Una vera e propria pioggia, anzi, tempesta di gol. Tutto secondo copione per il Settebello che travolge il Kazakistan per 33-3 nella partita d’esordio ai Mondiali di pallanuoto maschile in corso di svolgimento a Doha, capitale del Qatar. Ed è tutto troppo facile per la formazione allenata da Sandro Campagna che dà subito un segnale ad Ungheria e Romania, le altre componenti del gruppo D. Inoltre, è il match internazionale con più gol di scarto considerate Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Ci fu un 48-0 alle Universiadi di Kobe contro la Colombia nel lontano 1985, dove giocò lo stesso Campagna.
Poco da aggiungere vista la pochezza del Kazakistan e l’ampio divario tra le due formazioni che si è manifestato non solo nel punteggio ma anche nel gioco e per come sono arrivate le reti. Match archiviato già nel primo parziale, chiuso 5-1. Squadre all’intervallo lungo sul 16-2. Insomma, accademia dal primo all’ultimo secondo con il quarto tempo chiuso a reti inviolate dall’ex Telimar Giammarco Nicosia. A segno tutti i giocatori di movimento con Fondelli e Canella autori di 7 reti a testa.
Buon viatico in vista di incontri ben più probanti. Il primo di questi si giocherà già mercoledì 7 febbraio alle 18.30 ore italiane. Una classica sfida tra due potenze della pallanuoto mondiale ed europea. Di recente è valsa il bronzo continentale, vinto a Zagabria, in Croazia poche settimane fa ai danni dei magiari nella finalina di consolazione. Gli ungheresi sono campioni in carica, già e sono già qualificati per Parigi.
Chi vince, in pratica, va direttamente ai quarti di finale e mette un’ipoteca verso il pass per le Olimpiadi di Parigi che vede ancora gli Azzurri ancora fuori. Il 9 febbraio alle 10 il girone D si chiude con la sfida alla Romania, anche questa è, come minimo, alla portata del Settebello.
Italia-Kazakistan 33-3
Parziali: 5-1; 11-1; 8-1; 9-0
Italia: Del Lungo, Di Fulvio 2, Damonte 2, Marziali 2, Fondelli 7, Cannella 7, Renzuto 2, Echenique 1, Presciutti 1, Bruni 2, Di Somma 4, Nicosia, Iocchi Gratta 3. Allenatore Campagna.
Kazakistan: Aday, Tsoy, Yeremin, Beloussov 1, Lameyev, Yurtayev, Pustovalov, Akhmetov 1, Nedokontsev, Panteleyev, Shozhigitov 1, Balanbayed, Nurtaza. Allenatore: Ukumanov
Arbitri: Zhang (Cina) e Schwartz (Israele).
Note. Spettatori 500 circa. Kazakhstan in porta con Aday. Beloussov uscito per limite di falli a 3-45 nel quarto tempo.
Foto Mesiano DBM