Parma frenato dal Sudtirol, Como e Cremonese si avvicinano mentre in coda è bagarre

di Edoardo Ullo

Il Parma frena ancora, Como e Cremonese vincono e si avvicinano, il Venezia non va oltre il pari mentre il Cittadella risorge dopo 11 giornate e si riporta a due lunghezze dalla zona play off.

Nella parte bassa della classifica, è piena bagarre per almeno sei formazioni. Questo ha detto la trentaduesima giornata del campionato di serie B che si è disputato nel weekend appena andato agli archivi.

Per la seconda partita di fila la capolista Parma esce dal campo senza vittoria. Lo 0-0 a Bolzano col Sudtirol potrebbe essere un campanello d’allarme per la squadra di Pecchia. Il vantaggio sul Como, secondo, è sceso a 5 lunghezze. I lariani di contro sono lanciati da tre vittorie di fila, quattro nelle ultime cinque partite ed è una prova di forza in rimonta in casa del lanciatissimo Catanzaro. Il 2-1 è un chiaro segnale di solidità e salute. La volata per la serie A passa anche da Como.

La Cremonese vince 2-1 a Bari inguaiando i pugliesi e riprendendosi la terza posizione a due lunghezze dalla seconda. Il Venezia non va oltre lo 0-0 con l’Ascoli e rimane quarta.

L’era Mignani a Palermo comincia con un pareggio 2-2 con la Sampdoria e qualche rimpianto per i rosanero che però tornano a smuovere la classifica, in netta rimonta il Brescia (10 punti in 5 partite) che supera il Pisa 3-1 più nettamente di quanto non dica il risultato finale.

Dopo 8 sconfitte di fila e tre pareggi consecutivi, il Cittadella torna a sorridere espugnando il campo della Reggiana per 2-0. Veneti a -2 dall’ottavo posto.

In coda è tutta una bagarre, tra la quattordicesima posizione (salvezza tranquilla) ed il penultimo posto vi sono appena quattro lunghezze di differenza. Pareggiano tutte le ultime sei (Lecco compreso) e la distanza tra le zone di medio bassa classifica, play out e retrocessione è assottigliata. Ternana e Modena fanno 0-0, lo Spezia è frenato dal Lecco 1-1, Feralpi e Cosenza fanno 2-2 con i silani che salutano il rientro di Tutino condito dal gol.

Allo stato attuale, da quota 35, ossia da Bari, Cosenza e Spezia, in giù rischiano tutte. Sudtirol e Modena che hanno 39 punti finora al momento possono respirare ma non possono dormire sonni tranquilli. Le ultime sei giornate avranno il sapore di una finale.

Parma non punge, Como in rimonta, Cremonese corsara

Sudtirol-Parma, foto Sudtirol

La prima della classe, quindi, non va oltre un pareggio a reti inviolate sul campo del Sudtirol. Al Druso è protagonista il portiere dei locali Pulizzi che neutralizza tre buone occasioni da gol dei ducali ad Odgwu, Mihaila e Bernabè. Padroni di casa pericolosi in contropiede nel finale ma partita senza particolari spunti.

Il Como vince il big match a Catanzaro e consolida la seconda posizione che vale la serie A diretta. Finisce 2-1 per i lariani ma l’avvio al Ceravolo è tutto dei padroni di casa che sospinti dal pubblico segnano con Iemmello ma il Var annulla, poi prima del 20’ Vendeputte sblocca la situazione con una conclusione deviata da Goldaniga. C’è la reazione del Como: Cutrone scheggia il palo con un colpo di testa ma al 39’ lo stesso attaccante trova il gol che però viene annullato per fuorigioco. Nella ripresa gli ospiti continuano ad attaccare e Gabrielloni sfrutta un assist di Sala per il pareggio. Questa volta è tutto ok. Braunoder sfiora il raddoppio con una conclusione dalla distanza che sbatte sul palo. Da Cunha però firma il 2-1 con una conclusione da rapace d’area di rigore. Il Catanzaro prova a raddrizzare la sfida. Ci riuscirebbe: Antonini segna ma è in offside anche se millimetrico.

Torna a vincere la Cremonese dopo due stop di fila con Sudtriol e Feralpi. Ne fa le spese il Bari che in casa deve arrendersi 2-1 ai grigiorossi. Maiello firma l’autorete deviando nella propria porta un cross di Sernicola. I pugliesi cercano il pareggio ma Jungdal dice no a Diaw. Gli ospiti sfiorano il raddoppio con Sernicola e Johnsen ma arriva il raddoppio di Collocolo che sfrutta un assist di Tsadjoust. Falletti sfiora il 3-0. Nel finale Djouma accorcia ma è tardi e per la squadra di Iachini è notte fonda e la zona calda è ormai realtà.

