F1, seconda giornata di test incoraggiante per la Ferrari con Sainz al vertice

di Alessandro Teri

Quando Verstappen non c’è…il cavallino rampante balla. Sì, nella seconda giornata di prove sul circuito di Sakhir, in vista dell’inizio della nuova stagione di Formula 1 proprio in Bahrain il 2 marzo, è la Ferrari di Sainz a far segnare il tempo migliore, in assenza però del campione del mondo, che già nella giornata iniziale dei test pre-season aveva dimostrato uno strapotere che non accenna a terminare. Nella giornata odierna a scendere in pista per la Red Bull è stato soltanto Sergio Perez, che a conti fatti continua a non essere un fattore determinante per il dominio della scuderia austro-inglese.

Un risultato positivo

Non che dispiaccia il primo posto di giornata ferrarista nell’elenco dei migliori tempi messi a segno dai 17 piloti scesi in pista tra mattina e pomeriggio, ma certo salta all’occhio l’assenza dell’asso olandese, che per una volta ha lasciato il suo trono. Ad approfittarne nel migliore dei modi è stato Carlos Sainz, che con la sua nuova rossa ha fermato il cronometro sull’1:29.921, alla fine degli 84 giri effettuati, con un vantaggio di 758 millesimi sul messicano della Red Bull. Un risultato confortante per le ambizioni della SF-24, che sembra al momento poter ambire al ruolo di seconda macchina nello schieramento, vista pure la buona prestazione della prima giornata sulla pista asiatica, quando lo stesso Sainz si piazzò terzo.

Bandiera rossa per Leclerc

Impegnato nuovamente nella sessione mattutina è stato Charles Leclerc, con una pista meno veloce, ma con un soddisfacente 1:31.750 che gli è valso il primato fino a quando i commissari di gara hanno non dovuto esporre la bandiera rossa, dopo che un tombino posizionato in traiettoria nella curva 11 è saltato, con i detriti che hanno colpito proprio la monoposto del monegasco, rientrato subito ai box per la sostituzione del fondo. L’imprevisto ha complicato i piani della Ferrari, non mandando però all’aria quanto di positivo fatto vedere negli stint effettuati provando assetti diversi, che sembrano non aver stressato particolarmente la vettura di Maranello ancora in cerca di un giusto equilibrio.

Hamilton sugli scudi

I migliori tempi della seconda giornata di test

Gettando infine uno sguardo alle prestazioni delle altre scuderie, colpisce il terzo posto di Lewis Hamilton su Mercedes, facendo notevolemnte meglio di George Russell, finito dodicesimo nella classifica della prima giornata. Poi Lando Norris si conferma in ottima forma, assieme ad una Mclaren che fa buona impressione. Pure le Aston Martin, con Fernando Alonso e Lance Stroll, si comportano discretamente, allo stesso modo di Alpine e Williams. Note negative vengono invece dalle Haas, entrambe a fondo schieramento.

(foto Scuderia Ferrari)