GF Città di Ragusa, il Sindaco Cassì “Tornerete per ammirare la città”. Licitra “All’insegna dell’accoglienza “

di Redazione

Mancano due mesi e la febbre sale. La Granfondo Città di Ragusa comincia ad oliare i meccanismi della seconda edizione in programma dal 26 al 28 Aprile con partenza dal capoluogo Ibleo. Un weekend che comincerà già dal venerdì con diverse attività a corredo della manifestazione ciclistica.

Voglia di stupire, questa la parola d’ordine degli organizzatori della II edizione della Granfondo Città di Ragusa, la Nuova Avir del presidente Gianni Licitra, ma anche da parte dell’Amministrazione Comunale, del Sindaco Giuseppe Cassì, che ha sposato in pieno questo progetto e lo ha inserito nel programma stagionale degli eventi sportivi ragusani.

Curare l’accoglienza il punto di partenza

Voglia di migliorare sotto tutti i punti di vista per far si che i tanti corridori che prenderanno parte alla Granfondo vogliano e possano, successivamente, ritornarvi per godere delle bellezze cittadine. Questo l’obbiettivo finale della manifestazione che intende porre l’attenzione principalmente sul richiamo turistico consapevole del potenziale che il territorio ragusano è in grado di offrire ai partecipanti alla gara ciclistica, quest’anno valevole come prova unica del Campionato Regionale Granfondo, oltre che essere stata inserita nel calendario nazionale FCI Granfondo.

Dopo il risultato dello scorso anno abbiamo l’obbligo di migliorare per alzare ancora l’asticella – afferma il presidente della Nuova Avir, organizzatrice dell’evento, Gianni Licitra. “Il risultato in termini di partecipazione dello scorso anno, alla prima edizione, sono stati inaspettati e se è vero che la gente si è molto divertita ed ha apprezzato il lavoro dell’organizzazione, noi sappiamo quali errori sono stati commessi e proprio da li stiamo ripartendo – ha continuato Licitra “.

Il ciclismo come volano di un indotto turistico che è tipico di queste manifestazioni e nei confronti del quale l’accoglienza diventa elemento cardine per riconfermarsi nell’edizioni successive: “Cureremo in modo particolare l’accoglienza – afferma Licitra – vogliamo accogliere più persone possibili e vogliamo farlo nel migliore dei modi, così come noi siamo in grado di fare. Un aspetto molto apprezzato è stata la cura in termini di sicurezza, e quest’anno vogliamo garantire ancora maggior sicurezza rendendo la gara blindata, aumentando il numero di presenze ai varchi.

Premiazione realizzata da un artigiano locale

La territorialità e la cultura locale al centro della manifestazione, a partire dalle premiazioni. “L’orientamento della manifestazione di quest’anno, ma anche di quelle future, segue la scia delle tradizioni locali, ad anche la premiazione sarà curata da un artigiano del posto – ha proseguito Licitra.  Il territorio al centro anche per quanto riguarda il percorso che ha subito qualche variazione: “Essendo gara nazionale – conclude Gianni Licitra – abbiamo dovuto accorciare il tragitto ad andatura cicloturistica, che sarà di soli 5 chilometri, e poi, a differenza dello scorso anno, entreremo nel cuore dei comuni di Scicli e Modica, dando risalto alle magie del territorio”.

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Il sindaco Cassì “Attrarre turisti grazie a luoghi unici”

Un vero e proprio slogan quello del Sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, che scommette sul risultato della Granfondo, confortato dalle previsioni che proiettano la Granfondo Città di Ragusa verso le 600 presenze: “Se venite a Ragusa per la Granfondo del 26/27/28 aprile – afferma il sindaco Cassì – sono sicuro che ci tornerete perchè troverete dei posti incantevoli ed un’accoglienza unica tipica delle nostre terre. Vi aspetto in tanti”

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