Il Venezia pareggia ad Ascoli, Palermo e Samp 2-2

Palermo-Sampdoria 2-2. Foto Pasquale Ponente

Non va oltre lo 0-0 il Venezia che non riesce a scardinare il muro dell’Ascoli, Bellusci in primis e così i lagunari non riescono a portare a casa i tre punti rimanendo quarti. I padroni di casa, invece, salgono a 32 ma sono terzultimi ad un solo punto dai play out.

Al Renzo Barbera finisce in parità la sfida play off tra Palermo e Sampdoria. La prima in panchina di Mignani è comunque positiva sul piano dell’atteggiamento. Ed il fatto di aver fatto punti in casa dove ultimamente i rosanero avevano raccolto solo brutte figure è un passo in avanti. La squadra rimane sesta in piena lotta play off ed accorcia sul Catanzaro che, come abbiamo visto, è stato sconfitto in casa dal Como.

Passa però in vantaggio la formazione di Pirlo con una indecisione della difesa di casa sfruttata da Leoni al 19’. Il Palermo però reagisce Brunori si conquista e trasforma un rigore al 23’ e quattro minuti dopo Mancuso opera il sorpasso colpendo a pochi metri dalla linea di porta. Poche le emozioni ma i blucerchiati trovano il pari con un lampo, anzi, una saetta dalla lunga distanza di Darboe che sorprende un incerto Pigliacelli.

Il Brescia cala il tris, risorge il Cittadella

Tris Brescia ad un Pisa che lontano parente di quello che a Pasquetta ha battuto il Palermo. La partita del Rigamonti si blocca al 38’ con Moncini. Il sostituto dell’infortunato Borrelli (stagione finita per lui) fulmina Loria finalizzando un contropiede innescato però da un errore grossolano di Calabresi. Le Rondinella raddoppiano al 54’ con Bisoli che serve Bianchi e gol in girata. Moncini cala il tris nel finale. Il Pisa si vede solo nel finale: Torregrossa accorcia su rigore. Il Brescia adesso è settimo a 5 punti dal Palermo ma ha scavalcato la Samp.

Il Cittadella risorge a Reggio Emilia. Dopo undici giornate senza vittorie, 8 ko di fila e tre pareggi consecutivi, la squadra veneta vince 2-0 sulla Reggiana e si rimette in corsa verso i play off che distano appena due lunghezze. Sono i padroni di casa a recitare il mea culpa. Melegoni spreca malamente mandando alle stelle a tu per tu con il portiere Kastrati.

Ne approfitta il Cittadella: Pandolfi di testa, con Satalino indecis, poi gol di Branca di sinistro. Game, set match.

In parità le sfide salvezza

In coda finiscono in parità le sfide salvezza. Più emozioni in Feralpisalò Cosenza, finita 2-2. Punto che comunque va benino a tutte e due. I Leoni del Garda passano avanti due volte. La prima con La Mantia che sfrutta di testa un assist di Felici, la seconda ancora La Mantia ma stavolta su rigore. I due pareggi portano le firme di Tutino, al 13mo centro stagionale, e di Antonucci. I giochi sono tutti da decidere.

Spezia e Lecco non si fanno male. Al Picco è 1-1 ma sono più i rimpianti dei liguri che dopo essere passati in vantaggio con Hristov si vedono raggiunti  alla fine del primo tempo da Buso che batte Zoet con una conclusione a giro. Grossissima occasione sprecata dallo Spezia che però continua nella sua corsa verso la salvezza. Nulla è compromesso. Per il Lecco, invece, è troppo poco. Dieci punti dalla zona play out cominciano ad essere troppi per la cenerentola dal campionato, sempre più vicina a salutare la cadetteria.

Reti bianche tra Ternana e Modena. Iannarilli, portiere delle Fere, sugli scudi ma tante occasioni sprecate dei Canarini. La classifica però piange per gli umbri che sono ancorati a quota 33. Il Modena con 39 al momento sono fuori pericolo ma gli emiliani continuano a non vincere.

Serie B, i risultati della 32ma giornata

  • Bari-Cremonese 1-2
  • Brescia-Pisa 3-1
  • Feralpisalò-Cosenza 2-2
  • Spezia-Lecco 1-1
  • Sudtirol-Parma 0-0
  • Ternana-Modena 0-0
  • Catanzaro-Como 1-2
  • Palermo-Sampdoria 2-2
  • Reggiana-Cittadella 0-2
  • Ascoli-Venezia 0-0

Classifica

Parma 66 punti; Como 61; Cremonese 59; Venezia 58; Catanzaro 52; Palermo 50; Brescia 45; Sampdoria (-2) 44; Cittadella 42; Pisa e Reggiana 40; Sudtirol e Modena 39; Cosenza, Bari, Spezia 35; Ternana 33; Ascoli 32; Feralpisalò 31; Lecco 23

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 19 gol; Matteo Brunori (Palermo) 15; Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 14; Gennaro Tutino (Cosenza) 13.