Tocca al Settebello, c’è il Kazakistan per l’esordio ai Mondiali di Doha

di Edoardo Ullo

Archiviato il bronzo agli Europei l’Italia della pallanuoto maschile si rituffa ai Mondiali per dare la caccia al pass olimpico. Il Settebello ci prova e questo pomeriggio, lunedì 5 febbraio alle 17 ore italiane, fa il suo esordio a Doha alla Aspire Dome affrontando il Kazakistan, squadra ampiamente alla portata degli Azzurri del commissario tecnico Sandro Campagna.

L’Italia ha svolto dieci giorni di common training con Grecia e Croazia a Dubai, e punta a far bene. Inserita nel girone D, dopo la partita col Kazakistan, ci sarà già il match decisivo del 7 febbraio alle 18.30 contro l’Ungheria campione in carica, già qualificata per Parigi e battuta nella finale del terzo posto di Zagabria. Chi vince, in pratica, va direttamente ai quarti di finale e mette un’ipoteca verso il pass per le Olimpiadi di Parigi. Il 9 febbraio alle 10 il girone D si chiude con la sfida alla Romania, anche questa è, come minimo, alla portata del Settebello.

Campagna, “Siamo carichi”

Il tecnico della nazionale Sandro Campagna racconta gli ultimi step di preparazione prima dell’arrivo a Doha. “Dopo Zagabria abbiamo fatto un richiamo fisico e anche tattico al Centro federale di Ostia – spiega Campagna – poi ci siamo trasferiti a Dubai dove abbiamo sostenuto un common training con Grecia e Croazia che ci è servito per riprendere il ritmo partita. Questi dieci giorni sono andati bene, perché sono serviti per recuperare energie fisiche e mentali. Ora siamo qui carichi sia per l’ambiente che per la posta in palio. Affronteremo tre partite difficili e penseremo step by step agli incontri. Dobbiamo migliorare ancora qualcosa dal punto di vista del gioco ma pensiamo solo all’esordio col Kazakistan”.

Campagna conclude: “La tensione del pass olimpico ci deve dare stimoli e non trasformarsi in paura. Ora affrontiamo il primo match, poi penseremo alle chances che ci fornirà il calendario. Noi punteremo al massimo, siamo ambiziosi e lo vogliamo dimostrare“.

I convocati

Questa la lista dei convocati da Sandro Campagna per i Mondiali di Doha: Vincenzo Renzuto Iodice (Brescia), Luca Damonte e Edoardo Di Somma (Ferencvaros), Luca Marziali (Pallanuoto Trieste), Giacomo Cannella, Francesco Condemi, Marco Del Lungo, Francesco Di Fulvio, Gonzalo Oscar Echenique, Andrea Fondelli, Matteo Iocchi Gratta, Nicholas Presciutti (Pro Recco), Alessandro Velotto (CN Marsiglia), Lorenzo Bruni, Gianmarco Nicosia (Rari Nantes Savona).

Nello staff, con il commissario tecnico Campagna, l’assistente tecnico Amedeo Pomilio, il preparatore atletico Alessandro Amato, il preparatore dei portieri Goran Volarevic, il medico Giovanni Melchiorri, il fisioterapista Riccardo Cipolat, il  video analista Paolo Baiardini.

Le qualificate alle Olimpiadi

In campo maschile sono 7 le nazionali già qualificate alle Olimpiadi di Parigi 2024: Francia (paese ospitante), Ungheria e Grecia (pass ottenuto ai Mondiali 2023), Giappone (agli Asian Games 2023), Stati Uniti (pass ottenuto ai Panamericani 2023), Spagna (pass ottenuto agli Europei 2024), Sudafrica (pass riservato alla CANA, la Federazione Africana, da confermare). Restano da assegnare 4 posti ai Mondiali di Doha e uno da parte dell’OSA, la Federazione Nuoto Oceania.

Mondiali maschili di Doha 2024, i gironi

Girone A: Australia, Sudafrica, Croazia, Spagna.

Girone B: Grecia, Brasile, Cina, Francia.

Girone C: Serbia, Montenegro, Giappone, Stati Uniti.

Girone D: Kazakistan, Romania, Italia, Ungheria.

Foto di Francesco Pasquale Mesiano / DBM