Il Parma anticipa col Brescia e tenta la fuga; Cremonese e Como si sfidano nel big match che vale il secondo posto mentre il Venezia ospita il Bari. In zona play off il Catanzaro al Ceravolo cerca ulteriori conferme con la Reggiana mentre il Palermo tenta di risollevarsi a Lecco sul campo dell’ultima in classifica. Chiude il la partita di lunedì tra Sampdoria ed Ascoli. La Serie B torna in campo ed il calendario della 29ma giornata prevede un programma a spezzatino che inizia venerdì 8 marzo e si conclude lunedì 11.

Nell’anticipo il Parma riceve il Brescia

Si entra subito nel vivo con l’anticipo del venerdì che vede il Parma ospitare al Tardini il Brescia. La capolista cerca la fuga. I sei punti di vantaggio sulla più immediata inseguitrice che è la Cremonese sono in discreto margine che però può assottigliarsi immediatamente. Ma sulla carta il turno è a favore dei ducali. I grigiorossi, infatti, giocano il big match col Como e devono difendere la piazza d’onore.

Parma, quindi, favorito sul Brescia che è comunque reduce dal 4-2 rifilato al Palermo sabato scorso. Le Rondinelle inoltre sono in zona play off e vogliono mantenere la posizione. Si gioca alle 20.30 di domani sera.

Big match tra Cremonese e Como

Cremonese esulta dopo vittoria a Lecco, serie B 2023-2024

Derby lombardo da altissima classifica allo Zini tra Cremonese e Catanzaro. In palio c’è il secondo posto con i grigiorossi a quota 53 ed i lariani a 52. Nessuna delle due può accontentarsi del pari perché in agguato c’è il Venezia che insegue a brevissima distanza e che gioca domenica in casa col Bari.

Si prevede spettacolo tra due squadre che giocano molto bene e che praticamente si equivalgono. I padroni di casa con 20 reti subite hanno la migliore difesa del campionato. Rendimento simile nelle ultime dieci partite dove le due squadre hanno un punto in comune: l’ultima sconfitta del loro cammino a Palermo, i grigiorossi persero al Barbera il 26 dicembre scorso 3-2 dopo aver dominato; i comaschi cedettero di netto sul 3-0 dopo una prima mezz’ora di grande intensità. Calcio di inizio sabato 9 marzo alle 16.15.

Venezia-Bari vale molto

Domenica 10 marzo altra sfida di cartello. Al Penzo il Venezia riceve il Bari con l’imperativo di vincere e mettere pressione a chi la precede. I lagunari avranno anche il vantaggio di conoscere la sfida dello Zini che si gioca sabato e che li interessa da vicino. Potenzialmente i veneti potrebbero agguantare la seconda posizione (in caso di pareggio tra Cremonese e Como).

Il Bari cerca, invece, la quadra e quella continuità che potrebbe permettere ai Galletti di Iachini di rientrare in corsa per i play off. L’ottavo posto dista appena due punti e nonostante un cammino ad intermittenza e privo di grandi spunti, l’obiettivo appare alla portata della squadra che la scorsa stagione si fermò ad un minuto dalla serie A perdendo in casa la finale di ritorno dei play off col Cagliari di Ranieri. Altra storia quella, domenica il compito della formazione del tecnico ex Palermo è di quelli ardui. Il Bari si troverà di fronte una squadra arrabbiata dopo la sconfitta di Como che è costata la seconda piazza.

Il Catanzaro vuole continuare la sua marcia

Cittadella-Catanzaro 1-2, serie B 2023-2024

Il Catanzaro per confermarsi protagonista, la Reggiana per tornare a vincere ed allontanarsi dalla zona pericolo che rimane distante 4 punti. La sfida tra due neopromosse che si gioca al Ceravolo si può racchiudere in questi chiari obiettivi.

I giallorossi di Vivarini sono sulle ali dell’entusiasmo con sette risultati utili consecutivi e tre vittorie di fila che hanno permesso il sorpasso sul Palermo e la quinta posizione a soli tre punti dal quarto posto. L’appetito vien mangiando ed il successo in casa del Cosenza nel derby calabrese certifica il gran momento di Iemmello e compagni.

A proposito di appetito, gli ospiti guidati da Nesta, hanno gran fame di vittoria. I tre punti mancano da sei turni (2-0 al Bari in trasferta lo scorso 27 gennaio). Un momento di impasse per gli emiliani che però non possono più permettersi passi falsi ed hanno bisogno di accelerare l’andatura per evitare di essere risucchiati nella bagarre.

Palermo a Lecco per rialzarsi

Ranocchia protagonista in Palermo-Bari, serie B 2023-2024. Foto Pasquale Ponente

Match da ultima spiaggia per il Lecco che domenica riceve il Palermo. I rosanero a loro volta bramano il riscatto dopo la pessima prestazione di Brescia che ha concluso una settimana da incubo per i siciliani che dopo aver pareggiato a Cremona 2-2 subendo la rimonta dei lombardi nonostante la loro inferiorità numerica e subito un clamoroso stop interno ad opera della pericolante Ternana, sono stati superati di slancio dal Como e dal Catanzaro scendendo in quinta piazza.

Il Lecco, ultimo in classifica, invece appare in caduta libera. Un solo punto in tutto il 2024 (con la Ternana), una vittoria nelle ultime dieci. Insomma, i lombardi non possono più sbagliare ed hanno l’imperativo di tornare al successo che manca dal 26 dicembre scorso quando nell’ultima partita del girone di ritorno si imposero sul Sudtirol per 2-1.

