Finisce in pareggio, come all’andata, la sfida tra Turris e Messina valida per la ventitreesima giornata del girone C di serie C. Il 2-2 premia la tenacia dei peloritani che conquistano un punto importante dopo due vittorie di fila con Casertana e Taranto. La squadra di Giacomo Modica va adesso a 26 punti, scavalca il Foggia sconfitto venerdì sul campo della Virtus Francavilla, ed ha 4 in più del Monopoli che occupa momentaneamente la prima piazzola della zona play out. I pugliesi, tuttavia, saranno ospiti questa sera del Catania al Massimino. La situazione, quindi, potrebbe variare.
L’avvio però è difficile per i giallorossi. In avvio, all’8’, Scaccabarozzi disegna una punizione velenosa per la testa di Nocerino che nel cuore dell’area di rigore ospite sfiora e non lascia scampo a Fumagalli con una conclusione angolata. Il Messina tarda a reagire. I padroni di casa si rendono pericolosi con Giannone, bravo Fumagalli a rispondere, e Franco.
I giallorossi ci provano con Emmausso ma la sua conclusione al volo non centra la porta, poi ci tenta Rosafio nel recupero, poco prima dell’intervallo, ma la conclusione viene fermata da un difensore. Gol sbagliato, gol subito. Quasi: sul ribaltamento di campo Giannone colpisce a botta sicura ma centra la traversa.
Le squadre rientrano dagli spogliatoi con gli stessi giocatori in campo ed è il Messina che ha più verve perché cerca il pareggio. Che arriva verso il finale: al 73’ Rosafio col mancino porta firma l’1-1. Subito dopo potrebbe anche arrivare il raddoppio ospite ma il neoentrato Luciani mette a lato da posizione favorevolissima. All’84 segna la Turris ma la rete viene annullata per fuorigioco.
Inizia il lungo recupero e succede di tutto. I campani tornano in vantaggio con Jallow che tira dalla lunga distanza con sfera che trova la deviazione di nuca di Frisenna e la palla dopo una traiettoria impossibile da intercettare per Fumagalli si spegne sotto l’incrocio per la più classica delle reti beffarde.
Partita finita? No. Emmausso non ci sta e con una conclusione al volo di destro sigla il 2-2. Dopo l’esultanza del numero 10 giallorosso oggetti in campo. Colpito alla nuca Jacopo Fumagalli in panchina. L’arbitro successivamente fischia la fine del match dopo il lungo tempo di recupero. Il Messina ricambia il favore dell’andata quando Nocerino, al 95′, trovò il 3-3 al Franco Scoglio. Un pari che fa bene agli ospiti se non altro perché significa terzo risultato utile consecutivo.
Turris-Messina 2-2
Turris: Marcone, Esempio (dal 72′ st Saccani), Cocetta (dal 77′ Serpe), Da. Franco, Giannone (dal 68′ D’Auria), De Felice (dal 72′ Jallow), Maestrelli, Nocerino (dal 83′ Panelli), Scaccabarozzi, Contessa, Pugliese. Allenatore Leonardo Menichini. A disposizione: Guadagno, Pagno, Guida, Pavone, Rizzo, Matera, Cum, Dalbon, Burgio, Nicolai.
Messina: E. Fumagalli, Manetta, Frisenna, Emmausso (dal 56′ Civilleri), Zunno (dal 56′ Polito), Do. Franco, Salvo, Pacciardi, Ortisi, Plescia (dal 60′ Luciani), Rosafio. Allenatore Giacomo Modica. A disposizione: Piana, Zona, Lia, Signorile, Gunta, Cavallo, J. Fumagalli, Ragusa.
Marcatori: al 8’ Nocerino; al 73’ Rosafio; al 90+1 Jallow; 90+6 Emmausso.
Arbitro: Nicolini di Brescia. Guardialinee D’Angelo di Perugia e Cataneo di Foggia.
Note. Ammoniti: Pugliese, Frisenna, Emmausso, Contessa, Cocetta, Jallow e Ortisi. Recuperi: 3’ e 6′.
Venerdì 26 gennaio
Sabato 27 gennaio
Domenica 28 gennaio
Lunedì 29 gennaio
Juve Stabia 48 punti; Avellino* 41; Az Picerno*, Avellino, Casertana e Benevento* 39; Taranto* 37; Audace Cerignola 35; Sorrento* 32; Latina 31; Giugliano 30; Potenza 29; Catania** 28; Messina 26; Foggia 25; Monopoli* 22; Turris e Virtus Francavilla 21; Brindisi 16; Monterosi Tuscia 15
Avellino, Picerno, Benevento, Taranto, Sorrento e Monopoli una partita in meno.
Catania due partite in meno.