Serie A1, Ortigia a Recco per la prima nel Round Scudetto, Tempesti “Misureremo crescita e maturità”

di Edoardo Ullo

La lunga sosta per il Settebello nazionale è finita e torna la serie A1 di pallanuoto maschile con l’avvio della seconda fase. L’Ortigia, dopo il brillante quarto posto del girone di andata, riparte dalla trasferta di Recco per l’esame più duro per la prima giornata del Round Scudetto.

Gli aretusei giocano sabato 24 febbraio alle 15 alla piscina Ferro di Punta Sant’Anna ospiti dei campioni d’Italia, d’Europa e detentori della coppa nazionale. Diretta streaming sul canale YouTube del club ligure.

Inizio non semplice per i biancoverdi, che si troveranno davanti la fortissima capolista dell’ex Ciccio Condemi, protagonista, insieme a tanti suoi compagni di squadra, di un grande mondiale con la nazionale italiana che è stato sconfitto solo ai rigori nella finale per il titolo dalla Croazia.

Per gli uomini di Stefano Piccardo, che fatta eccezione per Inaba e Cupido (e in parte Bitadze) non giocano una gara ufficiale da oltre due mesi, ci sarà l’incognita del ritmo partita. Di contro per i recchelini c’è l’ostacolo della fatica fisica e mentale di chi ha disputato sia Europei che Mondiali, in un tour de force avvincente ma massacrante.

Di sicuro, al di là del risultato, questa sfida servirà all’Ortigia per testare la propria condizione in vista dei prossimi impegni.

Così all’andata

Nel precedente in campionato, datato 29 novembre e giocato in casa, l’Ortigia si arrese con l’onore delle armi per 7-12 con tripletta di Francesco Cassia (capocannoniere al termine della prima parte di stagione) con un discreto equilibrio fino a metà partita.

Piccardo fa il punto, “Dobbiamo giocare in modo intelligente”

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia. Foto di Maria Angela Cinardo Mfsport.net

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia. Foto di Maria Angela Cinardo Mfsport.net

Alla vigilia, il tecnico Stefano Piccardo fa il punto sulla squadra, dopo due mesi senza gare, e su come bisognerà affrontare la corazzata Recco.

Queste le sue parole “In questi 70 giorni di sosta abbiamo prima fatto una fase di riposo, poi abbiamo cercato di lavorare sulla condizione fisica. Non sono mancate le difficoltà, per via di alcuni infortuni, con Di Luciano che si è fratturato un dito del piede, La Rosa che ha accusato un fastidio al collo, e così via. Adesso però siamo finalmente pronti a giocare. Sul match di domani faccio una premessa: giocare già questo sabato, a una settimana dalla finale di Doha, non lo trovo generalmente rispettoso per i giocatori che hanno partecipato a europei e mondiali. Non so come riusciranno a recuperare le energie mentali e fisiche. Detto questo, noi affrontiamo il Recco, una squadra dal grande valore tecnico, che negli ultimi tre anni ha vinto la Champions e negli ultimi 16 anni ha vinto 15 scudetti. Ha 11 giocatori che hanno disputato i mondiali, e dei 3 che sono rimasti a casa, uno è ancora il centroboa più forte in Italia e gli altri due, Ivovic e Younger, sono tra i primi cinque al mondo. Noi dobbiamo andare a Recco cercando di giocare una partita intelligente contro la squadra più forte del mondo”.

“Giocare subito con il Recco? Va bene così”

Sul fatto che sia meglio o peggio giocare subito contro i campioni d’Europa, il tecnico biancoverde va dritto al punto. “Il calendario va bene così – sottolinea – il Recco, indipendentemente da quando lo incontri, è sempre difficile da affrontare. Ad ogni modo, penso che disputare subito una partita di livello per noi sia importante per vedere a che punto siamo nella condizione, soprattutto per quei giocatori che da oltre due mesi non giocano una gara ufficiale. Sarà difficile la gestione degli atleti che vengono da europei e mondiali, e questo vale per tutti gli allenatori. Io guardo in casa mia e ho visto Cupido e Inaba tornare provati dagli impegni con le nazionali. Ma credo sia normale”.

Tempesti, “Misureremo crescita e maturità della squadra”

Alla vigilia, parla anche il grande ex, Stefano Tempesti, portiere dell’Ortigia. “Contro il Recco – osserva – sarà un importantissimo banco di prova per misurare la crescita e la maturità della squadra. Sarà come ripartire da zero, perché ci sono mancati alcuni giocatori e perché manca l’abitudine alla partita, quindi le incognite sono tante. Non dobbiamo fare una tragedia nel caso in cui l’approccio a questa prima gara non dovesse essere buono, perché comunque la strada è lunga. Quando ci sono soste così prolungate, che non permettono ai giocatori di stare insieme né di fare delle partite con avversari di alto livello, può succedere di tutto ed è possibile che serva del tempo per ritrovare l’amalgama”.

“Ritmo diverso tra Ortigia e Recco, sarà scoglio da superare”

Il numero uno biancoverde indica la strada ai suoi compagni: “La squadra, nell’affrontare la Pro Recco, dovrà avere l’atteggiamento di sempre, vale a dire nessuna sudditanza e nessun timore reverenziale. Abbiamo tutti due gambe, due braccia e una testa e non ho mai visto un giocatore dell’Ortigia divorato da uno della Pro Recco. Sicuramente la difficoltà più grande che troveremo non riguarderà tanto l’aspetto tecnico-tattico quanto il ritmo partita. Loro hanno 11 giocatori provenienti da un mondiale giocato da protagonisti e, quindi, il loro ritmo partita sarà diverso dal nostro, Questo sarà un po’ lo scoglio da superare. Sappiamo che è una partita difficile, ma quando si va in acqua bisogna sempre dimostrare di essere i più grandi. Loro ci riescono spesso, ma abbiamo visto ad esempio che all’andata, a determinare il trend della partita, sono stati un paio di episodi iniziali e il risultato è stato un po’ bugiardo. Vedremo cosa accadrà domani. Sarà comunque un ottimo allenamento in vista delle sfide contro i nostri diretti competitor”.

Round Scudetto, la prima giornata

Le prime quattro squadre classificate della poule scudetto parteciperanno ai play off per lo scudetto; le squadre dalla quinta alla settima posizione della poule scudetto e la prima classificata della poule retrocessione parteciperanno ai play off per l’Euro Cup.

Sabato 24 febbraio

  • Pro Recco-Ortigia alle 15
  • De Akker Team Bologna-Telimar alle 15.30
  • Brescia-Rari Nantes Savona alle 18

Riposa Trieste

Classifica Round Scudetto

Pro Recco 39 punti; Rari Nantes Savona 36; Brescia 30; Ortigia 27; Telimar 25; Trieste 21; De Akker Bologna 17