Si affrontano la peggiore difesa del torneo (il Lecco con 53 reti al passivo) ed il secondo migliore attacco del campionato con i rosanero a segno 51 volte. Il pareggio scontenterebbe entrambi ed a quel punto per il Lecco si potrebbe già parlare di retrocessione anticipata nonostante manchi il supporto dell’aritmetica mentre il Palermo potrebbe perdere definitivamente il treno per la seconda posizione che al momento dista ben 6 lunghezze. E dire che all’intervallo con la Cremonese la formazione di Corini era virtualmente seconda. E la classifica non inganni: i lombardi espugnarono il Barbera all’andata per 2-1.

Il Modena per difendere la zona play off

Al Braglia il Modena riceve la Feralpisalò con l’obiettivo di difendere la zona play off. I Leoni del Garda, invece, hanno un disperato bisogno di punti. La penultima posizione a quattro lunghezze dalla zona play out e dannatamente scomoda alla matricola lombarda che fa visita ad una formazione che pur senza troppi acuti occupa l’ottava posizione. I Canarini davanti al loro pubblico non hanno un ruolino di marcia esaltante: cinque vittorie, quattro pareggi e cinque ko con 14 reti fatte ed altrettante subite.

La Feralpi ha raccolto 12 punti in trasferta con tre vittorie, altrettanti pareggi ed 8 battute d’arresto. La nona potrebbe dare un colpo brutale alle speranze di salvezza diretta con la 15ma piazza che dista 9 lunghezze e potrebbe complicare anche la rincorsa ai play out.

Cosenza per allontanarsi dal pericolo, Cittadella per uscire dalla crisi

Cosenza-Cittadella è un match tra due squadre che non stanno attraversando un buon momento. Passaggio a vuoto per i padroni di casa che non vincono da tre turni. I silani con 33 punti hanno 4 lunghezze di vantaggio dai play out ma soltanto tre in meno dall’ottavo posto.

In caduta libera, invece, il Cittadella che ha perso qualcosa come otto partite di fila. Una striscia nerissima che ha fatto scendere la squadra veneta dal quarto al nono posto. Un solo punto nel 2024, il 2-0 al Palermo di inizio gennaio. Poi solo amarezza. La disperazione potrebbe essere quel propellente in più per la formazione di Gorini. Ma c’è anche la paura: un nuovo stop significherebbe doversi guardare dalla zona play out.

Le altre partite

Per le zone basse della classifica sabato (calcio di inizio alle 14) al Picco lo Spezia riceve il Sudtirol. I liguri, terzultimi con 27 punti, non possono sbagliare e cercano davanti al loro pubblico il bottino pieno in una stagione avara di soddisfazioni. Sono soltanto due le affermazioni casalinghe. Un disastro che è responsabile della pessima classifica.

Il Sudtirol, invece, ha un discreto cammino in trasferta, dove ha raccolto 17 dei 35 punti e dopo un periodo difficile si trova ad una sola lunghezza dalla zona play off. La formazione ospite inoltre è reduce da quattro risultati utili di fila alternando vittorie e pareggi.

Anche Pisa-Ternana in programma sabato alle 16.15, mette in palio punti pesanti. I toscani dopo il successo a Cittadella hanno risollevato la classifica e con 34 punti hanno raggiunto Sampdoria e Bari. I play off sono vicini due punti ma manca la continuità. Gli umbri cercano un altro colpo esterno dopo il blitz infrasettimanale a Palermo ma devono dimenticare la sconfitta interna con la corazzata Parma che ha un po’ frenato gli entusiasmi. Ma fare risultato per le Fere è fondamentale per avvicinarsi alla zona salvezza diretta distante quattro lunghezze. Vincere significherebbe avvicinarsi all’aggancio del treno giusto ed inguaierebbe i toscani.

Chiude il posticipo tra Sampdoria ed Ascoli che si gioca lunedì sera al Ferraris di Genova con calcio di inizio alle 20.30. Anche la Samp cerca continuità per uscire dall’anonimato e per rientrare nella corsa ai play off. La squadra di Pirlo dopo il colpo esterno a Piacenza sulla Feralpi ha ripreso a respirare portandosi ad una distanza di cinque punti dalla zona pericolo.

I marchigiani, invece, sono in piena zona pericolo e nelle ultime dieci partite hanno raccolto due sole vittorie a fronte di sei pareggi e due ko. Insomma, un cammino in sordina che giustifica la classifica deficitaria. Bianconeri in diciassettesima piazza – zona play out – con un solo punto di vantaggio sul baratro. Per loro l’imperativo è evitare di perdere e fare punti per fare piccoli passi in avanti.

Serie B, le partite della 29ma giornata

Venerdì 8 marzo

• Parma-Brescia alle 20.30

Sabato 9 marzo

• Cosenza-Cittadella alle 14
• Modena-Feralpisalò alle 14
• Spezia-Sudtirol alle 14
• Catanzaro-Reggiana alle 16.15
• Cremonese-Como alle 16.15
• Pisa-Ternana alle 16.15

Domenica 10 marzo

• Lecco-Palermo alle 16.15
• Venezia-Bari alle 16.15

Lunedì 11 marzo

• Sampdoria-Ascoli alle 20.30

Classifica

Parma 59 punti; Cremonese 53; Como 52; Venezia 51; Catanzaro 48; Palermo 46; Brescia 38; Modena e Cittadella 36; Sudtriol 35; Pisa, Sampdoria (-2) e Bari 34; Cosenza e Reggiana 33; Ternana 29; Ascoli 28; Spezia 27; Feralpisalò 24; Lecco 21.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 15 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 13; Matteo Brunori (Palermo) e Gennaro Tutino (Cosenza) 12; Pietro Iemmello (Catanzaro) e Pedro Mendes (Ascoli) 11.