Segre bomber, Ranocchia predica calcio, il Palermo a valanga sul Bari | LE PAGELLE

di Pietro Minardi

Dominio tattico, corsa e velocità di pensiero. Il Palermo visto oggi in campo allo stadio Renzo Barbera contro il Bari, nel match della 23^ giornata del campionato di Serie B, ha convinto sotto ogni punto di vista. Una delle migliori partite giocate in stagione dai siciliani, i quali hanno impressionato da ogni punto di vista contro un avversario, va detto, apparso in crisi mentale e di risultati. Bravi però i rosanero a sfruttare gli spazi come mai fatto in stagione. Una partita alla quantità finalmente si è unita anche la qualità.

Nel primo tempo, il Palermo ha da subito preso il controllo delle operazioni, centrando un palo con Di Francesco. I siciliani non demordono e continuano ad insistere, trovando la rete del vantaggio al 44′ con Ranocchia, fra i migliori dei suoi alla sua seconda partita in maglia rosanero. Nella ripresa, dopo alcune piccole difficoltà, i rosanero trovano la via del raddoppio con Ceccaroni, il cui gol conferma una predisposizione offensiva dei siciliani sui calci piazzati. Certezze alle quali se ne affianca un’altra: Jacopo Segre. Il centrocampista ex Torino realizza il 3-0 e il suo settimo gol con la maglia del Palermo in stagione. Ma, in generale, va sottolineata la prestazione fatta da tutta la squadra. Una partita nella quale i siciliani hanno mostrato i muscoli, ben figurando davanti ad un pubblico delle grandi occasioni.

Le pagelle di Palermo-Bari

Pigliacelli s.v.

Lund 6,5 Una spina nel fianco a sinistra. Nel primo tempo, il suo cross mette nelle condizioni Ranocchia di aprire le marcature. In generale, spinge con continuità ma, al contempo, è attento in fase difensiva.

Ceccaroni 7: Perfetto a difendere su Edjouma, bravo a segnare il gol del 2-0 su calcio piazzato.

Nedelcearu 6,5: Il Palermo non subiva gol in casa da inizio novembre. Una clean sheet che contribuisce a dare certezze ad un reparto arretrato privo di Lucioni.

Diakitè 7: Se qualcuno poteva pensare a problemi di ambientamento, è stato smentito. Replica quanto fatto da Lund sulla sinistra.

Gomes 6,5: Quantità e, oggi, anche qualità. Quando si occupa di coprire la mediana, dà il meglio di sè.

Segre 8: Una macchina da guerra. Sette gol in stagione, la gran parte dei quali di testa. Imperioso a metà campo, ha ritrovato da tempo le sue certezze. Ottima stagione per lui

Ranocchia 7,5: Ecco la qualità che è mancata in stagione. Giocatore di categoria superiore.

Insigne 7: Sfrutta bene l’asse con Diakitè nel primo tempo. Sempre nel vivo del gioco.

Di Francesco 6: Centra un palo che grida vendetta. Oggi forse non al meglio, ma dà comunque il suo contributo.

Brunori 7: Si sacrifica per la squadra. Salva due volte sulla linea due azioni pericolose del Bari. Non incide in avanti, ma effettua una prestazione importante.

Di Mariano (dal 65′) 7: Entra freddo e fa un errore che può risultare sanguinoso in fase d’uscita. Poi però dispensa i due assist che chiudono il match. Sul primo, vede l’inserimento di Ceccaroni e gli serve un assist a giro al bacio. Sul secondo, è bravo ad incunearsi sulla sinistra e a vedere l’inserimento di Segre. In crescita.

Coulibaly (dal 75′) s.v.

Vasic (dal 75′) s.v.

Soleri (dal 82′) s.v.

Graves (dal 82′) s.v.

Corini 7,5 Finalmente la sua squadra esprime il potenziale rimasto sopito fino ad oggi. Una partita in cui il Palermo ha convinto e divertito. I nuovi acquisti, Diakitè e Ranocchia, si sono inseriti perfettamente nello scacchiere tattico. In avanti, il tridente ha finalmente la possibilità di esprimere il proprio gioco e gli inserimenti di Gomes e Segre incidono sul risultato. Adesso c’è la FeralpiSalò. Dare continuità è l’unica cosa che conta in chiave promozione.