono coraggio e ritornano in vantaggio con Capelli. Tuttavia, il turno in battuta di Cottarelli vale il break da tre punti per Palmi. Chiude dal centro Maccarone (22-25).

Secondo set

Al rientro in campo, il Modica sembra intenzionato a non cedere; dentro l’ace di Spagnol c’è tutta la voglia di emergere (3-2). Il parziale è caratterizzato da numerosi errori dalla linea dei nove metri di entrambi i lati e da una tensione generale che porta a un giallo per parte da parte dell’arbitro nel tentativo di calmare gli animi.

L’andamento del gioco si assesta poi nuovamente a favore della formazione di Gianluca Porcino, che dimostra di avere qualcosa in più. Sul 13-17, il time out di mister Distefano ha l’obiettivo di ricompattare i suoi e spronarli a far meglio. Tuttavia, il doppio ace di Stabrawa per il 15-20 e 21 elude ogni tentativo di rimonta. Raso, sapientemente smarcato a muro da Putini, interrompe il lungo turno in battuta dell’opposto. Dalla panchina Distefano ricorre prima (17-22) a Cascio e Giudice e subito dopo a Di Franco, ma nulla sembra in grado di contrastare il cinismo degli ospiti che chiudono il set 18-25.

Terzo set

Si comincia con il muro di Raso e con il cambio Di Franco per Chillemi, mentre Lombardo subentra in difesa a Nastasi che rimane in ricezione. Il Palmi appare determinato a chiudere la partita. Gli attacchi over dalla seconda linea di Capelli (migliore tra i siciliani con 19 punti) tengono inizialmente il Modica aggrappato ai calabresi. Questi ultimi riescono comunque a scappar via grazie anche al servizio jump spin di Stabrawa, che mette a segno un altro ace decisivo (6-11) in momento che diventa delicato per Capitan Chillemi e compagni (time out Distefano). L’Avimecc non riesce a reagire e ad annullare il gap che si fa sempre più pesante (15-19 e poi 17-21). Spagnol annulla il secondo match point con un ace che vale il 21-24 e determina il time-out di coach Porcino. Il seguente errore al servizio dello stesso Spagnol consegna però set e partita agli ospiti, errore emblematico di una serata no.

Al di là del merito e del valore dell’avversario, l’Avimecc scesa in campo non è sembrata la stessa delle ultime buone prestazioni. D’altra parte, il Palmi ha confermato la sua forza nella fase break, con servizio e muro a farla da padroni. Un incontenibile Stabrawa ha fatto il resto, con 24 punti a referto, al servizio e sotto rete.

Coach Distefano ha così commentato: “Onore ad un avversario che sarà per tutti difficile da fermare, soprattutto in fase break. Da parte nostra qualcosa non è andato, specie nel cambio palla. Abbiamo giocato sottotono e devo dire anche inaspettatamente perché ci eravamo preparati bene. Siamo amareggiati ma già con la testa alla prossima partita che sarà appena tra quattro giorni. Avere avuto un grande pubblico anche in una giornata di festa la considero la nostra vittoria di oggi”.

Ci si aspetta, dunque, una immediata reazione e una grande motivazione da parte di Capitan Chillemi e compagni. La classifica del girone blu rimane comunque corta e offre da subito ai modicani occasioni di risalita, a partire dal prossimo turno, prima giornata del girone di ritorno, contro Lagonegro.