Zurlo suona la carica, l’Italia crede nel vittoria del Mondiale di beach soccer

di Nunzio Currenti

“Vogliamo vincere il Mondiale”. Emanuele Zurlo capitano dell’Italia non la manda di certo a dire. “Ci presenteremo a Dubai da campioni d’Europa”, vogliamo giocarcela perché non capita tutti i giorni”. Per Zurlinho ribattezzato a Catania così anni addietro da Soares è il momento senz’altro topico della sua carriera. “Questo è un gruppo fantastico”. Di questo gruppo fanno parte Marcello Percia Montani e Marco Giordani, lo straordinario protagonista quest’estate. Il Catania Bs ha ceduto la finale scudetto, conquistando comunque un altro trofeo in bacheca come la Coppa Italia. Ma di rossazzurro c’è sempre Fabio Sciacca, proprio lui ormai un titolare in pianta stabile. Lui che ha saputo regalarsi una seconda, straordinaria carriera, dopo gli infortuni che lo hanno portato lontano dal calcio che contava. Nel Beach soccer è diventato ormai una colonna del movimento, specie in un 2023 in cui ha saputo conquistare Mondialito per club con Napoli e il titolo ad Alghero. Tra i siciliani in corsa anche Sebastiano Paterniti, il portierone messinese è una garanzia assoluta.

 

Il presidente Gravina ha oggi ospitato la squadra, celebrandone il successo di quest’estate e  augurandone un sincero in bocca al lupo. “La vittoria dell’Europeo alimenta l’entusiasmo per il Mondiale”. Debutto previsto, lo ricordiamo il 15 febbraio con gli Usa.

Il programma: il 29 gennaio partenza per il ritiro in Oman

L’Italia, che partirà il 29 gennaio per Muscat, capitale dell’Oman – dove sarà in raduno fino al 4 febbraio prima di spostarsi a Dubai – scenderà in campo per la gara inaugurale del Mondiale contro gli Stati Uniti (il 15 alle 12.30) per poi tornare in campo sabato 17 contro l’Egitto (sempre alle 12.30). Il 19 ci sarà invece l’ultima gara del girone (ore 16.30) contro i padroni di casa degli Emirati Arabi Uniti. Ricordando che sarà possibile seguire gli Azzurri su RaiSport e RaiPlay e che la Nazionale di beach soccer può vantare due argenti ai Mondiali del 2008 e del 2019, si qualificano ai quarti di finale le prime due di ogni girone.