Che effetto fa vedere Marc Marquez in sella ad una Ducati? Bè è ancora presto per dirlo, intanto però la curiosità degli appassionati di motociclismo è stata almeno in parte esaudita dalla prima uscita ufficiale dell’otto volte campione del mondo con il team Gresini Racing, dove si è accasato suscitando un bel po’ di clamore, dopo l’addio alla Honda. La presentazione della nuova moto, che porterà in giro sui circuiti del MotoGp il nome del compianto Fausto Gresini, a cui è succeduta la moglie Nadia Padovani nella gestione della scuderia, era tanto attesa sia perché sarebbe stato il primo vero atto di avvicinamento alla stagione 2024, ma dato anche il debutto di Marc Marquez in veste di pilota Ducati, anche se non ufficiale.

Due fratelli nello stesso box

L’iberico correrà a fianco del fratello Alex Marquez, per la prima volta compagno di box, ed entrambi avranno a disposizione la Desmosedici Gp23, ovvero il prototipo Ducati sul quale Pecco Bagnaia ha vinto il titolo mondiale dell’anno scorso. Certo sarà una bella prova per Marc Marquez, quella di ritrovarsi in sella ad una moto clienti, per di più di un marchio su cui non hai mai corso prima. E a dirla tutta l’inedito binomio ha fatto storcere il naso anche a tanti tifosi ducatisti, abituati a vedere il trentenne spagnolo con le vesti dell’acerrimo avversario.

In cerca di riscatto

Comunque lo svelamento, andato in scena a Rimini, della nuova moto Gresini Racing con la livrea celeste e rossa ormai abituale per il team con base a Faenza, è stata l’occasione per iniziare a farci l’occhio con un Marc Marquez senza lo stemma Honda sulla tuta. E lo stesso pilota, chiamato al riscatto dopo stagioni difficili a causa soprattutto di problemi fisici, non ha nascosto l’entusiasmo di cominciare un percorso che però non sarà semplice, nel quale dovrà far innamorare di sé i fan della Ducati e italiani, che è inutile negarlo fino ad adesso non l’hanno avuto in gran simpatia.

(foto Team Gresini(